Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Sezione dedicata allo studio scientifico delle formiche.

Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda winny88 » 18/03/2016, 17:28

Questo me lo ha dato Antonio Scupola, sua collezione. Un po' impiastricciato di colla e su cartoncino rettangolare, ma suppongo non preparato da lui. Anche foto meno che mediocri, ma le Amblyoponinae sono sempre bestie interessanti, per cui ne valeva la pena.
Allegati
4.jpg
3.jpg
2.jpg
Avatar utente
winny88
major
 
Messaggi: 9043
Iscritto il: 23 giu '12
Località: Napoli Vesuvio
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda Mirme » 19/03/2016, 21:28

Bellissimmo esemplare. Certo, riprepararlo forse anche no se non vuoi rischiare di rovinarla, ma comunque è un bel pezzo! Il buon vecchio Mauro sa sempre cosa prendere nei suoi viaggi! ;-)
Quando Elia non c'è, le formiche ballano
Avatar utente
Mirme
moderatore
 
Messaggi: 474
Iscritto il: 27 giu '15
Località: Milano
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda winny88 » 20/03/2016, 0:38

Eh, sì, ma probabilmente è lui che lo ha preparato. Ma è normale: tutti quanti se non sono abituati a preparare formiche non sanno bene come fare. Chi prepara consuetamente formiche è quello "anomalo" tra gli entomologi.

Sì, quando lo chiesi ad Antonio mi confermò che la colla è idrosolubile, ma sinceramente non mi azzardo a provare a staccarlo. E' proprio completamente appiccicato. Tra l'altro già gli mancano tibia e tarso alla zampa centrale sinistra.
Avatar utente
winny88
major
 
Messaggi: 9043
Iscritto il: 23 giu '12
Località: Napoli Vesuvio
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda Mirme » 20/03/2016, 13:02

Eh beh, ci credo... Lui è abituato a preparare crisomelini. Nessuno di noi piazzerebbe una formica su cartellino rettangolare. :lol: Che tu sappia questa specie è distribuita solo nel territorio cilense o si può rinvenire anche più nell'entroterra?
Quando Elia non c'è, le formiche ballano
Avatar utente
Mirme
moderatore
 
Messaggi: 474
Iscritto il: 27 giu '15
Località: Milano
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda winny88 » 20/03/2016, 13:47

Credo solo nella fascia costiera tra le Ande e il mare. Notavo proprio qualche giorno fa che per varie Amblyoponinae sembrerebbe una costante essere localizzate solo (talvolta in maniera anche strettamente endemica) subito a ridosso (alle falde) di grosse barriere montane.

Ti faccio degli esempi: questo qui subito alle falde della Cordigliera, lo Stigmatomma trigonignathum, specie "leggendaria", osservata un paio di volte solo alle falde delle Smoky Mountains in Nord Carolina; molte Amblyoponinae malgasce (il Madagascar credo sia il luogo in cui abbonda di più la sottofamiglia) che si trovano subito alle falde, sui due versanti, della catena centrale dell'isola.
Avatar utente
winny88
major
 
Messaggi: 9043
Iscritto il: 23 giu '12
Località: Napoli Vesuvio
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda feyd » 20/03/2016, 14:31

non può essere perche li lo strato di terreno morbido è minore e quindi è statisticamente più facile trovarle con le trappole?

non credo vi siano condizioni ambientali cosi differenti fra le falde delle montagne ed il resto del territorio :unsure: almeno non per delle formiche fortemente ipogee :unsure:
Avatar utente
feyd
moderatore
 
Messaggi: 5748
Iscritto il: 7 lug '11
Località: campagnano(RM)
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda winny88 » 20/03/2016, 16:58

Queste si prendono, con la massima probabilità di riuscita, al vaglio, non con le trappole. Poi se ne trovano ogni tanto anche in superficie di operaie, al massimo sollevando sassi. Non credo infatti che Mauro Daccordi abbia vagliato lì, quasi certamente ha trovato questo esemplare in superficie (anche perché di solito se da vaglio viene specificato sul cartellino). Ma potrebbe anche essere...

Suppongo che intendi che uno strato minore di suolo morbido spinge tutte le formiche ipogee più in superficie, ma non mi sembra il caso di dare importanza a queste differenze perché quelle degli strati morbidi tra le varie tipologie di suolo è dell'ordine delle decine di metri e ci sono comunque decine di metri anche alle falde delle catene montuose, mentre il vaglio riguarda altri tipi di profondità, dell'ordine degli 0 - 2/3 metri. Insomma c'è scarsa paragonabilità tra i due tipi di profondità.

E poi, come dicevo, i ritrovamenti riguardano anche operaie in superficie e per questi ritrovamenti la loro assenza nelle pianure rispetto alle falde montane per talune specie non ha sicuramente nulla a che vedere con la probabilità di trovarle al vaglio legata alle caratteristiche del suolo. E infine va considerato che alcune di queste Amblyoponinae, come le Adetomyrma malgasce di cui sopra, non sono effettivamente ipogee di profondità, ma nidificano normalmente nel legno marcescente al suolo. E anche loro sembrano avere questo stesso tipo di ditribuzione: subito alle falde della catena montuosa che attraversa il Madagascar.
Avatar utente
winny88
major
 
Messaggi: 9043
Iscritto il: 23 giu '12
Località: Napoli Vesuvio
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda feyd » 20/03/2016, 17:02

si avevi intuito bene su quel che intendevo ;)

ed allora no non può essere quella la spiegazione :unsure:
Avatar utente
feyd
moderatore
 
Messaggi: 5748
Iscritto il: 7 lug '11
Località: campagnano(RM)
  • Non connesso

Re: Stigmatomma chilense (Mayr, 1887)

Messaggioda enrico » 20/03/2016, 19:57

Aaahhh che bel genere! Ribadisco l'ovvia speranza di ritrovarne qualcuna sotto una pietra o un tronco marcio, un giorno... :yellow: :smile:
Avatar utente
enrico
moderatore
 
Messaggi: 1631
Iscritto il: 22 giu '11
Località: Palermo
  • Non connesso


Torna a Mirmecologia

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti