Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
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Michaelteddy - Messaggi: 1114
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Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Metodo interessante !!!
copierò l'idea
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In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
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Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Attento solamente quando spingi lo stantuffo. Una volta che sta fermo in quella posizione per un po' di tempo fatica a scorrere, col rischio che, quando ti cede di botto, l'acqua si riversa nell'arena
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baroque85 - Messaggi: 1614
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- Località: Terni-Roma
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
baroque85 ha scritto:Attento solamente quando spingi lo stantuffo. Una volta che sta fermo in quella posizione per un po' di tempo fatica a scorrere, col rischio che, quando ti cede di botto, l'acqua si riversa nell'arena
In effetti non pensavo di spingere lo stantuffo... Pensavo di lasciarlo così, come se fosse una normale provetta, e di usare lo stantuffo solo per ricaricarla.
Ho fatto una prova con la provetta, e c'è un'unica difficoltà: quando la ricarico, spesso rimane una bolla d'aria dentro al tubicino, e non so se dopo un po' se ne andrebbe o no. Quando mi capitava con la siringa, semplicemente spingevo un po' sullo stantuffo per riempire il tubo d'acqua, ma ovviamente con la provetta non posso...
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
con un paio di schicchere la bollicina dovrebbe arrivare alla fine della provetta 

sono stato scomunicato da TheGrammarNazi: http://www.formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=51&t=4639&start=15#p58033
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feyd - Messaggi: 5748
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- Località: campagnano(RM)
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Hm... ecco qua con la provetta. Sono riuscito a non lasciare bollicine, l'unico problema è che essendo il tappo bianco e non trasparente, se si crea una bolla nel pezzo di tubo nascosto, non me ne accorgo...

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Quaxo76 - Messaggi: 1168
- Iscritto il: 9 mar '12
- Località: Faleria (VT)
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
tanto potrai sempre controllare se il cotone è bagnato, poi con un periodo di prova dove controlli più spesso vedrai se funziona o meno
p.s. hai un pm

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sono stato scomunicato da TheGrammarNazi: http://www.formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=51&t=4639&start=15#p58033
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feyd - Messaggi: 5748
- Iscritto il: 7 lug '11
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Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Aggiornamento - grosso problema.
Seguendo i consigli dati sopra, avevo messo l'acqua nella camera inferiore per vedere se uscivano fuori i sali.
Di sali per ora non ne ho visti, ma ho notato una cosa molto grave: in molti punti, dove il gesso tocca il plexiglass, quest'ultimo presenta molte crepe verticali, spaziate di circa 1-2mm, e lunghe un paio di cm. Erano localizzate in circa 3-4 gruppi, con 20-30 crepe ognuno.
Quello che credo che sia successo è che il gesso-cemento, assorbendo umidità, si sia leggermente dilatato. Questa dilatazione, unita alla "precompressione" del plexiglass (che, ricordo, era già in tensione perché il gesso era stato inserito dopo aver scaldato il contenitore con il phon), ha creato uno stress troppo forte, producendo queste microfratture.
Per adesso il contenitore è ancora solido, ma non va bene per due motivi: 1) le crepe sono esteticamente brutte, e precludono - o quantomeno limitano - l'osservazione in alcune stanze; e 2) le crepe hanno la brutta tendenza ad estendersi col tempo, e se mi trovassi tra qualche mese con un formicaio, abitato, che cade a pezzi, il problema sarebbe veramente grave. Quindi ho smantellato il formicaio, ed estratto il gesso; dopodiché ho leggermente scartavetrato il blocco interno, fino al punto in cui entra agevolmente nel contenitore freddo.
Quindi il mio consiglio è: il "trucco" del phon va benissimo per estrarre un blocco dal contenitore, ad esempio dopo la colata o se si deve smantellare un formicaio.
Ma sconsiglio di usarlo per facilitare l'inserimento del blocco nel contenitore definitivo, in quanto si creano degli stress statici a lungo termine, che possono iniziare o favorire cedimenti strutturali come successo a me.
Comunque... Almeno ora so come passare la domenica
Ulteriore aggiornamento... a quanto pare il contenitore era "leggermente" conico, e io con la carta vetrata ho fatto il gesso cilindrico. Risultato: ora entra bene, e la parte in basso è "a filo", ma la parte in alto ha uno spazio tra gesso e plexiglass di almeno un millimetro - un millimetro e mezzo. Troppo, per formiche piccole.
Sto cominciando ad odiare questo nido... ma come si dice, sbagliando si impara.
Ora ho due opzioni: rinunciare e buttare tutto e ricominciare, o provare a salvarlo. Per salvarlo ho avuto questa idea: se riempio tutte le stanze con qualcosa tipo terra pressata, lo ri-infilo in uno dei contenitori vecchi, preparo un po' di gesso colorato ma molto molto liquido, lo inietto nella fessura in modo che riempia tutti gli spazi... poi dovrei essere in grado di rompere il "velo" sopra le stanze, togliere tutta la terra pressata, e dovrei stare a posto. Che ne pensate?
Seguendo i consigli dati sopra, avevo messo l'acqua nella camera inferiore per vedere se uscivano fuori i sali.
Di sali per ora non ne ho visti, ma ho notato una cosa molto grave: in molti punti, dove il gesso tocca il plexiglass, quest'ultimo presenta molte crepe verticali, spaziate di circa 1-2mm, e lunghe un paio di cm. Erano localizzate in circa 3-4 gruppi, con 20-30 crepe ognuno.
Quello che credo che sia successo è che il gesso-cemento, assorbendo umidità, si sia leggermente dilatato. Questa dilatazione, unita alla "precompressione" del plexiglass (che, ricordo, era già in tensione perché il gesso era stato inserito dopo aver scaldato il contenitore con il phon), ha creato uno stress troppo forte, producendo queste microfratture.
Per adesso il contenitore è ancora solido, ma non va bene per due motivi: 1) le crepe sono esteticamente brutte, e precludono - o quantomeno limitano - l'osservazione in alcune stanze; e 2) le crepe hanno la brutta tendenza ad estendersi col tempo, e se mi trovassi tra qualche mese con un formicaio, abitato, che cade a pezzi, il problema sarebbe veramente grave. Quindi ho smantellato il formicaio, ed estratto il gesso; dopodiché ho leggermente scartavetrato il blocco interno, fino al punto in cui entra agevolmente nel contenitore freddo.
Quindi il mio consiglio è: il "trucco" del phon va benissimo per estrarre un blocco dal contenitore, ad esempio dopo la colata o se si deve smantellare un formicaio.
Ma sconsiglio di usarlo per facilitare l'inserimento del blocco nel contenitore definitivo, in quanto si creano degli stress statici a lungo termine, che possono iniziare o favorire cedimenti strutturali come successo a me.
Comunque... Almeno ora so come passare la domenica

Ulteriore aggiornamento... a quanto pare il contenitore era "leggermente" conico, e io con la carta vetrata ho fatto il gesso cilindrico. Risultato: ora entra bene, e la parte in basso è "a filo", ma la parte in alto ha uno spazio tra gesso e plexiglass di almeno un millimetro - un millimetro e mezzo. Troppo, per formiche piccole.
Sto cominciando ad odiare questo nido... ma come si dice, sbagliando si impara.
Ora ho due opzioni: rinunciare e buttare tutto e ricominciare, o provare a salvarlo. Per salvarlo ho avuto questa idea: se riempio tutte le stanze con qualcosa tipo terra pressata, lo ri-infilo in uno dei contenitori vecchi, preparo un po' di gesso colorato ma molto molto liquido, lo inietto nella fessura in modo che riempia tutti gli spazi... poi dovrei essere in grado di rompere il "velo" sopra le stanze, togliere tutta la terra pressata, e dovrei stare a posto. Che ne pensate?
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
- Iscritto il: 9 mar '12
- Località: Faleria (VT)
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Quaxo76 ha scritto:...se riempio tutte le stanze con qualcosa tipo terra pressata, lo ri-infilo in uno dei contenitori vecchi, preparo un po' di gesso colorato ma molto molto liquido, lo inietto nella fessura in modo che riempia tutti gli spazi... poi dovrei essere in grado di rompere il "velo" sopra le stanze, togliere tutta la terra pressata, e dovrei stare a posto. Che ne pensate?
Lo vedo molto laborioso come procedimento, però mi sembra che sia l'unico possibile, se vuoi salvare il nido...l'unica cosa che ti consiglio è di fare attenzione e proporzionare bene il gesso "liquido"...sono 5 giorni che ho fatto una colata forse un po' troppo liquida, e ancora non si è asciugato bene (considera che il gesso è spesso 1 cm e a base quadrata, di 8 cm...un niente! )
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baroque85 - Messaggi: 1614
- Iscritto il: 10 set '11
- Località: Terni-Roma
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Come giustamente previsto da Luca, il mio blocco in gesso ha cominciato a tirare fuori i sali. Sono quasi belli a vedersi, ma diciamo che non li voglio in giro per il nido! 
La fortuna è che momentaneamente il blocco è fuori dal contenitore, perché deve ancora essere "riparato". Ho notato che se lo bagno abbondantemente, e poi lo lascio di notte in un posto tiepido ed asciutto, la mattina dopo ce ne sono un sacco, che possono essere facilmente lavati via o aspirati.
La mia domanda è: dopo un po' smettono di affiorare, o continueranno finché c'è cemento?
Se dopo un po' smettono, ho risolto i problemi: per qualche settimana lo bagno di sera e lo pulisco la mattina dopo, e poi sto a posto per sempre! 

La fortuna è che momentaneamente il blocco è fuori dal contenitore, perché deve ancora essere "riparato". Ho notato che se lo bagno abbondantemente, e poi lo lascio di notte in un posto tiepido ed asciutto, la mattina dopo ce ne sono un sacco, che possono essere facilmente lavati via o aspirati.
La mia domanda è: dopo un po' smettono di affiorare, o continueranno finché c'è cemento?


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Quaxo76 - Messaggi: 1168
- Iscritto il: 9 mar '12
- Località: Faleria (VT)
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Anch'io ho costruito un formicaio gesso-cemento, ma di sali neanche l'ombra. Il nido è attualmente abitato da Pheidole pallidula: forse sono loro che lo tengono pulito dai sali? O forse influisce il fatto che il nido sia di dimensioni ridotte (8 cm x 8cm x 4cm h)? Nella miscela avevo fatto un rapporto 1:1 di gesso e cemento.
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ParroccheTTo - Messaggi: 1247
- Iscritto il: 14 mag '11
- Località: Venezia (isole)
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Il mio è circa 12cm di diametro. Gesso e cemento bianco, 60%-40% circa.
Anche stamattina, dopo che ieri l'avevo bagnato, ci sono cristalli lunghi quasi un centimetro che si estendono dagli spigoli.
Io continuo a toglierli e a bagnarlo... vediamo se finiscono!
Anche stamattina, dopo che ieri l'avevo bagnato, ci sono cristalli lunghi quasi un centimetro che si estendono dagli spigoli.
Io continuo a toglierli e a bagnarlo... vediamo se finiscono!

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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Sto facendo un formicaio simile al tuo, ma ho una domanda: come hai fatto a bucare il barattolo di plastica?
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Gabry - Messaggi: 249
- Iscritto il: 27 mar '12
- Località: Asti
Re: Formicaio variante due... Dimentico qualcosa?
Trapano e punte per metallo... Punta da 1 mm per il buco iniziale, e poi più grandi per ingrandire i buchi fino al diametro desiderato.
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Quaxo76 - Messaggi: 1168
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