Identificazione generi italiani

Identificazione generi italiani

Messaggioda Giacca » 02/05/2011, 23:31

So che per identificare la specie precisa delle formiche ci vuole molta esperienza mirmecologica ma almeno distinguere i principali generi italiani dovrebbe essere requisito fondamentale per ogni buon mirmecologo.

Io sto studiando da autodidatta sulla rete ma non ho molto tempo da dedicare alla ricerca, avete dei siti per consigliarmi?

Già distinguere Messor e Lasius (per dirne due a caso) sarebbe interessante.

Sarebbe anche bello fare una miniguida per aiutare i novizi alle prime armi a riconoscere i generi più comuni, cercherò di dedicarci il mio tempo libero! Ovviamente se non avete nulla da fare l'aiuto della comunità è ben accetto.

Se esiste già un progetto simile sul forum scusatemi, io ho cercato ma non ho trovato nulla..
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Re: Identificazione generi italiani

Messaggioda dada » 03/05/2011, 9:28

Nobile intento!

Qui sulla sezione statica del sito (Formiche italiane e Mirmecologia) abbiamo già inserito molti dati utili, e continueremo ad inserirne.

Sicuramente il punto di partenza è la lista (checklist) delle specie italiane, ancora in fase di verifica. Per la verifica e l'aggiornamento di quella fondamentale lista, questo forum potrà essere di grande aiuto, con le osservazioni/ritrovamenti etc. fornite dagli utenti (solo quelle munite di prova fotografica vengono considerate ai fini della lista).

Una volta "ristretto il campo" ai generi di formiche presenti sulla nostra penisola, non è poi così difficile (con l'aiuto della giusta documentazione) arrivare a determinare il genere della formica che ci troviamo di fronte, specialmente se si restringe ulteriormente la ricerca considerando anche gli aspetti ambientali, comportamentali etc. della formica.

Il miglior catalogo per la tassonomia e sistematica delle formiche è il Bolton, disponibile anche su cd-rom.

Sulla rete il lavoro di sistematica più completo è sicuramente AntWeb.org

Ora facciamo l'esempio che hai proposto tu, ovvero, con questi dati a nostra disposizione, cerchiamo di distinguere una operaia minor di Messor da una operaia Lasius.

Per prima cosa, se ne abbiamo l'occasione cercheremo di osservare la colonia e non solo il singolo esemplare. Grazie alle schede sappiamo che Messor possiede caste dove invece Lasius ne è sprovvista. Vediamo caste nella colonia? Allora possiamo escludere tutti i generi che non presentano caste come ad es. Lasius.
Osserviamo inoltre la posizione, la conformazione e il terreno scelto per il nido: gli aspetti etologici e comportamentali offrono sempre utili indicazioni.

Dopo esserci fatti un'idea di base, possiamo andare a consultare le chiavi dicotomiche.

Ecco cosa offre AntWeb a chi cerca informazioni tassonomiche sui generi Messor e Lasius:

Genus: Lasius
Genus: Messor

species: Lasius niger
species: Messor capitatus

Chiaramente, è indispensabile acquisire qualche idea e conoscenza di base, che funzioni come "bussola" prima di andare a esplorare l'immenso oceano della tassonomia :happy:
~~~ La mia colonia: Camponotus vagus ~~~
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Re: Identificazione generi italiani

Messaggioda quercia » 11/05/2011, 13:44

chiarissimo.
non sembra molto diverso dal metodo di classificazione usato in botanica vero? senza una guida e un metodo per noi neofiti risulta cmq molto difficile.
Come esercizi di identificazione iniziali ho pensato di osservare e raccogliere campioni da esaminare della mia zona per iniziare a fare un pò " l'occhio". credo sia meglio andarci piano, una specie alla volta. inutile riempirsi la testa di tante informazioni e confondersi le idee da subito
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Re: Identificazione generi italiani

Messaggioda Luca.B » 11/05/2011, 14:50

E' la cosa migliore da fare. :smile:

A meno che non hai una memoria simile a quella di un pc, sicuramente ci si ricorda meglio ciò che si ha la possibilità di vedere con i propri occhi. Magari anche più volte.

Così la cosa migliore è partire proprio identificando le speice che ci circondano. In questo modo si imparano le prime basi della classificazione. Poi, man mano, si allarga l'area di indagine facendo qualche viaggetto. :win:

Io, nel mio piccolo, ho già identificato una 30na di specie presenti qui da noi. Almeno quelle le so riconoscere. Con il tempo, e qualche viaggio, aumenterò il numero di specie conosciute. :winky:
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