Camole della farina

Re: Camole della farina

Messaggioda Priscus » 22/06/2011, 1:35

Grazie delle delucidazioni dada :happy:
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Re: Camole della farina

Messaggioda PomAnt » 22/06/2011, 12:50

Ieri ho trovato le prime larvette di 3mm nel distaccamento più vecchio!
Sono molto felice, almeno l'allevamento non si esaurirà! :)

Proverò anche io la patata!
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Re: Camole della farina

Messaggioda Priscus » 22/06/2011, 13:40

PomAnt ha scritto:Ieri ho trovato le prime larvette di 3mm nel distaccamento più vecchio!
Sono molto felice, almeno l'allevamento non si esaurirà! :)

Proverò anche io la patata!


Altro utile consiglio che ho trovato in rete...

Se gli adulti si tengono separati dalle larve, si sbuccia la patata buttando le bucce agli adulti, e la polpa (fette belle larghe e poco spesse) alle larve.
Una volta esaurita la polpa attaccata alle buccie, non rimuoverle (se non marciscono ovviamente) una volta secche sono molto gradite come luogo di deposizione :happy:
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Re: Camole della farina

Messaggioda PomAnt » 22/06/2011, 20:08

bene bene... grazie! :king:
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Re: Camole della farina

Messaggioda PomAnt » 26/06/2011, 19:00

confortato dagli uiltimi ritrovamenti pensavo di fornire qualche Tenebrio ai miei allevamenti. Cosa mi consigliate a questo punto? Larve piccole, grandi, o crisalidi? O meglio quali pro e quali contro nei vari casi?

L'argomento era già stato citato e ripreso sotto vari punti di vista ma non riesco più a trovarlo, qualcuno mi fa una sintesi?
Grazie!
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Re: Camole della farina

Messaggioda dada » 26/06/2011, 19:35

il meglio è offrire le larve più grandi, attive e mobili (non quelle immobili e "a ferro di cavallo" che stanno per impuparsi). Le pupe per ora ti conviene risparmiarle... quando ne avrai troppe, potrai offrirne, ma fossi in te le lascerei diventare adulte per poi metterle nell'allevamento intensivo. Stesso discorso per gli adulti, che sono più utili da vivi che da morti (una larva è molto più nutriente di un Tenebrio adulto).
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Re: Camole della farina

Messaggioda PomAnt » 26/06/2011, 20:32

al momento ho 4 "depandance" con 15 adulti circa per ognuna, più l'alevamento "madre" siamo a 5.
Credo di aver raggiunto più o meno il massimo spazio utilizzabile, per questo pensavo di cominciare a "sacrificare" almeno una o due pupe a settimana nel caso risultassero più nutrienti delle larve...
che ne dite?
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Re: Camole della farina

Messaggioda Luca.B » 26/06/2011, 20:38

Io ormai sono passato a dare anche gli adulti aperti (le Tetramorium ne vanno pazze)...

L'ultima volta ne ho contati 63... :uhm: la superficie del contenitore era completamente nera...e scavando leggermente è tutto un brulicare di larvette minuscole. :smile:
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Re: Camole della farina

Messaggioda PomAnt » 26/06/2011, 20:46

A livello nutrizionale (esclusi gli adulti che tra i miei allevamenti solo le Formica sp. ben avviate sanno dissezionare) meglio larva o pupa?
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Re: Camole della farina

Messaggioda Luca.B » 26/06/2011, 22:21

Io preferisco la larvona... :smile:

Nel momento prima della metamorfosi ha fatto il pieno di sostanze nutritive...quindi è molto proteica. :yellow:
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Re: Camole della farina

Messaggioda PomAnt » 26/06/2011, 22:32

scusa, noto un'incongruenza.
Dada prima diceva di evitare le "larvone" a ferro di cavallo... forse era per preservare gli ormai prossimi adulti o è un contrasto "nutrizionale"?
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Re: Camole della farina

Messaggioda Luca.B » 26/06/2011, 22:51

Quelli che intende dada sono quelli allo stadio successivo...cioè quelli ormai statici e che si piegano come un ferro di cavallo. :smile:

Prima di quello stadio le larve sono molto veloci e raggiungono dimensioni molto grandi.

Poi dipende da chi devi alimentare. Per una colonietta di 5-10 Lasius è sprecato tanto cibo...si punta, quindi, ad una larva più piccola.
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Re: Camole della farina

Messaggioda Priscus » 27/06/2011, 3:56

Per voi che avete più esperienza, spesso trovo tra le larve degli individui già impupati, sono vivi ma piccoli però, spesso quando li vedo hanno le zampette mangiate e anche se li tolgo dalle larve diventano scuri e muoiono.

Le larve le ho prese in un ingrosso, mi hanno detto che molti le tengono in frigo per rallentare la loro evoluzione, conservarli in questo modo aumenta la mortalità.

Secondo voi quelle pupe che trovo morte sono individui che si sono evoluti prematuramente?
Questa storia delle zampette mangiate è normale?
Come mai ho delle larve di quasi 4cm e le pupe che trovo non arrivano a 2cm?

Ringrazio in anticipo :yellow:
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Re: Camole della farina

Messaggioda Luca.B » 27/06/2011, 4:00

E' normale che le pupe siano più piccole delle larve. :smile:

Sicuramente gli sbalzi di temperatura (soprattutto le basse temperature) non gli fanno bene. Quindi si...potrebbero essere morte per quello.

Cosa usi poi come terreno di allevamento?

Le zampe smangiate potrebbero essere segni di cannibalismo...molto frequenti in questi animali. Io trovo spesso anche adulti con parti del corpo mangiate. :frown:

Prova a fare qualche foto, così da capire se c'è qualcosa che non va...
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Re: Camole della farina

Messaggioda Filobass » 27/06/2011, 11:36

Adesso mi ritrovo con parecchi adulti che si accoppiano di continuo.
Ho lasciato delle bucce di patata sul substrato, ma ancora niente uova :-( .
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