Identificazione operaia Formica sp
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Identificazione operaia Formica sp
Mi scuso per l'intromissione in questo post ma credo di poter fornire un contributo alla discussione, non tanto per l'allevamento quanto per un ulteriore avvistamento di Formica sanguinea nelle pianure lombarde. Oggi con mia moglie abbiamo fatto un giro nel parco nel quale avevamo prelevato le regine di Lasius l'altra sera e abbiamo visto queste formiche velocissime che portavano in un nido nel suolo poco distante da un albero cadaveri di regine e altri piccoli insetti. Non siamo certissimi dell'identificazione corretta, per cui ne abbiamo prelevata una e riposta in provetta, per poterla fotografare e misurare e successivamente rilasciarla dove era stata prelevata.
Se la nostra identificazione è esatta, parliamo ancora della periferia sud di Saronno, quindi a ca. 200mt sul livello del mare.
L'esemplare è lungo ca. 7mm, forse anche 8. Pubblico due foto per vostra ulteriore verifica e conferma.(*la seconda ha subito un evidente *sbilanciamento* del bianco nella speranza di contrastare il flash, non si vede troppo bene la colorazione del mesosoma, ma garantisco, come evidente nell'altra foto, che è rosso.
Se la nostra identificazione è esatta, parliamo ancora della periferia sud di Saronno, quindi a ca. 200mt sul livello del mare.
L'esemplare è lungo ca. 7mm, forse anche 8. Pubblico due foto per vostra ulteriore verifica e conferma.(*la seconda ha subito un evidente *sbilanciamento* del bianco nella speranza di contrastare il flash, non si vede troppo bene la colorazione del mesosoma, ma garantisco, come evidente nell'altra foto, che è rosso.
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Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Elgin - Messaggi: 177
- Iscritto il: 12 ago '12
- Località: Saronno
Re: Formica sanguinea in Lombardia


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enrico - Messaggi: 1631
- Iscritto il: 22 giu '11
- Località: Palermo
Re: Identificazione operaia Formica sp
Ho creato un nuovo topic perchè questa è una richiesta di identificazione!
Io mi fermerei al genere Formica, risalire alla specie è impossibile con questa foto, le differenze tra specie e specie è minima, potrebbe essere Formica sanguinea ma servirebbe foto dettagliata del clipeo come anche Formica rufibarbis oppure Formica clara e quà le differenza è data dal numero di peli.
Per me operaia di Formica sp.
http://formiche.chiave.free.fr/fourmi-f ... uinea.html
http://formiche.chiave.free.fr/fourmi-s ... arbis.html
http://formiche.chiave.free.fr/fourmi-s ... clara.html
Io mi fermerei al genere Formica, risalire alla specie è impossibile con questa foto, le differenze tra specie e specie è minima, potrebbe essere Formica sanguinea ma servirebbe foto dettagliata del clipeo come anche Formica rufibarbis oppure Formica clara e quà le differenza è data dal numero di peli.
Per me operaia di Formica sp.




Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
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zambon - Messaggi: 2751
- Iscritto il: 26 apr '11
- Località: Bologna
Re: Identificazione operaia Formica sp
L'unico modo corretto per identificare questa formica, è possedere un buon microscopio e vedere se il clipeo è scolpito nel mezzo, caratteristica della specie.
Oppure verificare che il nido abbia formiche di due specie che cooperano (anche se non è sempre così, questa formica può cavarsela senza ausiliarie).
In realtà la zona è vicina all'area di raccolta di questa stessa colonia (la regina è stata catturata a ridosso del parco di Lentate sul Seveso... quindi potrebbero essere loro.
Certo dalla foto è impossibile determinarlo.
Oppure verificare che il nido abbia formiche di due specie che cooperano (anche se non è sempre così, questa formica può cavarsela senza ausiliarie).
In realtà la zona è vicina all'area di raccolta di questa stessa colonia (la regina è stata catturata a ridosso del parco di Lentate sul Seveso... quindi potrebbero essere loro.
Certo dalla foto è impossibile determinarlo.
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GianniBert - Messaggi: 4502
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Identificazione operaia Formica sp
Comprendo perfettamente le ragioni per cui avete reindirizzato il mio post su altra discussione.
Il motivo per cui avevo aggiunto il post alla discussione delle Formica sanguinea in Lombardia era legato al fatto che avevamo notato questo nido con quello che in prima battuta avevamo, con mia moglie, identificato come polimorfismo, che però per le nostre conoscenze non era presente nei generi a noi noti, almeno non per generi Lasius o Formica di quelle dimensioni.
Il prelevamento del campione era precedente alla lettura del post sulle F. sanguinea in Lombardia e, come discusso proprio ieri, prima ancora di chiedere una identificazione abbiamo scavato a fondo nel forum e nella documentazione disponibile sul sito, ritenendo quindi probabile l'azzardo sull'identificazione.
Resta inteso che le nostre conoscenze e capacità sono decisamente limitate quindi mi va benissimo sia lo split, sia la limitazione al solo genere Formica.
Una sola curiosità: non mi sembra di aver visto, nella lista delle formiche italiane, la Formica clara. Se la checklist è attendibile direi che almeno questa specie non sarebbe da prendere in considerazione.
Il motivo per cui avevo aggiunto il post alla discussione delle Formica sanguinea in Lombardia era legato al fatto che avevamo notato questo nido con quello che in prima battuta avevamo, con mia moglie, identificato come polimorfismo, che però per le nostre conoscenze non era presente nei generi a noi noti, almeno non per generi Lasius o Formica di quelle dimensioni.
Il prelevamento del campione era precedente alla lettura del post sulle F. sanguinea in Lombardia e, come discusso proprio ieri, prima ancora di chiedere una identificazione abbiamo scavato a fondo nel forum e nella documentazione disponibile sul sito, ritenendo quindi probabile l'azzardo sull'identificazione.
Resta inteso che le nostre conoscenze e capacità sono decisamente limitate quindi mi va benissimo sia lo split, sia la limitazione al solo genere Formica.
Una sola curiosità: non mi sembra di aver visto, nella lista delle formiche italiane, la Formica clara. Se la checklist è attendibile direi che almeno questa specie non sarebbe da prendere in considerazione.
Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Elgin - Messaggi: 177
- Iscritto il: 12 ago '12
- Località: Saronno
Re: Identificazione operaia Formica sp
Appunto corretto, è una cosa dovremo fare!
Chissà cosa altro è sfuggito!
Chissà cosa altro è sfuggito!
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GianniBert - Messaggi: 4502
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Identificazione operaia Formica sp
GianniBert ha scritto:Appunto corretto, è una cosa dovremo fare!
Chissà cosa altro è sfuggito!
Perdonami Gianni, è sfuggita la specie F. clara alla checklist?
Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Elgin - Messaggi: 177
- Iscritto il: 12 ago '12
- Località: Saronno
Re: Identificazione operaia Formica sp
Come si legge al piede, la lista delle specie italiane è aggiornata al 2003.
Che sia sfuggita Formica clara è così strano, che chiederò anche a Rigato, alla prima occasione, come mai non appaia nemmeno nella lista che mi aveva dato lui tempo fa.
Una possibilità è che appaia sotto un altro nome (Messor wasmanni e Messor meridionalis sono la stessa formica ad esempio) e che noi non lo sappiamo.
Ci sono molte formiche, magari comuni ma considerate minori, o meno studiate, che possono essere “saltate”?
Sta a noi scoprirlo.
Questa segnalazione già è importante, ma prima di inserire automaticamente Formica clara nella cecklist, vorrei andare a fondo.
Che sia sfuggita Formica clara è così strano, che chiederò anche a Rigato, alla prima occasione, come mai non appaia nemmeno nella lista che mi aveva dato lui tempo fa.
Una possibilità è che appaia sotto un altro nome (Messor wasmanni e Messor meridionalis sono la stessa formica ad esempio) e che noi non lo sappiamo.
Ci sono molte formiche, magari comuni ma considerate minori, o meno studiate, che possono essere “saltate”?
Sta a noi scoprirlo.
Questa segnalazione già è importante, ma prima di inserire automaticamente Formica clara nella cecklist, vorrei andare a fondo.
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GianniBert - Messaggi: 4502
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Identificazione operaia Formica sp
Ah perfetto, grazie per la puntualizzazione, il messaggio di prima era un po' criptico :D
Recentemente avevo provato a cercare delle checklist più aggiornate ("rapito" dalla checklist paraguayana girata anche qui sul forum in qualche post), senza successo. A questo punto speriamo almeno che la nostra richiesta di identificazione con intrusione in un post di un allevamento serva a chiarire questo aspetto
Recentemente avevo provato a cercare delle checklist più aggiornate ("rapito" dalla checklist paraguayana girata anche qui sul forum in qualche post), senza successo. A questo punto speriamo almeno che la nostra richiesta di identificazione con intrusione in un post di un allevamento serva a chiarire questo aspetto

Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Elgin - Messaggi: 177
- Iscritto il: 12 ago '12
- Località: Saronno
Re: Identificazione operaia Formica sp
Posso confermare che nell'area Sud Saronno è presente Formica (Raptiformica) sanguinea quindi una possibilità che questa sia lei c'è , le ho trovate in tutte le zone a brughiera arida del Parco Groane con popolazioni enormi presso Cesate
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
- Iscritto il: 11 ott '11
- Località: Seveso (MB)
Re: Identificazione operaia Formica sp
Eravamo esattamente nella via tra i comuni di Solaro e Cesate, nel parco in prossimità degli impianti sportivi di Solaro appunto, quindi direi proprio che la zona è quella da te identificata.
Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Elgin - Messaggi: 177
- Iscritto il: 12 ago '12
- Località: Saronno
Re: Identificazione operaia Formica sp
Dove caccio io
li ho potuto notare questa specie nutrirsi della testa di una pecora!!!

li ho potuto notare questa specie nutrirsi della testa di una pecora!!!
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
- Iscritto il: 11 ott '11
- Località: Seveso (MB)
Re: Identificazione operaia Formica sp
Ho cercato 'Formica clara' su Faunaeur che é credo affidabile come checklist (perfetta forse non lo é nessuna ma..) e non trova risultati. queste sono le specie del genere Formica segnalate per l'europa.
Cercando un'altro pò credo di aver risolto il problema qui su Antweb é classificata come sottospecie di F. rufibarbis.
Cercando un'altro pò credo di aver risolto il problema qui su Antweb é classificata come sottospecie di F. rufibarbis.
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enrico - Messaggi: 1631
- Iscritto il: 22 giu '11
- Località: Palermo
Re: Identificazione operaia Formica sp
Questa sera, durante il nostro giro quotidiano di osservazione dei vari formicai identificati, abbiamo osservato una strana attività proprio nel formicaio di queste presunte Formica sanguinea (appena in possesso di un microscopio vi forniremo qualche ingrandimento per un'identificazione più sicura).
Sono ormai diverse settimane che osserviamo quel particolare formicaio e, nonostante all'inizio avessimo fatto le ipotesi più strampalate sul genere (L. emarginatus? Camponotus? No, era qualcosa di decisamente diverso, ma ad occhio nudo era quasi impossibile per le nostre scarse conoscenze), abbiamo sempre tenuto un occhio di riguardo per quelle operaie così veloci e irrequiete. Il formicaio in sé è piuttosto esteso con diversi ingressi sparsi in poco meno di un metro quadrato e, ne siamo sicuri, non c'era nessun altro formicaio di specie diversa in un raggio di almeno 3 o 4 metri.
Dopo la sciamatura delle Lasius hanno passato giorni interi a bottinare regine in fondazione o che si avventuravano nella zona limitrofa, infilandole talvolta ancora vive direttamente nel formicaio.
Oggi, sorpresa delle sorprese, il nido era sotto assedio da una truppa di Lasius sp.!
All'inizio abbiamo pensato si trattasse di serviformica, ma sembravano davvero Lasius quelle che entravano ed uscivano dal formicaio e, da ciò che ci risulta, non ci sono specie del genere Lasius che faccia da serviformica.
Dopo qualche minuto di osservazione, ci siamo accorti che queste piccole bestiole entravano nel nido ed estraevano i corpi delle regine morte, cibandosene tranquillamente fuori dal nido stesso. Ignoravano totalmente le Formica che allarmate correvano avanti e indietro e, queste ultime, oltre ad un gran baccano non hanno opposto la minima resistenza. Anzi, appena entravano in contatto con un'operaia di Lasius si ritraevano con uno scatto e si rifugiavano dentro il nido.
E' stato davvero molto strano, da formiche combattive come le F. sanguinea ci saremmo aspettati tutt'altra reazione on almeno u minimo di ostilità. Niente. E quelle sbruffone delle lasius, avevano davvero una gran bella faccia tosta!
Abbiamo fatto qualche foto, sperando possano essere chiare abbastanza da inquadrare la scena:
Ovviamente, il tutto ci sembra inspiegabile se le formiche infiltrate sono effettivamente delle Lasius, se invece fosse qualche specie di serviformica a noi sconosciuta ma molto simile alle Lasius, la scena a cui abbiamo assistito avrebbe molto più senso. Purtroppo ad occhio nudo è difficile distinguere le formiche più piccole ma una cosa è certa, in mesi di osservazione era la prima volta che vedevamo un genere diverso entrare ed uscire da quel nido.
Sono ormai diverse settimane che osserviamo quel particolare formicaio e, nonostante all'inizio avessimo fatto le ipotesi più strampalate sul genere (L. emarginatus? Camponotus? No, era qualcosa di decisamente diverso, ma ad occhio nudo era quasi impossibile per le nostre scarse conoscenze), abbiamo sempre tenuto un occhio di riguardo per quelle operaie così veloci e irrequiete. Il formicaio in sé è piuttosto esteso con diversi ingressi sparsi in poco meno di un metro quadrato e, ne siamo sicuri, non c'era nessun altro formicaio di specie diversa in un raggio di almeno 3 o 4 metri.
Dopo la sciamatura delle Lasius hanno passato giorni interi a bottinare regine in fondazione o che si avventuravano nella zona limitrofa, infilandole talvolta ancora vive direttamente nel formicaio.
Oggi, sorpresa delle sorprese, il nido era sotto assedio da una truppa di Lasius sp.!
All'inizio abbiamo pensato si trattasse di serviformica, ma sembravano davvero Lasius quelle che entravano ed uscivano dal formicaio e, da ciò che ci risulta, non ci sono specie del genere Lasius che faccia da serviformica.
Dopo qualche minuto di osservazione, ci siamo accorti che queste piccole bestiole entravano nel nido ed estraevano i corpi delle regine morte, cibandosene tranquillamente fuori dal nido stesso. Ignoravano totalmente le Formica che allarmate correvano avanti e indietro e, queste ultime, oltre ad un gran baccano non hanno opposto la minima resistenza. Anzi, appena entravano in contatto con un'operaia di Lasius si ritraevano con uno scatto e si rifugiavano dentro il nido.
E' stato davvero molto strano, da formiche combattive come le F. sanguinea ci saremmo aspettati tutt'altra reazione on almeno u minimo di ostilità. Niente. E quelle sbruffone delle lasius, avevano davvero una gran bella faccia tosta!
Abbiamo fatto qualche foto, sperando possano essere chiare abbastanza da inquadrare la scena:
Spoiler: mostra
Ovviamente, il tutto ci sembra inspiegabile se le formiche infiltrate sono effettivamente delle Lasius, se invece fosse qualche specie di serviformica a noi sconosciuta ma molto simile alle Lasius, la scena a cui abbiamo assistito avrebbe molto più senso. Purtroppo ad occhio nudo è difficile distinguere le formiche più piccole ma una cosa è certa, in mesi di osservazione era la prima volta che vedevamo un genere diverso entrare ed uscire da quel nido.
Allevamento (aggiornato al 5/2013):
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
Messor capitatus, Messor wasmanni, Lasius flavus, Lasius paralienus, Camponotus nylanderi, Camponotus truncatus
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Elgin - Messaggi: 177
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- Località: Saronno
Re: Identificazione operaia Formica sp
Fenomeno a dirpoco singolare.
Sicuramente quelle che si vedono su i sassi sfocate non sono ne serviformica ne lasius, a prima vista mi sembrerebbero Myrmica sp. O Aphaenogaster sp., in ogni caso il comportamento è molto particolare.
È abbastanza sicuro che nel raggio di un metro attorno al nido vi siao altri formicai, ma non sempre è facile notarli, di sicuro non vi sono formicai enormi di serviformica
Vediamo se qualcuno è in grado di identificare la specie da quella foto, non avete campioni di quelle formiche o foto migliori?
Sicuramente quelle che si vedono su i sassi sfocate non sono ne serviformica ne lasius, a prima vista mi sembrerebbero Myrmica sp. O Aphaenogaster sp., in ogni caso il comportamento è molto particolare.
È abbastanza sicuro che nel raggio di un metro attorno al nido vi siao altri formicai, ma non sempre è facile notarli, di sicuro non vi sono formicai enormi di serviformica

Vediamo se qualcuno è in grado di identificare la specie da quella foto, non avete campioni di quelle formiche o foto migliori?
sono stato scomunicato da TheGrammarNazi: http://www.formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=51&t=4639&start=15#p58033
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feyd - Messaggi: 5748
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