Una colonia di Manica rubida a bassa quota
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Una colonia di Manica rubida a bassa quota
Ciao a tutti,
in questo post voglio parlarvi, e per quanto possibile farvi vedere una mega colonia di Manica rubida che ho scoperto a Sondrio, in particolare nel Parco Adda Mallero.
Come sappiamo (per altri riferimenti potete consultare questo post di dada), le Manica rubida sono una specie prettamente montanara che ha un habitat mediamente attorno ai 1000 metri di quota. Il fatto di aver trovato questo insediamento a una quota bassa (Sondrio, pur essendo associato alla montagna è ad una quota inferiore ai 300metri) ritengo sia già di per se una cosa interessante.
A parte questo la cosa che mi ha maggiormente impressionato è l'estensione territoriale della colonia in oggetto: l'area occupata dagli ingressi è almeno di qualche centinaio di metri quadrati. Nelle foto qui sotto potete vederne alcuni (contarli tutti è praticamente impossibile... saranno minimo qualche centinaio). Le foto sono state scattate questa mattina e non c'era il solito via vai di operaie intente a portar fuori resti di scavo dal nido: l'attività della colonia era agli inizi, nelle ore più calde della giornata, fino a tarda sera l'attività è frenetica.
Una cosa che non so è se si tratta di una singola colonia oppure di tante colonie... vista la distribuzione degli ingressi (che sono a gruppetti) propendo per l'idea di tante colonie che condividono una area favorevole ma è solo una supposizione, niente di più... non sapremo mai cosa c'é li sotto.
Sia questa colonia che le altre che ho trovato in giro nelle mie uscite condividono alcune caratteristiche:
* Si trovano prevalentemente nelle vicinanze di fiumi o comunque in ambiente con fonti di umidità vicine (unica eccezione a questa regola sono state alcune colonie trovate con Dorylus sul versante solivo dell'Alpe Giumello)
* Prediligono terreno sabbioso (come viene confermato anche dagli ingressi di cui sopra)
Come ho scritto le foto le ho fatte questa mattina, quando la colonia si stava risvegliando. Le operaie hanno iniziato ad uscire dal nido. Ho documentato un comportamento curioso: nelle foto seguenti potete vedere operaie di stazza maggiore che portano fuori dal nido delle operaie più piccole che venivano poi "liberate" ad una trentina di centimetri dall'ingresso. La prima che ho visto mi ha dato l'impressione che portasse fuori un cadavere ma poi, dopo qualche secondo l'operaia trasportata un po' si allontanava ancora un po' intontita
10 minuti dopo ho osservato questo:
Sui fiori (se qualcuno mi sa dire il nome mi fa un favore... in questo campo la mia ignoranza rasenta livelli enciclopedici) c'erano delle operaie piccole che presumibilmente erano alla ricerca di sostanze zuccherine (o cura di afidi?)
Per finire un paio di operaie in giro alla ricerca di cibo:
in questo post voglio parlarvi, e per quanto possibile farvi vedere una mega colonia di Manica rubida che ho scoperto a Sondrio, in particolare nel Parco Adda Mallero.
Come sappiamo (per altri riferimenti potete consultare questo post di dada), le Manica rubida sono una specie prettamente montanara che ha un habitat mediamente attorno ai 1000 metri di quota. Il fatto di aver trovato questo insediamento a una quota bassa (Sondrio, pur essendo associato alla montagna è ad una quota inferiore ai 300metri) ritengo sia già di per se una cosa interessante.
A parte questo la cosa che mi ha maggiormente impressionato è l'estensione territoriale della colonia in oggetto: l'area occupata dagli ingressi è almeno di qualche centinaio di metri quadrati. Nelle foto qui sotto potete vederne alcuni (contarli tutti è praticamente impossibile... saranno minimo qualche centinaio). Le foto sono state scattate questa mattina e non c'era il solito via vai di operaie intente a portar fuori resti di scavo dal nido: l'attività della colonia era agli inizi, nelle ore più calde della giornata, fino a tarda sera l'attività è frenetica.
Spoiler: mostra
Una cosa che non so è se si tratta di una singola colonia oppure di tante colonie... vista la distribuzione degli ingressi (che sono a gruppetti) propendo per l'idea di tante colonie che condividono una area favorevole ma è solo una supposizione, niente di più... non sapremo mai cosa c'é li sotto.
Sia questa colonia che le altre che ho trovato in giro nelle mie uscite condividono alcune caratteristiche:
* Si trovano prevalentemente nelle vicinanze di fiumi o comunque in ambiente con fonti di umidità vicine (unica eccezione a questa regola sono state alcune colonie trovate con Dorylus sul versante solivo dell'Alpe Giumello)
* Prediligono terreno sabbioso (come viene confermato anche dagli ingressi di cui sopra)
Come ho scritto le foto le ho fatte questa mattina, quando la colonia si stava risvegliando. Le operaie hanno iniziato ad uscire dal nido. Ho documentato un comportamento curioso: nelle foto seguenti potete vedere operaie di stazza maggiore che portano fuori dal nido delle operaie più piccole che venivano poi "liberate" ad una trentina di centimetri dall'ingresso. La prima che ho visto mi ha dato l'impressione che portasse fuori un cadavere ma poi, dopo qualche secondo l'operaia trasportata un po' si allontanava ancora un po' intontita
Spoiler: mostra
10 minuti dopo ho osservato questo:
Spoiler: mostra
Sui fiori (se qualcuno mi sa dire il nome mi fa un favore... in questo campo la mia ignoranza rasenta livelli enciclopedici) c'erano delle operaie piccole che presumibilmente erano alla ricerca di sostanze zuccherine (o cura di afidi?)
Per finire un paio di operaie in giro alla ricerca di cibo:
Spoiler: mostra
In allevamento:
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
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tulindo - Messaggi: 651
- Iscritto il: 29 feb '12
- Località: Sondrio
Re: Una colonia di Manica rubida a bassa quota
Quelle sui fiori però sono Myrmica, ed ecco perché erano più piccole.
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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Una colonia di Manica rubida a bassa quota
Sì, le altre sono Manica rubida.
Ma comunque, per quanto riguarda l'argomento del topic: è normale! L'altitudine sarà anche poco più di 300 m, ma è una vallata alpina del cuore delle Alpi. Quella vallata ha comunque un clima alpino. Il concetto di habitat montano per le formiche comprende anche le valli, dato che non è quasi mai una questione di altitudine, ma semplicemente di clima. Specie come Manica rubida o Camponotus herculeanus se si va più a nord dell'Italia le si trovano anche praticamente al livello del mare, anche proprio sulla spiaggia! Si tratta semplicemente di specie psicrofile e, data la loro psicrofilia, a latitudini come quelle italiane il clima idoneo lo trovano solo in ambiente alpino/appenninico (comprese le valli che ci sono in mezzo).
Ma comunque, per quanto riguarda l'argomento del topic: è normale! L'altitudine sarà anche poco più di 300 m, ma è una vallata alpina del cuore delle Alpi. Quella vallata ha comunque un clima alpino. Il concetto di habitat montano per le formiche comprende anche le valli, dato che non è quasi mai una questione di altitudine, ma semplicemente di clima. Specie come Manica rubida o Camponotus herculeanus se si va più a nord dell'Italia le si trovano anche praticamente al livello del mare, anche proprio sulla spiaggia! Si tratta semplicemente di specie psicrofile e, data la loro psicrofilia, a latitudini come quelle italiane il clima idoneo lo trovano solo in ambiente alpino/appenninico (comprese le valli che ci sono in mezzo).
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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Una colonia di Manica rubida a bassa quota
PS: ce lo ho io il record!!!
http://formicarium.it/forum/viewtopic.p ... 59#p133941
Imbattibile! Davvero 0 m s.l.m., sulla spiaggia!
Ovviamente portata lì per caso e probabilmente destinata ad estinguersi.
http://formicarium.it/forum/viewtopic.p ... 59#p133941
Imbattibile! Davvero 0 m s.l.m., sulla spiaggia!

Ovviamente portata lì per caso e probabilmente destinata ad estinguersi.
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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
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