Macrofotografia fai da te.. primi timidi passi
7 messaggi
• Pagina 1 di 1
Macrofotografia fai da te.. primi timidi passi
Due giorni fa ho postato una richiesta di identificazione con alcune fotografie di qualità oltremodo discutibile.
Su suggerimento di EntoK ho letto la sua guida su come fotografare, dalla quale ho capito che non è necessario avere una macchina fotografica professionale, con obbiettivi appositi, per ottenerebuoni scatti.
Cosi armato di una lente e della stessa macchina fotografica ho prodotto degli scatti sicuramente migliori, inoltre questi scatti mi hanno permesso di osservare la formica con una risoluzione migliore di quella data dall'occhio nudo.
Da li il mio interesse per riuscire a creare scatti ancora migliori. Per non disturbare le regine in fondazione mi sono esercitato con il cadavere di una Lasius (Lasius) paralienus che purtroppo non è riuscita a fondare. Ho recuperato dalla cantina una vecchia canon di almeno 30 anni e ho usato l'obiettivo come lente da porre davanti alla macchina digitale. Il risultato è stato molto soddisfacente. Ho ancora difficoltà a capire come gestire la luce.
Cosa ne pensate?


Lo svantaggio di questo sistema rispetto ad un metodo più professionale è quello di doversi avvicinare molto al soggetto che si vuole fotografare, di conseguenza credo che possibilità di eseguire questi scatti su soggetti in movimento, rispettivamente distanti sia praticamente nulla.
Su suggerimento di EntoK ho letto la sua guida su come fotografare, dalla quale ho capito che non è necessario avere una macchina fotografica professionale, con obbiettivi appositi, per ottenerebuoni scatti.
Cosi armato di una lente e della stessa macchina fotografica ho prodotto degli scatti sicuramente migliori, inoltre questi scatti mi hanno permesso di osservare la formica con una risoluzione migliore di quella data dall'occhio nudo.
Da li il mio interesse per riuscire a creare scatti ancora migliori. Per non disturbare le regine in fondazione mi sono esercitato con il cadavere di una Lasius (Lasius) paralienus che purtroppo non è riuscita a fondare. Ho recuperato dalla cantina una vecchia canon di almeno 30 anni e ho usato l'obiettivo come lente da porre davanti alla macchina digitale. Il risultato è stato molto soddisfacente. Ho ancora difficoltà a capire come gestire la luce.
Cosa ne pensate?


Lo svantaggio di questo sistema rispetto ad un metodo più professionale è quello di doversi avvicinare molto al soggetto che si vuole fotografare, di conseguenza credo che possibilità di eseguire questi scatti su soggetti in movimento, rispettivamente distanti sia praticamente nulla.
-
Cthulhu - Messaggi: 108
- Iscritto il: 8 set '14
- Località: Lugano, Svizzera
Un giretto in giardino
Oggi ho fatto un giretto per il giardino prelevando qua e la qualche formica operaia. Se volete potete provare ad identificarle in versione myrmequiz. Per fare le fotografie ho sistemato le formiche su un foglio a quadretti (dimenzione di un quadrato 4 x 4 mm) dopo aver "bagnato" le formiche. In questo modo le stesse stanno nella maggior parte dei casi ferme perchè intente a pulirsi, il che mi ha permesso di fare questi scatti.
Ecco le fotografie:
Numero UNO:
Numero DUE: (catturata mentre era intenta a combattere)
Numero TRE:
Numero QUATTRO:
Le mie identificazioni (molto azzardate) sono:
NON CLICCARE SE VOLETE RISOLVERE IL QUIZ
Ecco le fotografie:
Numero UNO:
Spoiler: mostra
Numero DUE: (catturata mentre era intenta a combattere)
Spoiler: mostra
Numero TRE:
Spoiler: mostra
Numero QUATTRO:
Spoiler: mostra
Le mie identificazioni (molto azzardate) sono:
NON CLICCARE SE VOLETE RISOLVERE IL QUIZ
Spoiler: mostra
-
Cthulhu - Messaggi: 108
- Iscritto il: 8 set '14
- Località: Lugano, Svizzera
Re: Macrofotografia fai da te.. primi timidi passi
Spoiler: mostra
Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
-
zambon - Messaggi: 2751
- Iscritto il: 26 apr '11
- Località: Bologna
Re: Macrofotografia fai da te.. primi timidi passi
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
http://pikaia.eu/
-
Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: Macrofotografia fai da te.. primi timidi passi
Io mi scoccio degli spoiler!
1) Un Tetramorium con il quale alziamo le mani per la specie.
2) Ci vuole una bella controllatina sull'esemplare ma secondo me per base degli scapi, spine, peziolo con angolatura acuta e scultura del postpeziolo, si tratta facilmente di Myrmica ruginodis.
3) Questa abbastanza sicuramente Formica cinerea: le setole corte sul pronoto si vedono benissimo in un paio di foto.
4) Altra Serviformica, purtroppo le sue foto sono meno buone!

1) Un Tetramorium con il quale alziamo le mani per la specie.
2) Ci vuole una bella controllatina sull'esemplare ma secondo me per base degli scapi, spine, peziolo con angolatura acuta e scultura del postpeziolo, si tratta facilmente di Myrmica ruginodis.
3) Questa abbastanza sicuramente Formica cinerea: le setole corte sul pronoto si vedono benissimo in un paio di foto.
4) Altra Serviformica, purtroppo le sue foto sono meno buone!
-
winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Macrofotografia fai da te.. primi timidi passi
Grazie per gli interventi ed i complimenti!
Purtroppo la numero 4 era agitatissima non vi era verso di farla stare ferma!
Trovo molto interessante fare questa tipo di "censimento" di tutte le specie che si trovano già solo nel mio giardino. Chissà poi non salti fuori qualche formica di particolare interesse anche per voi! Purtroppo le mie qualità di fotografo e l'attrezzatura fai da te non mi permettono di eseguire scatti alle formiche allo stato naturale. Dovrò continuare con i rapimenti!
Ora cercherò di studiarmi un po' i generi che aver identificato per migliorare le mie capacità nel distinguerli.

Trovo molto interessante fare questa tipo di "censimento" di tutte le specie che si trovano già solo nel mio giardino. Chissà poi non salti fuori qualche formica di particolare interesse anche per voi! Purtroppo le mie qualità di fotografo e l'attrezzatura fai da te non mi permettono di eseguire scatti alle formiche allo stato naturale. Dovrò continuare con i rapimenti!
Ora cercherò di studiarmi un po' i generi che aver identificato per migliorare le mie capacità nel distinguerli.
-
Cthulhu - Messaggi: 108
- Iscritto il: 8 set '14
- Località: Lugano, Svizzera
7 messaggi
• Pagina 1 di 1
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Kero e 25 ospiti