Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
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Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
Ciao a tutti,
su richiesta di un mio amico insegnante aprirò un piccolo diario di allevamento di questa specie davvero particolare!
FASE 1: RITROVAMENTO
Regina ritrovata 2 agosto 2020 a circa 500m slm che seguiva delle serviformica e gironzolava attorno al loro nido.
su richiesta di un mio amico insegnante aprirò un piccolo diario di allevamento di questa specie davvero particolare!
FASE 1: RITROVAMENTO
Regina ritrovata 2 agosto 2020 a circa 500m slm che seguiva delle serviformica e gironzolava attorno al loro nido.
"L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano."
Blaise Pascal
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Re: Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
FASE 2: STABILIZZAZIONE
Dopo aver raccolto la regina con un barattolino, arrivato a casa l'ho trasferita in provetta.
Non avendo mai avuto dimestichezza con l'adozione di operaie adulte (pochi tentativi malriusciti in passato) mi sono messo alla ricerca di bozzoli in vari nidi in zona, collezionandone una 50na.
Ho aggiunto i bozzoli alla provetta e la ho trasferita in un'arena, aprendola parzialmente a regina calmata; ho sempre avuto l'impressione che anche le regine schiaviste devono adattarsi ai posti dove sono, altrimenti rischiano di scappare dalla provetta e girare per l'arena fino a morirne.
Purtroppo, come spesso accade con le regine a fondazione non claustrale ma parassitaria la regina ha mostrato segni di sofferenza per mancanza di cibo dopo soli 2-3 giorni (in attesa della schiusa di qualche bozzolo), ho dovuto nutrirla con uno stuzzicadenti e del miele.
L'adozione con le serviformica neosfarfallate è andata bene, con pochi casi in cui le operaie afferravano la regina per le zampe, senza troppa convinzione; in questi casi credo che più ristretto sia l'ambiente meglio sia, per favorire la mescolanza degli odori e la conseguente accettazione della regina.
Le operaie hanno preso a uscire in arena per foraggiare e nutrire la regina, le ho nutrite con miele liquido diluito ulteriormente con un 10% di acqua e mosche, tuttavia la regina non deponeva, mi pare di aver capito che avere più di 100 schiave da uno stimolo maggiore alla deposizione, così dopo una 10na di giorni circa, con una dozzina di operaie attive, ho aggiunto molti altri bozzoli ed ho collegato l'arena ad un piccolo nido, dopo poco si sono trasferite e... il 23 agosto 2020 la regina ha deposto le sue prime uova!
Dopo aver raccolto la regina con un barattolino, arrivato a casa l'ho trasferita in provetta.
Non avendo mai avuto dimestichezza con l'adozione di operaie adulte (pochi tentativi malriusciti in passato) mi sono messo alla ricerca di bozzoli in vari nidi in zona, collezionandone una 50na.
Ho aggiunto i bozzoli alla provetta e la ho trasferita in un'arena, aprendola parzialmente a regina calmata; ho sempre avuto l'impressione che anche le regine schiaviste devono adattarsi ai posti dove sono, altrimenti rischiano di scappare dalla provetta e girare per l'arena fino a morirne.
Purtroppo, come spesso accade con le regine a fondazione non claustrale ma parassitaria la regina ha mostrato segni di sofferenza per mancanza di cibo dopo soli 2-3 giorni (in attesa della schiusa di qualche bozzolo), ho dovuto nutrirla con uno stuzzicadenti e del miele.
L'adozione con le serviformica neosfarfallate è andata bene, con pochi casi in cui le operaie afferravano la regina per le zampe, senza troppa convinzione; in questi casi credo che più ristretto sia l'ambiente meglio sia, per favorire la mescolanza degli odori e la conseguente accettazione della regina.
Le operaie hanno preso a uscire in arena per foraggiare e nutrire la regina, le ho nutrite con miele liquido diluito ulteriormente con un 10% di acqua e mosche, tuttavia la regina non deponeva, mi pare di aver capito che avere più di 100 schiave da uno stimolo maggiore alla deposizione, così dopo una 10na di giorni circa, con una dozzina di operaie attive, ho aggiunto molti altri bozzoli ed ho collegato l'arena ad un piccolo nido, dopo poco si sono trasferite e... il 23 agosto 2020 la regina ha deposto le sue prime uova!
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Re: Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
FASE 3: FONDAZIONE
Con la deposizione comincia una nuova fase, le operaie di serviformica si prendono cura della "prole della matrigna" mentre forse io trascuro un po' troppo la pulizia dell'area dagli scarti di cibo e della colonia; il nido troppo grande e l'umidità troppo alta probabilmente fanno il resto, favorendo l'esplosione demografica di un tipo di acari che si nutre di queste cose ma che potrebbe anche attaccare la prole.
Fortunatamente ho potuto porre rimedio alle cause riportanto la popolazione di acari a livelli "fisiologici".
Con la deposizione comincia una nuova fase, le operaie di serviformica si prendono cura della "prole della matrigna" mentre forse io trascuro un po' troppo la pulizia dell'area dagli scarti di cibo e della colonia; il nido troppo grande e l'umidità troppo alta probabilmente fanno il resto, favorendo l'esplosione demografica di un tipo di acari che si nutre di queste cose ma che potrebbe anche attaccare la prole.
Fortunatamente ho potuto porre rimedio alle cause riportanto la popolazione di acari a livelli "fisiologici".
Spoiler: mostra
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Re: Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
Superata l'infestazione la colonia sembra avviarsi verso un successo certo, attorno al 13 settembre 2020 trovo il primo bozzolo di schiaviste... invece attorno al 30 settembre 2020 altro imprevisto rimette tutto in discussione: le prime operaie di Polyergus rufescens appena sfarfallate vengono fatte oggetto di attenzioni sempre più aggressive da parte delle loro serve levatrici, fino ad ucciderle nel giro di poche ore, evidentemente le serviformica si accorgono che il loro odore identificativo è diverso da quello della colonia formata (regina a parte) da sole serviformica.
Ho seguito con ansia crescente l'eliminazione di almeno una dozzina di Polyergus...
... poi, quando stavo ormai perdendo le speranze, mi sono accorto che non venivano più eliminate immediatamente, ma il tempo di sopravvivenza si allungava lentamente, la loro traccia chimica di riconoscimento si stava mescolando a quella colonia!
Nel giro di pochi giorni la situazione (attorno al 10 ottobre 2020) si è nuovamente ribaltata ed ora le Polyergus vengono accettate e curate senza quasi nemmeno batter ciglio!
In questo breve video si vedono Polyergus non ancora completamente pigmentate con le loro mandibole a sciabola, più grandi e appuntite rispetto a quelle delle serviformicha, ma inadatte a compiere qualsiasi lavoro che non sia razziare bozzoli o guerreggiare.
Spoiler: mostra
Ho seguito con ansia crescente l'eliminazione di almeno una dozzina di Polyergus...
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... poi, quando stavo ormai perdendo le speranze, mi sono accorto che non venivano più eliminate immediatamente, ma il tempo di sopravvivenza si allungava lentamente, la loro traccia chimica di riconoscimento si stava mescolando a quella colonia!
Nel giro di pochi giorni la situazione (attorno al 10 ottobre 2020) si è nuovamente ribaltata ed ora le Polyergus vengono accettate e curate senza quasi nemmeno batter ciglio!
Spoiler: mostra
In questo breve video si vedono Polyergus non ancora completamente pigmentate con le loro mandibole a sciabola, più grandi e appuntite rispetto a quelle delle serviformicha, ma inadatte a compiere qualsiasi lavoro che non sia razziare bozzoli o guerreggiare.
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PomAnt - Messaggi: 2784
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Re: Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
FASE 4: "SVERNAMENTO"
25 ottobre 2020 la colonia si prepara alla pausa invernale.
Le Polyergus si sono ormai completamente integrate con le serviformica, non si vede più nessun segno di conflitto.
La colonia conta ormai circa 20 Polyergus completamente pigmentate (rosso scuro), cioè completamente formate.
La regina ha smesso di deporre da qualche settimana e restano circa una dozzina di pupe che devono completare la metamorfosi.
25 ottobre 2020 la colonia si prepara alla pausa invernale.
Le Polyergus si sono ormai completamente integrate con le serviformica, non si vede più nessun segno di conflitto.
La colonia conta ormai circa 20 Polyergus completamente pigmentate (rosso scuro), cioè completamente formate.
La regina ha smesso di deporre da qualche settimana e restano circa una dozzina di pupe che devono completare la metamorfosi.
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PomAnt - Messaggi: 2784
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Re: Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
Belle! Con queste ci rivedremo a primavera!
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GianniBert - Messaggi: 4499
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Re: Polyergus rufescens (piccolo diario di allevamento)
purtroppo quì si conclude il diario di questa colonia.
Ho fatto uscire dal letargo la colonia, che ha cominciato a nutrirsi, purtroppo dopo pochi giorni la regina è morta, forse aveva anche deposto 2-3 uova.
Ipotizzo, come è gia successo in passato, che la regina sia sopravvissuta alla crisi per mancanza di cibo iniziale, riportando però danni che no hanno accorciato la vita, in questo caso drasticamente.
Ho fatto uscire dal letargo la colonia, che ha cominciato a nutrirsi, purtroppo dopo pochi giorni la regina è morta, forse aveva anche deposto 2-3 uova.
Ipotizzo, come è gia successo in passato, che la regina sia sopravvissuta alla crisi per mancanza di cibo iniziale, riportando però danni che no hanno accorciato la vita, in questo caso drasticamente.
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