stile fondazione Tetramorium sp.

stile fondazione Tetramorium sp.

Messaggioda dovia » 01/01/2015, 17:09

Leggendo la scheda sul sito si legge che le regine di Tetramorium sp. Si possono mettere in provetta o in un piccolo terrario.
Deduco quindi che abbiano uno stile di fondazione semiclaustrale.
Chiedo ancora:la mia intenzione é di realizzare un formicaio a lastre affiancate. Per osservare il lavoro di scavo e la costruzione da parte delle formiche dei loro cunicoli.
Che distanza devo tenere fra le lastre per questa specie?
Io pensavo di stare sui 3 mm:sbaglio?
Messor b. Colonia in forte crescita

Testudo marginata quartetto

Orchidario tropicale con orchidee rare

Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena (mt 6,34)
dovia
larva
 
Messaggi: 273
Iscritto il: 16 nov '14
  • Non connesso

Re: stile fondazione Tetramorium sp.

Messaggioda entoK » 01/01/2015, 18:05

Interpreti male: la fondazione semiclaustrale richiede provetta aperta in arena (la regina esce in arena a nutrirsi in autonomia) o chiusa con saltuaria introduzione di cibo (personalmente preferisco).
Ogni qual volta ci si riferisce a provetta chiusa, in genere è sott'inteso che si tratti di fondazione claustrale se non diversamente specificato in maniera esplicita. ;)
D'altronde sono poche le specie che adottano altri stili di fondazione e non sono mai specie consigliate per un neofita: ad essere espliciti qualsiasi fondazione (semiclastrale, dulotica e simili) all'infuori di quella claustrale non è semplice da gestire ed è sconsigliabile al neofita.

Con "terrario", Gianni intendeva proprio banalmente :mrgreen: qualsiasi sistemazione possa contenere terra: perciò può essere un barattolo con terra o anche il formicaio a lastre affiancate se vuoi. La regina in questo caso fonderebbe come in natura scavandosi il claustro e richiudendone l'ingresso dietro di sé, solo dopo un paio di mesi uscirebbero le prime operaie.

Sinceramente, questa la ritengo una modalità di fondazione più come esercizio per un allevatore esperto, piuttosto che consigliabile a chi ha trovato la sua prima regina.
:unsure:
Le probabilità di concludere con successo una fondazione sono massimizzate con la sistemazione in provetta. Questo perché il modo più naturale del terrario complica la gestione notevolmente: è più difficile controllare la situazione (ci si preclude la parte interessante dello studio visivo e anche la possibilità di intervenire in caso di problemi), è più difficile mantenere costante il grado di umidità e in maniera simile sul fronte dell'areazione e dell'ambiente in sé ci sono più possibilità di problemi creati da muffe sopratutto quando si passa ad alimentarle.

dovia ha scritto:Chiedo ancora:la mia intenzione é di realizzare un formicaio a lastre affiancate. Per osservare il lavoro di scavo e la costruzione da parte delle formiche dei loro cunicoli.
Che distanza devo tenere fra le lastre per questa specie?
Io pensavo di stare sui 3 mm:sbaglio?

Io terrei la minima distanza che permette il passaggio della regina, quindi quella che dici dovrebbe andar bene, poi certo nella pratica tutto varia in base ad altre considerazioni come il substrato e altri limiti non banali da tener conto in questa sistemazione non facilissima da gestire. Comunque te leggiti pure le discussioni che troverai sulla tipologia di formicaio (usa il cerca o google) e i diari che riguardano quel genere in sezione allevamento. ;)

Comunque non pianificare troppo, almeno finche non hai una regina un minimo avviata: ce ne passerà di tempo prima che riuscirai a farlo (solo dalla fondazione con quel genere almeno 6-8 mesi)!
Ti servirà un mucchio di pazienza! :winky:
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: stile fondazione Tetramorium sp.

Messaggioda dovia » 01/01/2015, 18:52

Grazie entok,sempre chiarissimo e precisissimo.
Per la pazienza no problem... ;) se pensi che allevo tartarughe....
Messor b. Colonia in forte crescita

Testudo marginata quartetto

Orchidario tropicale con orchidee rare

Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena (mt 6,34)
dovia
larva
 
Messaggi: 273
Iscritto il: 16 nov '14
  • Non connesso


Torna a Tetramorium

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 20 ospiti