respirazione delle formiche

[quercia]

una specie molto pelosa cmq in acqua trattiene un bel pò di aria con le microbolle trattenute dai peli. questo puo aiutarla a resistere di più vero?

[dada]

Avrei scommesso 100 a 1 che una C.vagus non resisterebbe comunque più di 5 minuti a farla grande, ne sei davvero certa?
Stasera faccio l'esperimento?

Fallo, se te la senti! Però devi sacrificare diverse supermajor... mica solo una, prima di vederlo riuscire
Dopo 5-10 minuti la formica inizia a sembrare morta, ma in realtà non lo è: entra in uno "stato di emergenza" in cui l'emolinfa smette di pompare, si ferma tutto, ed è in grado di restare in questo stato fino a 2 ore (come Linneo ha provato) e se tirata fuori dall'acqua e fatta asciugare sopra un telo (oppure se con un ago si fa saltare via la colata di cera) la formica "resuscita".

Un po' come la "modalità provvisoria" di Windows

Ovviamente non tutte resuscitano... per qualcuna uno stress del genere è il colpo di grazia

[Ruben]

Adesso provo su un mio collega...
su questi comunissimi primati invasivi, bipedi e glabri funziona?

[PomAnt]

bella Ruben!

Sono ancora incredulo Dada, e poi se la maggioranza non sopravvive la cosa mi pare strana.Non è che la cera lasciava scoperto qualche piccolo forellino?

Perchè non provare con delle minor? Ne basterebbero un paio no? Eventualmente rifarei l'esperimento con l'acqua. Non può certo accorciare i tempi di resistenza delle formiche (a meno che la cera non avesse lasciato aperti dei pori).

[dada]

Questo esperimento è stato fatto da Linneo nel Settecento. Io l'ho fatto con molte (troppe) formiche ormai 20 anni fa... e mi ricordo di averlo visto riuscire poco meno della metà delle volte.

Se ne spiegava l'esecuzione nel "Manuale del Piccolo Scienziato" (sic!), i miei genitori me lo avevano regalato assieme al "Manuale del Piccolo Artista" - ottima par condicio
Solo che, mentre il "manuale del piccolo artista" era un libro innocente e allegro che ti insegnava a disegnare arcobaleni e unicorni, il "manuale del piccolo scienziato" era un piccolo vademecum degli orrori in cui si consigliava di:
- soffocare le formiche con acqua oppure con colate di cera per osservarne la morte (e i vari tempi per ottenerla a seconda delle dimensioni del torace) e l'eventuale "resuscitamento";
- disidratare Musca domestica con cristalli di sale per osservarne l'agonia e poi salvarla all'ultimo momento con una bella sciacquata;
- lasciare un pezzo di carne a decomporsi in giardino per osservare il ciclo vitale di Sarcophaga carnaria (altro che guardare Bim Bum Bam al pomeriggio... ben altri spettacoli )
- creare (attraverso un procedimento che richiedeva anche settimane, e quindi autentica premeditazione) bellissimi cristalli di solfato di rame per poi inserirli dentro alle chiocciole di Helix aspersa e osservarne l'atroce e sbavosa agonia... e imparare così che il solfato di rame è altamente tossico e spiegarne l'uso in agricoltura.

Insomma io mi giustifico... quel libro mi ha fatto fare cose che ora non rifarei, è stato un po' il mio Necronomicon... Klatu Verata Nicto!!! (da "Army of Darkness" )

[quercia]

quel libro mi ha fatto fare cose che ora non rifarei, è stato un po' il mio Necronomicon... Klatu Verata Nicto!!! (da "Army of Darkness" )

-signora, temo di doverle chiedere di uscire da questo negozio
-chi diavolo sei tu????
-mi chiamo ash reparto ferramenta

io ero un pò pò più piccolo chimico (uno dei miei primi giochi...quanti ricordi) mi devertivo a testare l'efficacia di veleni da me creati nella ricerca del più rapido ed indolore possibile...ma provare ad soffocarle mai fatto.
ricordo però che da bambini mio cugino ha tenuto una mantide od una cavalletta non ricordo, in un fosso pieno d'acqua e questa dopo 20 minuti era ancora viva

[dada]

Comunque le formiche sopravvivono solo perchè smettono di respirare ed entrano in uno stato di breve diapausa... o forse una simil-tanatosi, non saprei come definirla: animazione sospesa?
Io usai le formiche più grosse che trovai quel giorno (Camponotus herculeanus credo).

-signora, temo di doverle chiedere di uscire da questo negozio
-chi diavolo sei tu????
-mi chiamo ash reparto ferramenta

scusate l'off-topic ma la scena citata da quercia è troppo mitica, non riesco a resistere devo postarla



http://www.youtube.com/watch?v=gjArDfZP-Xc

[PomAnt]

La grandezza non dovrebbe centrare con la resistenza... è tutto proporzionato no? Se si usa l'acqua non dovrebbero esserci differenze tra grandi e piccole.

[dada]

Nel libro si sosteneva che la durata fosse proporzionale alla capacità polmonare dell'insetto... ma in effetti non convince troppo neanche a me a pensarci bene. Comunque non era un libro che "spiegava" molto, alla fine era solo un elenco di esperimenti, molti dei quali veramente sadici quindi non ne difenderò l'attendibilità scientifica...

[quercia]

2 formiche, presumibilmente lasius, che ho dimenticato in provetta permeno di 1 giorno sono morte
ma morte morte eh!
comunque il "resuscitare delle formiche di cui parlate sopra, lo ho osservato in alcuni esemplari che avevo dato per morti dopo il trattamento con l'olio
ho osservato anche un'altra cosa che mi ha dato un "brivido":
giorni fa ho messo una formica da identificare in alcool pensando di ucciderla in fretta. innanzitutto l'agonia è lunghissima e atroce
secondo, dopo 10 minuti in alcool convinto che fosse morta la ho asciugata e messa su un vetrino per osservarla al microscopio
dopo qualche minuto, ha cominciato a muovere le zampe......
sono saltato dall'oculare e ho capito che sofferenza atroce le ho causato senza neanche ucciderla.

[Widowmaker]

ma perchè queste torture atroci???
povere bestiole... capisco che sono tante ma ciò non giustifica il fatto di ammazzarne "solo" una...

[quercia]

giorni fa ho messo una formica da identificare in alcool pensando di ucciderla in fretta

la prossima volta acqua bollente