Coloranti per il gesso
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Re: Colorante ecologico
Che onore... ho anticipato l'ottimo Luca.B
posso metterlo nel curriculum di allevatore
L'ho fatto due giorni fa e quindi direi che è abbastanza presto per dire se l'accoppiata sughero-gesso da problemi. Se noti sul lato sinistro del sughero ci sono delle "sfogliature" che si sono formate nelle prime 12 ore ( il tempo dell'indurimento ) da allora mi sembra stabile.
Per farlo è stato semplice, ho versato l'acqua colorata e poi progressivamente ho aggiunto il gesso mescolando con un bastoncino fino ad arrivare ad una consistenza che mi ispirava. Scrollatina per far assestare il tutto. Il formicaio in sughero l'ho semplicemente appoggiato e spinto un pochino in giù facendolo entrare nel sughero per 2-3millimetri (ho usato un foglio da 4 mm come base). Poi ho posato anche le pietruzze per dare un po' di movimento all'arena.
Suppongo che la sfogliature si sia formata per via che il lato sinistro ha subito più interventi ( forse l'inserire le pietre ha creato qualche smottamento oppure ho premuto di più il sughero ).
La base del sughero sembra decisamente più umida, di certo ha bisogno di più tempo per asciugare completamente.


L'ho fatto due giorni fa e quindi direi che è abbastanza presto per dire se l'accoppiata sughero-gesso da problemi. Se noti sul lato sinistro del sughero ci sono delle "sfogliature" che si sono formate nelle prime 12 ore ( il tempo dell'indurimento ) da allora mi sembra stabile.
Per farlo è stato semplice, ho versato l'acqua colorata e poi progressivamente ho aggiunto il gesso mescolando con un bastoncino fino ad arrivare ad una consistenza che mi ispirava. Scrollatina per far assestare il tutto. Il formicaio in sughero l'ho semplicemente appoggiato e spinto un pochino in giù facendolo entrare nel sughero per 2-3millimetri (ho usato un foglio da 4 mm come base). Poi ho posato anche le pietruzze per dare un po' di movimento all'arena.
Suppongo che la sfogliature si sia formata per via che il lato sinistro ha subito più interventi ( forse l'inserire le pietre ha creato qualche smottamento oppure ho premuto di più il sughero ).
La base del sughero sembra decisamente più umida, di certo ha bisogno di più tempo per asciugare completamente.
In allevamento:
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
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tulindo - Messaggi: 651
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Re: Colorante ecologico
Interessante...
Quindi il sughero non si stacca dal gesso?
hahhahahaah...non è che ci voglia molto!
Anzi, molte idee me le fornite proprio voi...

Quindi il sughero non si stacca dal gesso?

tulindo ha scritto:Che onore... ho anticipato l'ottimo Luca.Bposso metterlo nel curriculum di allevatore
hahhahahaah...non è che ci voglia molto!

Anzi, molte idee me le fornite proprio voi...

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C.herculeanus-C.ligniperda-C.lateralis-C.vagus-C.fallax-Myrmica sabuleti-Dolicoderus quadripunctatus-M.scabrinodis-Messor capitatus-M.wasmanni-M.minor-Temnothorax unifasciatus-Crematogaster scutellaris-Polyergus rufescens-Lasius emarginatus-L. flavus-Lasius niger-Lasius umbratus-Lasius fuliginosus-Pheidole pallidula-Solenopsis fugax
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Luca.B - Messaggi: 5905
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Re: Colorante ecologico
Luca.B ha scritto:Quindi il sughero non si stacca dal gesso?
Al momento non pare essersi staccato... fra qualche giorno che sarà il tutto più asciutto proverò ad alzarlo per vedere come reagisce.
Luca.B ha scritto:tulindo ha scritto:Che onore... ho anticipato l'ottimo Luca.Bposso metterlo nel curriculum di allevatore
hahhahahaah...non è che ci voglia molto!![]()
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tulindo - Messaggi: 651
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Re: Colorante ecologico
Dopo quasi una settimana dalla realizzazione del formicaietto colorato alla camomilla, devo dire che il sughero tiene abbastanza bene nel gesso.
Sul versante tenuta, unico problema è un pochino di sfogliatura del gesso sul lato sinistro ( quello vicino alle pietre ). Questo penso sia dovuto a due fattori:
* l'inserimento delle pietre l'ho fatto buttandole letteralmente nel gesso molle e questo ha probabilmente causato un po' di assestamento
* in quel punto il sughero è solo il foglio da 4 mm e pertanto è meno rigido ( ad esempio degli altri lati dove ho messo più fogli per creare la struttura ), per vedere la tenuta, ogni tanto andavo col dito a premicchiare sul foglio di sughero e questo di certo non ha giovato.
Ho preso più volte l'arena tenendola solo per il sughero e non c'è stato il minimo cedimento segno che è stabile.
Il problema grosso penso sia legato alla camomilla...ho notato che si sono formati dei puntini grigiastri sulla superficie del gesso esposta all'aria. Muffa
Per via della muffa ho deciso di smontare tutto. Il sughero si è staccato via abbastanza facile ed ho notato che, la superficie di sughero a contatto col gesso presenta ancora una buona dose di umidità con inizio di formazione di muffa.
Riproverò in settimana l'esperimento del gesso però senza camomilla.
Esperimento parzialmente riuscito pertanto.
Sul versante tenuta, unico problema è un pochino di sfogliatura del gesso sul lato sinistro ( quello vicino alle pietre ). Questo penso sia dovuto a due fattori:
* l'inserimento delle pietre l'ho fatto buttandole letteralmente nel gesso molle e questo ha probabilmente causato un po' di assestamento
* in quel punto il sughero è solo il foglio da 4 mm e pertanto è meno rigido ( ad esempio degli altri lati dove ho messo più fogli per creare la struttura ), per vedere la tenuta, ogni tanto andavo col dito a premicchiare sul foglio di sughero e questo di certo non ha giovato.
Ho preso più volte l'arena tenendola solo per il sughero e non c'è stato il minimo cedimento segno che è stabile.
Il problema grosso penso sia legato alla camomilla...ho notato che si sono formati dei puntini grigiastri sulla superficie del gesso esposta all'aria. Muffa

Per via della muffa ho deciso di smontare tutto. Il sughero si è staccato via abbastanza facile ed ho notato che, la superficie di sughero a contatto col gesso presenta ancora una buona dose di umidità con inizio di formazione di muffa.
Riproverò in settimana l'esperimento del gesso però senza camomilla.
Esperimento parzialmente riuscito pertanto.
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tulindo - Messaggi: 651
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Re: Colorante ecologico
Secondo tentativo: questa mattina ci ho riprovato ( seguendo un consiglio di Luca.B) usando la torba come colorante. La torba ha la caratteristica di acidificare l'acqua ( viene usata in acquariofilia per questo ), se ( e sottolineo se ) l'acqua acidificata in questo modo acidifica anche il gesso allora dovrebbe essere un aiuto contro la formazione di muffe. Questa è almeno la teoria ( tutta da sperimentare ), veniamo ora alla pratica.
Ho recuperato della torba da giardino badando che non avesse fertilizzanti e affini in modo da renderla più "pulita" possibile. Ieri sera, ne ho messa un po' in un contenitore e ci ho versato dell'acqua e l'ho lasciata a riposare per tutta la notte.
Questa mattina, con un colino ho filtrato la poltiglia ottenendo un acqua "sporca" che ho usato per fare la colata di gesso. Il colore ottenuto è simile a quello del mio esperimento precedente alla camomilla. Non mi resta che aspettare per vedere se il problema muffe si ripresenta oppure no.
Come nell'esperimento precedente ho ancora messo la struttura in sughero con le seguenti varianti:
Staremo a vedere tra qualche tempo come si comporta.
Ho recuperato della torba da giardino badando che non avesse fertilizzanti e affini in modo da renderla più "pulita" possibile. Ieri sera, ne ho messa un po' in un contenitore e ci ho versato dell'acqua e l'ho lasciata a riposare per tutta la notte.
Questa mattina, con un colino ho filtrato la poltiglia ottenendo un acqua "sporca" che ho usato per fare la colata di gesso. Il colore ottenuto è simile a quello del mio esperimento precedente alla camomilla. Non mi resta che aspettare per vedere se il problema muffe si ripresenta oppure no.
Come nell'esperimento precedente ho ancora messo la struttura in sughero con le seguenti varianti:
- Non ho lasciato i ripiani ( che per me erano la causa delle sfogliature )
- Sulla base del sughero ho messo uno strato di nastro isolante ( questo perchè quando lo avevo smontato avevo trovato lo strato sotto il sughero molto umido e il gesso ammuffito )
Staremo a vedere tra qualche tempo come si comporta.
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tulindo - Messaggi: 651
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Re: Colorante ecologico
Mi aggrego alla discussione...
ho a disposizione quantità industriali di questo colorante: Max Meyer Terra d'Ombra di Cipro, e Verde Veronese.
Qua c'è una descrizione: https://docs.google.com/viewer?a=v&q=ca ... L0175eUtEw
E anche qua http://multicolor-sas.it/Edilizia/idropitture/pura.htm
Cosa ne dite? è utilizzabile per un formicaio in gasbeton?
Grazie
Luca
ho a disposizione quantità industriali di questo colorante: Max Meyer Terra d'Ombra di Cipro, e Verde Veronese.
Qua c'è una descrizione: https://docs.google.com/viewer?a=v&q=ca ... L0175eUtEw
E anche qua http://multicolor-sas.it/Edilizia/idropitture/pura.htm
Cosa ne dite? è utilizzabile per un formicaio in gasbeton?
Grazie
Luca
- Jakala
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Re: Colorante ecologico
Da quanto vedo, sembra essere un prodotto interessante.
La cosa che mi piace di pìù (relativamente all'applicazione sul gasbeton) è la frase "Non altera la naturale traspirazione del muro" nelle caratteristiche del prodoto nel secondo link.
In che senso quantità industriali? Gestisci un colorificio?
La cosa che mi piace di pìù (relativamente all'applicazione sul gasbeton) è la frase "Non altera la naturale traspirazione del muro" nelle caratteristiche del prodoto nel secondo link.
In che senso quantità industriali? Gestisci un colorificio?

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tulindo - Messaggi: 651
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Re: Colorante ecologico
Assolutamente no, ma me ne hanno regalati qualcosa come due bancali
Tutto gratis! Mi dispiacerebbe non usarli! Tanto più che sono colori utili a scenografare il formicaio...

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- Jakala
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Colorante per gesso
Salve ragazzi volevo sapere se andava bene questo colorante liquido per il gessoL'ho comprato in ferramenta insieme al gesso ma non so se è nocivo
Spoiler: mostra
- CGH97
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- Iscritto il: 28 ago '12
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Re: Colorante per gesso
Dietro c'è la composizione?
Se fosse in polvere sarebbe meglio
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Mi trovate solo il sabato e la domenica
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Tetramorium caespitum Regina-Covata-35 Operaie
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Messor capitatus Regina+uova
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Alessandro360 - Messaggi: 364
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Re: Colorante per gesso
purtroppo no però il colore è giusto per le Lasius niger?
- CGH97
- Messaggi: 189
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Re: Colorante per gesso
Non è il migliore ma da comunque un buon contrasto sia alle uova sia alle formiche
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Alessandro360 - Messaggi: 364
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Re: Colorante per gesso
ok grazie potete chiudere spero non sia nocivo
- CGH97
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- Iscritto il: 28 ago '12
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Re: Colorante per gesso
non dovrebbe esserlo, non per gli umani almeno
http://www.colorificiobresciano.it/sche ... ntasol.pdf
http://www.colorificiobresciano.it/sche ... ntasol.pdf
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Colorante ecologico
Non vi nego che la prima cosa che ho pensato, quando ho letto di sperimentazioni con caffé/té,
è stato che la caffeina che contengono è un blando insetticida!
Certo probabilmente non fa nulla ed è ininfluente perché ce n'è poca, resta nel gesso e al massimo alla lunga viene dilavata via, ma probabilmente altri pigmenti di derivazione vegetale potrebbero contenere altri composti con funzioni simili (un altro esempio, tabacco con nicotina), quindi occhio se sperimentate a controllare alla lunga. 
Io posso riportare l'uso di un colorante naturale utile per rendere il gesso grigio. L'idea mi era venuta perché facevo fatica a trovare un colore del genere con non contenesse qualche solvente e allora piuttosto che rischiare, sul momento avevo pensato che il carbone di legna è il pigmento nero più semplice che avevo a portata.
L'avevo usato per il formicaio delle Messor, riuscendo volutamente a farlo di un bel colore scuro che si mantiene abbastanza inalterato pure da asciutto (anche se sembra non è cemento, è gesso con la polvere di carbone!
).
Ovviamente per colorare bisogna usare la polvere in massa, cioè ce ne vuole una buona quantità per rendere l'acqua scura. Mi ero assicurato ovviamente prima con dei provini, che la miscela non influisse troppo sulle proprietà meccaniche dell'impasto: la cosa più importante è avere il carbone ben pestato e setacciare la polvere, per evitare la presenza di frammenti di legna che renderebbero altrimenti più fragile la miscela finale, soprattutto se si sale molto con le proporzioni (il più a sinistra era molto friabile proprio perché eccedendo, si vedono che ci sono finiti pezzi grossi rimasti in superficie). Inoltre la polvere fine si miscela più omogeneamente e rende il colore scuro in maniera uniforme.

Infine il carbone in sé dovrebbe restare abbastanza inerte e non dare luogo a muffe, anzi in teoria considerato il potere adsorbente potrebbe pure essere utile sotto questo aspetto. Specifico che questo formicaio l'ho usato poco perché dopo una settimana ero stato costretto a rimettere la regina in provetta, quindi non si può dire provato a lungo termine. Però è da quest'estate esposto all'umidità esterna e non sembra abbia alcun difetto finora.
Sto sperimentando un altro formicaio in gesso colorato in maniera naturale, sfruttando i tannini presenti in gran quantità nelle galle (l'idea è ben vecchia
), che in teoria dovrebbero anche acidificare leggermente. Non so se chi li ha già usati come Mattiamen abbia riscontato alla lunga problemi, ma spero di non averne. In teoria dovrebbero essere abbastanza stabili, ma mai dire mai visto che è roba organica e solubile, infatti li userò per un formicaio che deve restare abbastanza secco (per Tetramorium). Vi faccio sapere come va a finire, soprattutto in caso di eventuali problemi.
Poi come è andato a finire sul lungo termine l'esperimento?



Io posso riportare l'uso di un colorante naturale utile per rendere il gesso grigio. L'idea mi era venuta perché facevo fatica a trovare un colore del genere con non contenesse qualche solvente e allora piuttosto che rischiare, sul momento avevo pensato che il carbone di legna è il pigmento nero più semplice che avevo a portata.
L'avevo usato per il formicaio delle Messor, riuscendo volutamente a farlo di un bel colore scuro che si mantiene abbastanza inalterato pure da asciutto (anche se sembra non è cemento, è gesso con la polvere di carbone!

Spoiler: mostra
Ovviamente per colorare bisogna usare la polvere in massa, cioè ce ne vuole una buona quantità per rendere l'acqua scura. Mi ero assicurato ovviamente prima con dei provini, che la miscela non influisse troppo sulle proprietà meccaniche dell'impasto: la cosa più importante è avere il carbone ben pestato e setacciare la polvere, per evitare la presenza di frammenti di legna che renderebbero altrimenti più fragile la miscela finale, soprattutto se si sale molto con le proporzioni (il più a sinistra era molto friabile proprio perché eccedendo, si vedono che ci sono finiti pezzi grossi rimasti in superficie). Inoltre la polvere fine si miscela più omogeneamente e rende il colore scuro in maniera uniforme.

Infine il carbone in sé dovrebbe restare abbastanza inerte e non dare luogo a muffe, anzi in teoria considerato il potere adsorbente potrebbe pure essere utile sotto questo aspetto. Specifico che questo formicaio l'ho usato poco perché dopo una settimana ero stato costretto a rimettere la regina in provetta, quindi non si può dire provato a lungo termine. Però è da quest'estate esposto all'umidità esterna e non sembra abbia alcun difetto finora.
Sto sperimentando un altro formicaio in gesso colorato in maniera naturale, sfruttando i tannini presenti in gran quantità nelle galle (l'idea è ben vecchia

tulindo ha scritto:Secondo tentativo: questa mattina ci ho riprovato ( seguendo un consiglio di Luca.B) usando la torba come colorante
Poi come è andato a finire sul lungo termine l'esperimento?
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Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus

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entoK - Messaggi: 2109
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