Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Ciao, Elena!
In generale, per controllare la validità attuale di un qualsiasi taxon in Formicidae, ti suggerisco antcat.org. Non esiste niente di più aggiornato sui taxa di Formicidae sul web. Inserisci nel motore di ricerca il nome del taxon e, oltre a tante altre informazioni sulla storia tassonomica, ti dice subito qual è lo stato del taxon.
Notavo anche che prendi evidentemente i dati numerici da antweb. Male! Sono errati/non aggiornati. Non aggiornati per quanto riguarda tribù e generi, sbagliati per quanto riguarda le specie. Non so proprio da dove gli sia venuto il numero 26.009! E' più o meno il doppio del numero reale: poco più di 13.000 specie viventi conosciute, intorno alle 14.000 contando anche quelle estinte. Esiste una vecchia stima del numero effettivo delle specie che forse effettivamente popolano il pianeta che afferma che siano circa il doppio di quelle attualmente note e valide, cioè circa 26.000. Posso spiegarmelo solo così quel numero, ma è comunque una stupidaggine.
Anche per i dati numerici (più aggiornati) ti suggerisco sempre di guardare su antcat. Sono anche molto più dettagliati: http://antcat.org/
In generale, per controllare la validità attuale di un qualsiasi taxon in Formicidae, ti suggerisco antcat.org. Non esiste niente di più aggiornato sui taxa di Formicidae sul web. Inserisci nel motore di ricerca il nome del taxon e, oltre a tante altre informazioni sulla storia tassonomica, ti dice subito qual è lo stato del taxon.
Notavo anche che prendi evidentemente i dati numerici da antweb. Male! Sono errati/non aggiornati. Non aggiornati per quanto riguarda tribù e generi, sbagliati per quanto riguarda le specie. Non so proprio da dove gli sia venuto il numero 26.009! E' più o meno il doppio del numero reale: poco più di 13.000 specie viventi conosciute, intorno alle 14.000 contando anche quelle estinte. Esiste una vecchia stima del numero effettivo delle specie che forse effettivamente popolano il pianeta che afferma che siano circa il doppio di quelle attualmente note e valide, cioè circa 26.000. Posso spiegarmelo solo così quel numero, ma è comunque una stupidaggine.
Anche per i dati numerici (più aggiornati) ti suggerisco sempre di guardare su antcat. Sono anche molto più dettagliati: http://antcat.org/
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Crematogaster praecursor è presente anche su antcat e riportato come taxon valido. Antcat aiuta e come a capire lo stato attuale dei taxa! Sono infatti tutti validi quei taxa.
Devo cercare...

Elena Regina ha scritto:Sai per caso se esistono opere di revisione recenti delle specie fossili italiane?
Devo cercare...
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Ok, non dovrebbero esserci revisioni più recenti specifiche sulle specie fossili italiane, ma per ogni singola specie esistono talvolta riferimenti e trattazioni più recenti.
Per esempio per Leptomyrmula Emery c'è il lavoro di quest'anno di Boudinot, Probst, Brandão, Feitosa e Ward (Out of the Neotropics: newly discovered relictual species sheds light on the biogeographical history of spider ants (Leptomyrmex, Dolichoderinae, Formicidae)) su Leptomyrmex in cui gli autori considerano Leptomyrmex effettivamente separato dalle Leptomyrmula paleartiche e ne suggeriscono un piazzamento sistematico in incertae sedis in Dolichoderinae.
E' possibile cercare per ogni singola specie, ma una singola pubblicazione recente per l'Italia credo proprio che non ci sia.
Per esempio per Leptomyrmula Emery c'è il lavoro di quest'anno di Boudinot, Probst, Brandão, Feitosa e Ward (Out of the Neotropics: newly discovered relictual species sheds light on the biogeographical history of spider ants (Leptomyrmex, Dolichoderinae, Formicidae)) su Leptomyrmex in cui gli autori considerano Leptomyrmex effettivamente separato dalle Leptomyrmula paleartiche e ne suggeriscono un piazzamento sistematico in incertae sedis in Dolichoderinae.
E' possibile cercare per ogni singola specie, ma una singola pubblicazione recente per l'Italia credo proprio che non ci sia.
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Era così bello quell' "hai ragione"!!! Perché lo hai levato?
Lo so io perché... perché sei sprucida ed adorabile!

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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Credo che antweb quando fa la conta delle specie somma in realtà sia specie sia sottospecie.
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enrico - Messaggi: 1631
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Non puó essere neanche quello: le sottospecie (oltre quelle nominali) sono solo poco più di 2000. E non possono neanche aver contato 2 volte le sottospecie nominali (una volta come gruppo specie ed una come sottospecie) se no veniva fuori un valore intorno a 30.000 ( e comunque sarebbe stata una cosa tremenda da fare). Veramente è un mistero da dove gli esce 26.000.
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Non vorrei che hanno contato tutti i nomi disponibili che hanno (e forse anche quelli indisponibili), cioè anche tutti i nomi dei taxa non più validi perché entrati in sinonimia/omonimia. Ma potrebbe essere, sarebbe il modo più facile che hanno per contare i nomi inseriti nel loro database.
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Magari hanno contato anche gli esemplari indefiniti cioè quelli inseriti senza una definizione di specie. In ogni caso nessuno ha una foto della tal Oecophylla sicula sono curiosissimo! 

Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni! 
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus

Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Appunto come puoi vedere, la maggior parte delle isole/arcipelaghi pacifici non avevano formiche. Era questo che intendevo. Io lo so... devo solo attendere... prima o poi ti distrarrai e ti scapperà un post dove inavvertitamente ti associ a quello che dico e ti schieri dalla mia. L'importante peró è che non diventi frequente, se no potrei perdere interesse. :p
Piccolo aggiornamento sulla Oecophylla sicula al museo geologico a Bologna: abbiamo telefonato al curatore per chiedere di vederla. Ci ha risposto che è persa. O meglio "che dovrebbe esserci, ma chissà dove, col pezzetto di ambra disperso in mezzo alle cataste di pietre e pietrisco alla rinfusa che hanno nei magazzini... forse". Insomma, si puó considerare tranquillamente una specie "perduta" senza più tipi né qualunque altro tipo di campioni. Pazienza!
Piccolo aggiornamento sulla Oecophylla sicula al museo geologico a Bologna: abbiamo telefonato al curatore per chiedere di vederla. Ci ha risposto che è persa. O meglio "che dovrebbe esserci, ma chissà dove, col pezzetto di ambra disperso in mezzo alle cataste di pietre e pietrisco alla rinfusa che hanno nei magazzini... forse". Insomma, si puó considerare tranquillamente una specie "perduta" senza più tipi né qualunque altro tipo di campioni. Pazienza!
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Vincenzo, visto che quest thread e' pubblico ci tengo a riportare l'esatta risposta del curatore.
le collezioni del Museo di Mineralogia "Luigi Bombicci" sono state per decenni lasciate in stato di abbandono.
Da quando ho assunto l'incarico di referente scientifico del Museo ho iniziato un'opera di riordino e di inventario degli esemplari esposti ed accantonati.
In settembre con la riapertura del Museo farò un sopralluogo per vedere se nella collezione di simetiti si trova ancora il campione 16617.
Le farò sapere se la ricerca sarà fruttuosa.
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asiletto - Messaggi: 1268
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Ah, la risposta che mi avevi riferito oralmente era un po' più sintetica...
Settembre è passato da un po', sarebbe il caso di ricontattarlo. Si sa mai che lo hanno trovato davvero in mezzo a tutta l'accozzaglia...
Se mi dai il contatto in privato lo faccio io magari.
Settembre è passato da un po', sarebbe il caso di ricontattarlo. Si sa mai che lo hanno trovato davvero in mezzo a tutta l'accozzaglia...
Se mi dai il contatto in privato lo faccio io magari.
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Ok, trovati. Tra l'altro vedo che li aveva già messi Elena. Lunedì lo telefono di persona e vediamo.
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Ho telefonato al dottor Bargossi. Non ha ancora avuto l'opportunità di cercare il simetite contenente le Oecophylla sicula. Gli ho inviato anche la tabella con i codici di collezione dei simetiti contenenti tutti gli altri taxa descritti da Emery. Si è impegnato ad operare la ricerca per ognuno di essi appena avrà modo.
La situazione che mi ha riportato comunque non è confortante. Oltre all'estremo disordine ed abbandono, un altro problema di cui mi ha parlato è che in passato molta gente ha visionato il materiale del museo e lo ha riposto alla rinfusa, facendo in modo che molti esemplari giacciano ormai privi di codice. Per cui lo spettro che alcuni dei campioni che cerchiamo risultino effettivamente introvabili è davvero consistente. Gli ho ovviamente suggerito che anche se non trova i pezzi con quei codici, ma si rende comunque conto che un simetite contiene formiche, può metterlo da parte. Risalire alla specie dovrebbe risultare abbastanza semplice.
Dato che ognuno di quei pezzi contiene almeno un olotipo, nonché l'intero campionario di esemplari conosciuti della/e specie che include, dato che a quanto pare non esistono fotografie e dato che le descrizioni di Emery sono piuttosto datate e direi non pienamente utili per verificare la corrispondenza con eventuali nuovi esemplari trovati, perdere questi campioni significherebbe la perdita definitiva dei relativi taxa e ciò sarebbe un grosso peccato.
Sarebbe perciò molto importante avere l'opportunità di fare qualche fotografia... Vi aggiorno, sperando nel successo del dottor Bargossi.
La situazione che mi ha riportato comunque non è confortante. Oltre all'estremo disordine ed abbandono, un altro problema di cui mi ha parlato è che in passato molta gente ha visionato il materiale del museo e lo ha riposto alla rinfusa, facendo in modo che molti esemplari giacciano ormai privi di codice. Per cui lo spettro che alcuni dei campioni che cerchiamo risultino effettivamente introvabili è davvero consistente. Gli ho ovviamente suggerito che anche se non trova i pezzi con quei codici, ma si rende comunque conto che un simetite contiene formiche, può metterlo da parte. Risalire alla specie dovrebbe risultare abbastanza semplice.
Dato che ognuno di quei pezzi contiene almeno un olotipo, nonché l'intero campionario di esemplari conosciuti della/e specie che include, dato che a quanto pare non esistono fotografie e dato che le descrizioni di Emery sono piuttosto datate e direi non pienamente utili per verificare la corrispondenza con eventuali nuovi esemplari trovati, perdere questi campioni significherebbe la perdita definitiva dei relativi taxa e ciò sarebbe un grosso peccato.
Sarebbe perciò molto importante avere l'opportunità di fare qualche fotografia... Vi aggiorno, sperando nel successo del dottor Bargossi.
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winny88 - Messaggi: 9044
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Se vengono ritrovati i campioni io li posso andare a fotografare.
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asiletto - Messaggi: 1268
- Iscritto il: 16 gen '13
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Re: Le formiche dell'ambra siciliana (1891)
Non è facile fotografarli. L'ambra siciliana è molto scura, opaca e fluorescente. Se gli esemplari sono lontani dalla superficie occorre il lavoro di qualcuno che abbia dimestichezza con queste azioni. Anche Emery ha avuto grosse difficolta d'osservazione per questi motivi. Ora non è che non mi fido delle tue capacità fotografiche e delle prestazioni della reflex che hai pagato forse digiunando per un mese, ma avendo visto alcuni degli scatti che hai fatto... mi sa che sarebbe il caso di organizzarsi con qualcuno che questa cosa l'ha già fatta in passato.
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winny88 - Messaggi: 9044
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