Perché la vita, in realtà, non esiste!

Re: Perché la vita, in realtà, non esiste!

Messaggioda Formandrea » 27/07/2014, 19:36

Appunto xD
Aforismi:

Spoiler: mostra
“Io penso che tutti dovrebbero studiare le formiche. Esse hanno una sorprendente filosofia in quattro punti. Non arrenderti mai, guarda avanti, sii positivo e fai tutto quello che puoi.”

"Le formiche sono così simili agli esseri umani da creare imbarazzo. Esse coltivano funghi, allevano afidi come mandrie, lanciano eserciti in guerra, usano spray chimici per spaventare e confondere i nemici, catturano schiavi, sfruttano il lavoro minorile, scambiano incessantemente informazioni. Esse fanno tutto meno che guardare la televisione.”
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Re: Perché la vita, in realtà, non esiste!

Messaggioda Robybar » 27/07/2014, 22:59

Sta diventando una discussione un po' sballata :uhm: :wacko:
Spoiler: mostra
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Re: Perché la vita, in realtà, non esiste!

Messaggioda Sara75 » 27/07/2014, 23:01

Formandrea ha scritto:Gli umani hanno sviluppato un modo di vivere totalmente diverso.
Mentre negli insetti o si vive in colonie o in solitario e la ricerca del cibo avviene autonomamente, negli esseri umani si è creato un circuito economico nel quale una persona lavora e con la moneta che ne ricava può comperarsi risorse create da altri che hanno lavorato per farle.
Nel senso negli umani esiste un circuito economico negli insetti no.
Ma credo che siamo andati in OFF TOPIC visto che si doveva parlare della vita e non degli umani vs insetti ._.


Beh...ma non è sempre stato così per gli umani, e per alcune popolazioni del pianeta non lo è ancora. La moneta ha contribuito sicuramente all'arricchimento culturale e tecnologico dell'umanità...
Ma non è una caratteristica né essenziale né esclusiva dell'uomo.
Esistono insetti che usano il baratto per ottenere qualcosa a loro necessaria. Ad esempio alcune specie di ditteri entomofagi (così come alcune specie di ragni), sono soliti offrire alla femmina insetti da pasto per ottenere un accoppiamento. (Alcuni avvolgono la preda in un bozzolo di seta affinché la femmina impieghi più tempo a finire il pasto e permetta una fecondazione migliore. Altri, ancora più scaltri, offrono un bozzolo vuoto :!: così risparmiano la fatica di cercare una preda! La sequenza del baratto si è sviluppata per evitare al maschio di essere cannibalizzato dalla femmina bisognosa di proteine.)
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.

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