Fondazione di Liometopum microcephalum
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Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Il nido costruiscilo durante l'inverno, magari facendo varie prove, e poi le trasferirai al risveglio primaverile. L'idea è sempre quella di non fare trasferimenti prima della pausa invernale, inoltre verrà molto più facile al risveglio quando la colonia cerca il calore per riattivarsi e quindi basterà scaldare leggermente il nido per farvele spostare.
Tieni anche presente che non è mai una buona idea mettere colonie troppo piccole in formicai troppi grandi, questo può provocare un deperimento della colonia stessa; per ora in quella provetta ci stanno benissimo.
Infine mi unisco a tutti nei complimenti per il ritrovamento e per l'ottima gestione di questa specie poco tenuta.
Tieni anche presente che non è mai una buona idea mettere colonie troppo piccole in formicai troppi grandi, questo può provocare un deperimento della colonia stessa; per ora in quella provetta ci stanno benissimo.

Infine mi unisco a tutti nei complimenti per il ritrovamento e per l'ottima gestione di questa specie poco tenuta.

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yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Ciao yurj e grazie mille anche a te
... questi sono ottimi consigli che verranno buoni anche per le altre colonie che sto allevando
grazie
... si si, questo è un concetto che ho ben appreso leggendo le varie guide, diari e discussioni, infatti nell'eventualità che avessi optato per il nido lo avrei comunque realizzato proporzionato alla colonia, a limite l'avrei reso espandibile nel tempo.
... questo è il punto che mi lascia dubbioso sul da farsi
Siamo sicuri che in provetta ci stiano bene essendo una specie così legata all'ambiente in cui vivono?
Nel senso... visto che nidificano solo e soltanto in legno di quercia... non sarà il caso di metterle il prima possibile nel loro ambiente naturale cioè realizzargli un nido con questo materiale?

yurj ha scritto:Il nido costruiscilo durante l'inverno, magari facendo varie prove, e poi le trasferirai al risveglio primaverile. L'idea è sempre quella di non fare trasferimenti prima della pausa invernale, inoltre verrà molto più facile al risveglio quando la colonia cerca il calore per riattivarsi e quindi basterà scaldare leggermente il nido per farvele spostare
... questi sono ottimi consigli che verranno buoni anche per le altre colonie che sto allevando


yurj ha scritto:Tieni anche presente che non è mai una buona idea mettere colonie troppo piccole in formicai troppi grandi, questo può provocare un deperimento della colonia stessa
... si si, questo è un concetto che ho ben appreso leggendo le varie guide, diari e discussioni, infatti nell'eventualità che avessi optato per il nido lo avrei comunque realizzato proporzionato alla colonia, a limite l'avrei reso espandibile nel tempo.
yurj ha scritto:per ora in quella provetta ci stanno benissimo
... questo è il punto che mi lascia dubbioso sul da farsi

Siamo sicuri che in provetta ci stiano bene essendo una specie così legata all'ambiente in cui vivono?
Nel senso... visto che nidificano solo e soltanto in legno di quercia... non sarà il caso di metterle il prima possibile nel loro ambiente naturale cioè realizzargli un nido con questo materiale?
SPECIE IN ALLEVAMENTO:
Crematogaster scutellaris
Camponotus vagus
Camponotus nylanderi
Camponotus piceus
Camponotus fallax
Camponotus lateralis
Camponotus aethiops
Lasius emarginatus
Lasius lasioides
Plagiolepis sp.
Tetramorium sp
Pheidole pallidula
Liometopum microcephalum
Messor capitatus
Myrmica sp
Ciao
Lucio
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Lucio
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Luke - Messaggi: 319
- Iscritto il: 21 lug '14
- Località: Sulmona (AQ)
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Luke,
come dicevo nel mio primo post questa specie l'ho vista solo una volta nel lontano 1991, quindi prendi i miei consigli con le pinze. Quello che mi ricordo e che erano certamente concentrate su degli alberi lungo l'argine di un torrente che formava una cascatella. Gli alberi erano relativamente piccoli, massimo un cinque metri, e se non sbaglio almeno uno di essi era un salice. Potrebbe essere che non siano necessariamente legate alle querce ... guardando pero' le foto del sito (cascate di Manavgat) sembra ci siano anche querce e platani oltre ai salici ... boh
come dicevo nel mio primo post questa specie l'ho vista solo una volta nel lontano 1991, quindi prendi i miei consigli con le pinze. Quello che mi ricordo e che erano certamente concentrate su degli alberi lungo l'argine di un torrente che formava una cascatella. Gli alberi erano relativamente piccoli, massimo un cinque metri, e se non sbaglio almeno uno di essi era un salice. Potrebbe essere che non siano necessariamente legate alle querce ... guardando pero' le foto del sito (cascate di Manavgat) sembra ci siano anche querce e platani oltre ai salici ... boh
- Antipodean
- Messaggi: 299
- Iscritto il: 17 lug '16
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
ah,
e ciao Gianni, ho sentito che i Camponotus stanno bene ...
e ciao Gianni, ho sentito che i Camponotus stanno bene ...
- Antipodean
- Messaggi: 299
- Iscritto il: 17 lug '16
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Liometopum microcephalum è una specie bellissima. Personalmente mi sentirei però molto scettico sui tentativi di allevamento.
Questa specie non si limita a vivere su un'unica quercia, ma costruisce colonie immense; da un albero centrale (sempre osservate su Quercus suber L. , sia individui centenari che alberi di dimensione più modesta) diverse file si dipartono.
Le file sono impressionanti sia per lunghezza(sino a 80 metri riportati in letteratura, io non le ho mai seguite tutte) che per larghezza (parlo di 20cm anche!). Non credo si possa ospitare una colonia di una formica con abitudini tali in cattività, se non negli stadi iniziali in cui questa è di dimensioni ancora modeste.
Una piccola nota: come ci si potrebbe ben aspettare da una specie dominante in tutti i sensi come in questo caso le operaie sono molto aggressive. Si possono naturalmente limitare solo a mordere con le mandibole, tuttavia è praticamente garantito che lo facciano ogni volta che si viene in contatto con una di esse.
Ecco una foto che ho fatto alle bellissime operaie sopra una sughera centenaria, in provincia di Palermo.
Questa specie non si limita a vivere su un'unica quercia, ma costruisce colonie immense; da un albero centrale (sempre osservate su Quercus suber L. , sia individui centenari che alberi di dimensione più modesta) diverse file si dipartono.
Le file sono impressionanti sia per lunghezza(sino a 80 metri riportati in letteratura, io non le ho mai seguite tutte) che per larghezza (parlo di 20cm anche!). Non credo si possa ospitare una colonia di una formica con abitudini tali in cattività, se non negli stadi iniziali in cui questa è di dimensioni ancora modeste.
Una piccola nota: come ci si potrebbe ben aspettare da una specie dominante in tutti i sensi come in questo caso le operaie sono molto aggressive. Si possono naturalmente limitare solo a mordere con le mandibole, tuttavia è praticamente garantito che lo facciano ogni volta che si viene in contatto con una di esse.
Ecco una foto che ho fatto alle bellissime operaie sopra una sughera centenaria, in provincia di Palermo.
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enrico - Messaggi: 1631
- Iscritto il: 22 giu '11
- Località: Palermo
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Mi trovo in questa isola in Grecia e sto osservando una colonia di questa specie da una paio di giorni. Davvero aggressiva e mordace, confermo quanto detto da enrico per quanto riguarda le file che formano, molto impressionanti. Non sono ancora riuscito a trovare il luogo preciso del formicaio, ma nelle immediate vicinanze non ci sono querce (mi trovo a venti metri dal mare), anzi, nell'intera isola ho osservato solamente una vegetazione abbastanza brulla, composta perlopiù da arbusti, ulivi e pini marittimi. Forse la costruzione del nido nel legno di quercia non è obbligata, ma preferibile quando ve ne è la possibilità.
Molto curiosa questa specie!
Molto curiosa questa specie!

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ludomali - Messaggi: 493
- Iscritto il: 5 ago '14
- Località: Torino
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Credo sia segnalato almeno qualche caso dove non è in quercie. Comunque interessante, fai un po' di foto all'ambiente, alle formiche e segui qualche fila e fotografa pure l'albero quando lo trovi - se hai il tempo e la voglia!
E' molto interessante
E' molto interessante

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enrico - Messaggi: 1631
- Iscritto il: 22 giu '11
- Località: Palermo
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Mi scuso anticipatamente per la modalità con cui ho condiviso le immagini, ma non dispongo di un computer e questo è l'unico modo in cui posso farlo
Ecco le formiche all'opera con un osso di pollo:
Qui invece si intravede una piccola fila. Rispetto agli altri giorni il viavai di operaie è decisamente diminuito:
L'albero utilizzato dovrebbe essere questo:
Non posso esserne sicuro al 100% poiché la fila si inoltra dove io non posso accedere, però controllando le foglie ci sono molte operaie che stazionano su di esse.
Quando ho scattato le foto ho notato che sono provviste di un'ottima vista. Ho provato ad avvicinarmi e subito decine di operaie hanno iniziato a sondare l'aria con le antenne e ad aprire le mandibole

Ecco le formiche all'opera con un osso di pollo:
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Qui invece si intravede una piccola fila. Rispetto agli altri giorni il viavai di operaie è decisamente diminuito:
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L'albero utilizzato dovrebbe essere questo:
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Non posso esserne sicuro al 100% poiché la fila si inoltra dove io non posso accedere, però controllando le foglie ci sono molte operaie che stazionano su di esse.
Quando ho scattato le foto ho notato che sono provviste di un'ottima vista. Ho provato ad avvicinarmi e subito decine di operaie hanno iniziato a sondare l'aria con le antenne e ad aprire le mandibole

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ludomali - Messaggi: 493
- Iscritto il: 5 ago '14
- Località: Torino
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Grazie ludomali, se la vista non mi inganna l'albero dovrebbe essere un ailanto
appena ho un paio di ore libere faccio un giro intorno casa, la regina in questione sicuramente proviene da un formicaio qui intorno e magari riesco a scovarlo.
Comunque, ieri ho collegato la provetta ad piccola arena (identica a quella delle Camponotus vagus).
Devo dire che c'è stato qualche attimo di confusione, le operaie in più di un caso hanno superato l'antifuga, sia quello a parete che quello a tetto!
Questo mi ha seriamente preoccupato, anche se dopo qualche ora si sono tranquillizzate consumando del miele diluito ed una piccola falena e non ci sono state più fughe. Anche stamattina ho trovato tutto nella norma e nessuna operaia che girava sulla mensola. Questo però è a parer mio un campanello di allarme serio... immagino che nel futuro, quando la colonia sarà più numerosa e le operaie più grandi, se decideranno di varcare l'antifuga, ci riusciranno senza troppi sforzi!
Bisognerà ingegnarsi per rendergli la cosa più difficile!

Comunque, ieri ho collegato la provetta ad piccola arena (identica a quella delle Camponotus vagus).
Devo dire che c'è stato qualche attimo di confusione, le operaie in più di un caso hanno superato l'antifuga, sia quello a parete che quello a tetto!


Bisognerà ingegnarsi per rendergli la cosa più difficile!

SPECIE IN ALLEVAMENTO:
Crematogaster scutellaris
Camponotus vagus
Camponotus nylanderi
Camponotus piceus
Camponotus fallax
Camponotus lateralis
Camponotus aethiops
Lasius emarginatus
Lasius lasioides
Plagiolepis sp.
Tetramorium sp
Pheidole pallidula
Liometopum microcephalum
Messor capitatus
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Ciao
Lucio
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Luke - Messaggi: 319
- Iscritto il: 21 lug '14
- Località: Sulmona (AQ)
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Qualche foto della nuova sistemazione.
e questa è una vista generale del mio angoletto degli esperimenti
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Luke - Messaggi: 319
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- Località: Sulmona (AQ)
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Ciao Lucio,
come stanno i tuoi Liometopum?
come stanno i tuoi Liometopum?
- Antipodean
- Messaggi: 299
- Iscritto il: 17 lug '16
Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Ciao Andrea,
Tutto procede bene per fortuna. La piccola arena è sempre piena di operaie che girano in cerca di cibo, sono molto attive ed intraprendenti... per fortuna però non ho riscontrato più fughe.
Gradiscono molto il miele... è incredibile come appena inserisco il batuffolo imbevuto in arena si restringano immediatamente per cibarsene.
Anche con gli insetti è più o meno la stessa cosa... lo trascinano immediatamente dentro la provetta per mangiarlo in tutta calma, quando riescono a farlo passare attraverso la cannuccia, altrimenti lo smembrano in arena.
La covata di seconda generazione procede bene, sono presenti un bel numero di larve e ci sono già un bel pò di pupe, credo che tra poco raddoppieranno il numeno di operaie.
Per questa colonia credo che dovrò pensare presto ad un'arena più grande... già così l'arena attuale è sempre piena, credo che appena ci sarà lo sfarfallamento delle nuove operaie avranno bisogno di più spazio da esplorare. Nessun problema, mi organizzerò per assecondarle.
Tutto procede bene per fortuna. La piccola arena è sempre piena di operaie che girano in cerca di cibo, sono molto attive ed intraprendenti... per fortuna però non ho riscontrato più fughe.
Gradiscono molto il miele... è incredibile come appena inserisco il batuffolo imbevuto in arena si restringano immediatamente per cibarsene.
Anche con gli insetti è più o meno la stessa cosa... lo trascinano immediatamente dentro la provetta per mangiarlo in tutta calma, quando riescono a farlo passare attraverso la cannuccia, altrimenti lo smembrano in arena.
La covata di seconda generazione procede bene, sono presenti un bel numero di larve e ci sono già un bel pò di pupe, credo che tra poco raddoppieranno il numeno di operaie.
Per questa colonia credo che dovrò pensare presto ad un'arena più grande... già così l'arena attuale è sempre piena, credo che appena ci sarà lo sfarfallamento delle nuove operaie avranno bisogno di più spazio da esplorare. Nessun problema, mi organizzerò per assecondarle.

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Luke - Messaggi: 319
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Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Piccolo aggiornamento:
Oggi mi sono accorto delle prime nascite di operaie di seconda generazione. Ho notato 4/5 operaie ancora semi depigmentate e parecchie pupe in procinto di sfarfallamento. Contarle è praticamente impossibile, ma credo che quando tutte le pupe sfarfalleranno, ci saranno in totale una settantina di operaie.
Oggi mi sono accorto delle prime nascite di operaie di seconda generazione. Ho notato 4/5 operaie ancora semi depigmentate e parecchie pupe in procinto di sfarfallamento. Contarle è praticamente impossibile, ma credo che quando tutte le pupe sfarfalleranno, ci saranno in totale una settantina di operaie.
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Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Sviluppo velocissimo!
Ma quando cominceranno a sviluppare quei bellissimi colori, quelle sfumature argentate?
Ma quando cominceranno a sviluppare quei bellissimi colori, quelle sfumature argentate?
Formiche in allevamento
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- Reptilia
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Re: Fondazione di Liometopum microcephalum
Aggiornamento:
Le operaie di seconda generazione sono sfarfallate tutte... contarle è estremamente difficile visto che sono molto vispe e sempre in movimento, sono arrivato a contarne almeno 65, ma qualcuna potrebbe essermi sfuggita.
Hanno una buona covata di terza generazione... chissà se riusciranno a sfarfallare prima dell'arrivo del freddo.
Credo sia arrivato il momento del cambio provetta... si è formato un tappeto bello fitto di muffa sul cotone, non vorrei potesse creare problemi.
Le operaie di seconda generazione sono sfarfallate tutte... contarle è estremamente difficile visto che sono molto vispe e sempre in movimento, sono arrivato a contarne almeno 65, ma qualcuna potrebbe essermi sfuggita.
Hanno una buona covata di terza generazione... chissà se riusciranno a sfarfallare prima dell'arrivo del freddo.
Credo sia arrivato il momento del cambio provetta... si è formato un tappeto bello fitto di muffa sul cotone, non vorrei potesse creare problemi.
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