Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
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Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
Spesso capita di vedere post in cui gli utenti si dicono costretti a dare via colonie per problemi di "spazio".
Perchè questo succede?!?
Spesso perchè, a causa dell'inesperienza, ci si è fatti carico di più colonie di quante si ha i mezzi di seguire.
Voglio quindi portare tutta l'utenza a riflettere bene proprio su questo aspetto, poichè non è un aspetto da poco.
Tutti vorremmo allevare tutte le specie che esistono. Ogni specie ha caratteristiche particolari...spesso uniche e la curiosità spinge ad azioni di cui pagheremo le conseguenze...e, purtroppo, ne pagheranno anche loro.
I tre fattori da tenere principalmente in considerazione sono:
- Spazio;
- Alimentazione;
- Tempo;
Anzitutto va detto che le colonie crescono! Se inizialmente è facile tenere una colonia di poche operaie...cosa accadrà quando arriveranno a qualche migliaia?!?
I formicai dovranno essere proporzionati...quindi di dimensioni anche ragguardevoli. La cosa diventa quindi complicata da gestire...a meno che non si abbia uno spazio da riservare solo a loro (come un' intera stanza).
Prima di prendere a carico una regina o una colonietta, bisogna quindi studiare bene la specie e cercare di capire i ritmi naturali di sviluppo. Specie come Tetramorium sp., Pheidole pallidula o Lasius emarginatus sono specie che passano in una stagione da poche decina a diverse centinaia. In un paio di anni hanno raggiunto le diverse migliaia. Il loro vantaggio è essere piccole. Si possono quindi stipare in formicai con celle più profonde così da farne stare di più...ma questo a discapito della possibilità di osservarle bene.
Specie come Camponotus vagus o Formica cuniculario hanno anche loro sviluppi molto rapidi...ma, al contrario delle precedenti, sono più grandi...quindi richiedono formicai che arrivano anche al metro di lunghezza. In questo caso si possono prevedere formicai modulari, i cui moduli si aggiungono man mano che la colonia cresce. Stessa cosa per le Messor sp.
Questo, però, vuol dire lasciare loro intere pareti o stanze.
Specie come Temnothorax sp. sono invece più gestibili, poichè fanno coloniette non troppo numerose e che occupano poco posto...mentre specie come Camponotus lateralis, Camponotus fallax, Camponotus piceus o Camponotus ligniperda hanno il vantaggio di avere ritmi di crescita più lenti...quindi il problema è più diluito nel tempo.
Oltre allo spazio c'è poi la questione cibo. Una colonia piccola richiede poche quantità di cibo. e' facile trovare qualche zanzara o qualche mosca durante la settimana. Ma cosa succede quando bisoga somministrare 3-5 grilli al giorno? Si ha il tempo di andare a cercarli in giardino? E se viviamo in zone di città dove si fatica a trovarli? Si ha i mezzi e lo spazio per degli allevamenti casalinghi?!?
Infine il problema tempo...pulizia dei formicai, alimentazione...cura delle colonie e degli animali da pasto sono attività che diventano obbligatoriamente quotidiane per colonie mature. Vanno quindi tenuti in conto anche questi fattori.
Avere molte colonie vuol dire spesso perdere anche ore dietro le attività di manutenzione loro e degli animali da pasto a loro destinati. Questo a discapito non solo del tempo privato per la famiglia ecc...ma anche a discapito del tempo per effettuare osservazioni e studi.
A questo punto, visto che da anni ormai studio questi insetti, vi mostro come le allevo io...tenendo in considerazione che ho in allevamento 103 regine appartenenti a circa 30 specie differenti.
Anzitutto i motivi di tali numeri.
1) Per motivi di studio (soprattutto di studio sulla fondazione);
2) Perchè gestendo un'Oasi sto lavorando per la preparazione di un'aula mirmecologica nella quale saranno esposti i formicai delle specie presenti qui nel mio territorio e di quelle più interessanti italiane;
La maggior parte delle colonie sono giovani. Molte di queste sono destinate a voi...cioè fanno parte delle regine della banca delle regine (io ho solo una parte). Alcune colonie sono più grandi e mature.
Nel complesso io perdo da 30 minuti a 2 ore al giorno per tutte le attività di manutenzione dell'allevamento studio. Senza tenere in considerazione il tempo per le osservazioni.Praticamente quasi tutto il mio tempo libero è dedicato a loro.
Fortunatamente sono single e me lo posso permettere....hahahah
All'allevamento delle formiche è associato l'allevamento di camole della farina, grilli e Drosophile.
Il tutto è mantenuto principalmente in cantina che è stata adibita a laboratorio.
Ecco qualche foto:
Questa è una panoramica dell'area adibita all'allevamento delle formiche:
Questa è l'area del tavolo dedicata alle provette con le regine in fondazione:
Questa è una carrellata dei formicai e delle arene con provette:
Uno dei test/studio sulla fondazione:
Allevamenti:
Il tutto occupa un'intera parete di circa 3 metri di lunghezza ed un paio di pareti di circa 2 metri ciascuna.
Quindi mi raccomando ragazzi...riflettete bene prima di avviare molte colonie e scegliete con saggezza la specie da allevare.
Se non avete motivazioni particolari, allevate una specie alla volta...fate molte osservazioni e quando ne saprete abbastanza su una passate all'allevamento di un'altra.
A meno che, come me, non ci teniate a restare single a vita e mal visti dai vicini!!!

Perchè questo succede?!?
Spesso perchè, a causa dell'inesperienza, ci si è fatti carico di più colonie di quante si ha i mezzi di seguire.

Voglio quindi portare tutta l'utenza a riflettere bene proprio su questo aspetto, poichè non è un aspetto da poco.

Tutti vorremmo allevare tutte le specie che esistono. Ogni specie ha caratteristiche particolari...spesso uniche e la curiosità spinge ad azioni di cui pagheremo le conseguenze...e, purtroppo, ne pagheranno anche loro.
I tre fattori da tenere principalmente in considerazione sono:
- Spazio;
- Alimentazione;
- Tempo;
Anzitutto va detto che le colonie crescono! Se inizialmente è facile tenere una colonia di poche operaie...cosa accadrà quando arriveranno a qualche migliaia?!?
I formicai dovranno essere proporzionati...quindi di dimensioni anche ragguardevoli. La cosa diventa quindi complicata da gestire...a meno che non si abbia uno spazio da riservare solo a loro (come un' intera stanza).
Prima di prendere a carico una regina o una colonietta, bisogna quindi studiare bene la specie e cercare di capire i ritmi naturali di sviluppo. Specie come Tetramorium sp., Pheidole pallidula o Lasius emarginatus sono specie che passano in una stagione da poche decina a diverse centinaia. In un paio di anni hanno raggiunto le diverse migliaia. Il loro vantaggio è essere piccole. Si possono quindi stipare in formicai con celle più profonde così da farne stare di più...ma questo a discapito della possibilità di osservarle bene.

Specie come Camponotus vagus o Formica cuniculario hanno anche loro sviluppi molto rapidi...ma, al contrario delle precedenti, sono più grandi...quindi richiedono formicai che arrivano anche al metro di lunghezza. In questo caso si possono prevedere formicai modulari, i cui moduli si aggiungono man mano che la colonia cresce. Stessa cosa per le Messor sp.
Questo, però, vuol dire lasciare loro intere pareti o stanze.
Specie come Temnothorax sp. sono invece più gestibili, poichè fanno coloniette non troppo numerose e che occupano poco posto...mentre specie come Camponotus lateralis, Camponotus fallax, Camponotus piceus o Camponotus ligniperda hanno il vantaggio di avere ritmi di crescita più lenti...quindi il problema è più diluito nel tempo.
Oltre allo spazio c'è poi la questione cibo. Una colonia piccola richiede poche quantità di cibo. e' facile trovare qualche zanzara o qualche mosca durante la settimana. Ma cosa succede quando bisoga somministrare 3-5 grilli al giorno? Si ha il tempo di andare a cercarli in giardino? E se viviamo in zone di città dove si fatica a trovarli? Si ha i mezzi e lo spazio per degli allevamenti casalinghi?!?

Infine il problema tempo...pulizia dei formicai, alimentazione...cura delle colonie e degli animali da pasto sono attività che diventano obbligatoriamente quotidiane per colonie mature. Vanno quindi tenuti in conto anche questi fattori.
Avere molte colonie vuol dire spesso perdere anche ore dietro le attività di manutenzione loro e degli animali da pasto a loro destinati. Questo a discapito non solo del tempo privato per la famiglia ecc...ma anche a discapito del tempo per effettuare osservazioni e studi.
A questo punto, visto che da anni ormai studio questi insetti, vi mostro come le allevo io...tenendo in considerazione che ho in allevamento 103 regine appartenenti a circa 30 specie differenti.
Anzitutto i motivi di tali numeri.
1) Per motivi di studio (soprattutto di studio sulla fondazione);
2) Perchè gestendo un'Oasi sto lavorando per la preparazione di un'aula mirmecologica nella quale saranno esposti i formicai delle specie presenti qui nel mio territorio e di quelle più interessanti italiane;
La maggior parte delle colonie sono giovani. Molte di queste sono destinate a voi...cioè fanno parte delle regine della banca delle regine (io ho solo una parte). Alcune colonie sono più grandi e mature.
Nel complesso io perdo da 30 minuti a 2 ore al giorno per tutte le attività di manutenzione dell'allevamento studio. Senza tenere in considerazione il tempo per le osservazioni.Praticamente quasi tutto il mio tempo libero è dedicato a loro.

Fortunatamente sono single e me lo posso permettere....hahahah

All'allevamento delle formiche è associato l'allevamento di camole della farina, grilli e Drosophile.
Il tutto è mantenuto principalmente in cantina che è stata adibita a laboratorio.

Ecco qualche foto:
Questa è una panoramica dell'area adibita all'allevamento delle formiche:
Spoiler: mostra
Questa è l'area del tavolo dedicata alle provette con le regine in fondazione:
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Questa è una carrellata dei formicai e delle arene con provette:
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Uno dei test/studio sulla fondazione:
Spoiler: mostra
Allevamenti:
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Il tutto occupa un'intera parete di circa 3 metri di lunghezza ed un paio di pareti di circa 2 metri ciascuna.
Quindi mi raccomando ragazzi...riflettete bene prima di avviare molte colonie e scegliete con saggezza la specie da allevare.

Se non avete motivazioni particolari, allevate una specie alla volta...fate molte osservazioni e quando ne saprete abbastanza su una passate all'allevamento di un'altra.

A meno che, come me, non ci teniate a restare single a vita e mal visti dai vicini!!!

Formiche in allevamento:
C.herculeanus-C.ligniperda-C.lateralis-C.vagus-C.fallax-Myrmica sabuleti-Dolicoderus quadripunctatus-M.scabrinodis-Messor capitatus-M.wasmanni-M.minor-Temnothorax unifasciatus-Crematogaster scutellaris-Polyergus rufescens-Lasius emarginatus-L. flavus-Lasius niger-Lasius umbratus-Lasius fuliginosus-Pheidole pallidula-Solenopsis fugax
C.herculeanus-C.ligniperda-C.lateralis-C.vagus-C.fallax-Myrmica sabuleti-Dolicoderus quadripunctatus-M.scabrinodis-Messor capitatus-M.wasmanni-M.minor-Temnothorax unifasciatus-Crematogaster scutellaris-Polyergus rufescens-Lasius emarginatus-L. flavus-Lasius niger-Lasius umbratus-Lasius fuliginosus-Pheidole pallidula-Solenopsis fugax
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Luca.B - Messaggi: 5905
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Modena
Re: Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
Impressionante il tempo che dedichi a tutto ciò, e complimenti per i consigli generali, credo proprio mi serviranno. 

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Sasuke93 - Messaggi: 226
- Iscritto il: 2 ago '11
- Località: Roma
Re: Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
Grazie è molto utile per noi che da poco tempo ci siamo affacciati a questa passione.
Io da tempo mi dico " anche se vedi una regina lasciala stare" e devo dire che le prime volte era difficile.
Ma io ora posseggo 10 regine circa e so che sono già tante se ho intenzione di farle vivere a lungo. Penso che sceglierò le specie che più si adattano ai miei interessi e non prenderò altre...se poi ci pensiamo, se noi siamo bravi e tutto va bene senza incidenti, ci accompagneranno per anche 10 anni...mica si scherza!
Io da tempo mi dico " anche se vedi una regina lasciala stare" e devo dire che le prime volte era difficile.
Ma io ora posseggo 10 regine circa e so che sono già tante se ho intenzione di farle vivere a lungo. Penso che sceglierò le specie che più si adattano ai miei interessi e non prenderò altre...se poi ci pensiamo, se noi siamo bravi e tutto va bene senza incidenti, ci accompagneranno per anche 10 anni...mica si scherza!
In fondazione:
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
-
Bremen - Messaggi: 2448
- Iscritto il: 20 mar '12
- Località: Bilbao, Spagna
Re: Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
Come al solito Luca hai ragione. Grazie per le tue preziose dritte. Fanno riflettere..
In fondazione:
- 1 Camponotus nylanderi
- 2 Messor spp.
- 1 Crematogaster scutellaris
- 1 Camponotus nylanderi
- 2 Messor spp.
- 1 Crematogaster scutellaris
-
Bala - Messaggi: 148
- Iscritto il: 21 ago '12
- Località: Messina
Re: Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
parole sante 

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Diklos - Messaggi: 160
- Iscritto il: 29 giu '12
- Località: Terragnolo
Re: Allevamento: spazio, alimentazione e tempo!
E per chi è alle prime colonie come me voglio far notare quanto spazio già si prendono nella mia stanza...eheheh
Ho provette e provette in arena su un mobile lontano dalle finestre...per evitare luce solare e sbalzi di temperatura
E i piccoli formicai (quota3) sulla scrivania...
Tra due mesi dovrò traslocare...dovrò iniziare a pensare a come sistemare tutto in valigia...parto in aereo...
Ho provette e provette in arena su un mobile lontano dalle finestre...per evitare luce solare e sbalzi di temperatura
E i piccoli formicai (quota3) sulla scrivania...
Tra due mesi dovrò traslocare...dovrò iniziare a pensare a come sistemare tutto in valigia...parto in aereo...
Spoiler: mostra
In fondazione:
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
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- Località: Bilbao, Spagna
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