raffreddamento formicaio
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raffreddamento formicaio
Ciao a tutti
Quest'inverno un utente del forum (ma non ricordo chi) aveva scritto che aveva ideato un modo per raffreddare in estate i formicai senza logicamente usare ventilatori, condizionatori ecc.ecc. che già si utilizzano di norma. Aveva anche aggiunto che ancora non era il momento ma non aveva spiegato il metodo. Siccome ormai sta arrivando l'estate è possibile fare un appello a quell'utente per spiegare il metodo per poter abassare la T° di almeno alcuni gradi? Grazie
Ciao
Quest'inverno un utente del forum (ma non ricordo chi) aveva scritto che aveva ideato un modo per raffreddare in estate i formicai senza logicamente usare ventilatori, condizionatori ecc.ecc. che già si utilizzano di norma. Aveva anche aggiunto che ancora non era il momento ma non aveva spiegato il metodo. Siccome ormai sta arrivando l'estate è possibile fare un appello a quell'utente per spiegare il metodo per poter abassare la T° di almeno alcuni gradi? Grazie
Ciao
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
Re: raffreddamento formicaio
Zambon, zambon, zambon!!!!
Vecchio zambon: ce lo devi, lo avevi promesso

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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: raffreddamento formicaio
Sì ma scusate, costruire formicai fatti ad hoc e concepiti in base alla specie non basta?
Non credo che piccole colonie abbiano queste esigenze, spesso neanche neanche grosse...
Al massimo ricambio d'aria, ma il raffreddamanto e/o riscaldamento sarebbero più utili per specie alloctone con particolari esigenze rispetto a specie autoctone o montane
Non credo che piccole colonie abbiano queste esigenze, spesso neanche neanche grosse...
Al massimo ricambio d'aria, ma il raffreddamanto e/o riscaldamento sarebbero più utili per specie alloctone con particolari esigenze rispetto a specie autoctone o montane
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: raffreddamento formicaio
Quercia, infatti il caso particolare riguardava come tenere più al fresco i Camponotus ligniperda in zone in cui d'estate le temperature salgono troppo senza spendere un capitale in energia elettrica per i condizionatori 

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winny88 - Messaggi: 9044
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: raffreddamento formicaio
Ha ragione winny, mi riferivo proprio alle Camponotus ligniperda mentre le altre specie l'anno scorso hanno sopportato bene anche i 31-32 C° in casa. Speriamo che Zambon ci spieghi il trucco per abbassare qualche grado . In questo momento da me ci sono 25 C° e ancora la colonia è super attiva. Da Marzo ad oggi è passata da 18 a 35 unità.
Ciao
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[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
Re: raffreddamento formicaio
Sì la primavera per queste specie è il momento giusto, io ho una colonia di Myrmica attivissima da 4 a 30 operaie,nonostante una infestazione di acari! Ricordo che in estate al caldo rallentano tantissimo!
In fondazione:
Solenopsis sp.
Piccole colonie:
Camponotus cruentatus
Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
Solenopsis sp.
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Lasius (Lasius)
Camponotus sp. ( probabile C. barbaricus)
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Bremen - Messaggi: 2448
- Iscritto il: 20 mar '12
- Località: Bilbao, Spagna
Re: raffreddamento formicaio
Il fine settimana le temperature saliranno molto ma ancora Zambon non ha risposto alla mia richiesta. Speriamo che legga il messaggio e ci faccia sapere il metodo per abassare un po' la temperatura.
Ciao
Ciao
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
Re: raffreddamento formicaio
Io lo facevo con le provette, con un nido risulta impossibile.
Io inserivo le provette in una spugna ( ottime quelle per i piatti perché sono dense e a profilo alto) per poi tenerla bagnata, con l'evaporazione si disperdeva calore.

Io inserivo le provette in una spugna ( ottime quelle per i piatti perché sono dense e a profilo alto) per poi tenerla bagnata, con l'evaporazione si disperdeva calore.

Lasius paralienus - Lasius emarginatus
Tetramorium sp. - Aphaenogaster sp.
Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
Camponotus fallax - Dolichoderus quadripunctatus
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Crematogaster scutellaris - Solenopsis fugax - Camponotus ligniperda
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zambon - Messaggi: 2751
- Iscritto il: 26 apr '11
- Località: Bologna
Re: raffreddamento formicaio
Ok, grazie per la risposta. Ci eravamo un po' illusi che esistesse un metodo anche per i nidi. Speriamo che quest'anno le temperature siano più miti
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
Re: raffreddamento formicaio
secondo me vi state complicando la vita: nella bella stagione le temperature montane non sono molto diverse di quelle più in basso , l'inverno è diverso
scusa, una cantina non ce l'hai?
scusa, una cantina non ce l'hai?
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: raffreddamento formicaio
Beh il paragone è un po' semplicistico in quanto la T° raggiunta a casa dipende da tanti fattori quali: dimensione, esposizione ecc. ecc. Io abito in un piccolo appartamento e l'anno scorso la T° raggiungeva anche i 32-33 C° e non scendeva neanche di notte. Quindi accendevo il condizionatore per arrivare a 27-28 C°. La cantina purtroppo non ce l'ho e anche in garage la T° è molto simile. Comunque l'unica specie che sembrava soffrire era la Camponotus ligniperda mentre le altre non sembravano
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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alex71 - Messaggi: 538
- Iscritto il: 4 dic '11
- Località: Fano (PU)
Re: raffreddamento formicaio
Leggendo questo thread mi è venuto in mente un sistema della nonna per rinfrescare bottiglie di acqua in estate (descritto ad esempio qui: http://it.ewrite.us/come-rinfrescare-un ... 77365.html)
Il metodo consiste nell'avvolgere la bottiglia in un panno umido.
Che si possa applicare ad esempio ai formicai variante 2?
Il metodo consiste nell'avvolgere la bottiglia in un panno umido.
Che si possa applicare ad esempio ai formicai variante 2?
In allevamento:
- Cornelia (Crematogaster scutellaris) con oltre 100 operaie e covata abbondante Diario
- Trilly (Lasius flavus) con oltre 300 operaie e covata
- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
- Jessica (Lasius emarginatus) con 150 operaie
- Lina (Camponotus herculeanus) con 50 operaie
- Alice (Manica rubida) con 8 operaie
- Ittica (Formica sp.) con 150 operaie
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- Mafalda (Camponotus ligniperda) Diario
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tulindo - Messaggi: 651
- Iscritto il: 29 feb '12
- Località: Sondrio
Re: raffreddamento formicaio
Difficile credo, tulindo
in ogni caso scusate le mie solite uscite ma sono ignorante in materia: sono le temperature massime del giorno che danno fastidio alle specie montane o hanno bisogno dell'escursione termica giorno-notte?
in ogni caso scusate le mie solite uscite ma sono ignorante in materia: sono le temperature massime del giorno che danno fastidio alle specie montane o hanno bisogno dell'escursione termica giorno-notte?
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
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