il giardino delle formiche
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il giardino delle formiche
oggi con i ragazzi abbiamo deciso di vedere quante specie di formiche riuscivamo a trovare nel nostro giardinetto, siamo arrivati a 5, poi si sono rotti e sono tornati alla tv, va bè meglio di niente 
posto in richiesta di identificazione perchè spero mi possiate aiutare a identificare i nostri coinquilini così da conoscerli un pò meglio
iniziamo dalle circostanze di luogo e di tempo: il giardino si trova a Montefiascone (Viterbo) a circa di 500 metri di altitudine, le "operazioni" sono scattate alle 15.30 e la temperatura era di circa 20°, l'umidità era abbastanza elevata, infatti in serata ha iniziato a piovere

per comodità suddivido le formiche usando le lettere dell alfabeto
A) colore rosso, lunghezza 1mm,alcune (molto poche) erano di dimensioni almeno doppie e avevano una testa molto grande, quasi sproporzionata, stavano sciamando degli alati maschi che non volavano ma venivano portati prima fuori poi di nuovo dentro dalle operaie. Il formicaio ha almeno due entrate poste in buchi nel cemento tra un pezzo di porfido e l'altro.





B) testa di colore rosso, addome e glastro di colore nero, in quelle di taglia più grande si potevano notare delle striature grigiastre sul glastro, lunghezza 3/4 mm. L'entrata del formicaio è in uno spazio tra un forato e il cemento della tettoia sopra la finestra della cucina a circa 3m di altezza, le operaie scendevano fino a terra procedendo in colonna ben ordinata.



C) colore rosso/marrone con striauture scure sul glastro delle operaie più grandi, le zampe sono di colore rosso, lunghezza 2/3mm, a prima vista simili al "tipo B" ma differivano sicuramente per il glastro (più a punta nelle precedenti), per le dimensioni e per il colore. L' entrata del formicaio è alla base di un piccolo alberello (alto circa 3m) ed è formata da terra ed erba secca riportate a contatto con il tronco, le formiche salivano sul tronco fino ad arrivare ai primi rami con foglie, molti avevano la corteccia sollevata e sotto si trovavano delle operaie che a prima vista sembravano inoperose.





D) colore nero, lunghezza 4/5mm, addome lungo e fino, glastro in proporzione piccolo e arrotondato, nido nel terreno e un altro a circa 3m nella solita crepa del cemento tra il porfido. Vicino al formicaio sito nel terreno c'è un altro formicaio che qualcuno del forum mi ha identificato di Solenopsis fugax e da cui hanno sciamato varie regine 15 giorni fà, ipotizzo che potrebbe trattarsi di una specie bersaglio, avevo pensato alla Formica cunicularia ma dalle foto nella scheda mi sembra diversa




E) colore nero, glastro presenta striature grigie piuttosto marcate anche nelle operaie più piccole, ha una forma ovale e termina a punta, lunghezza 4/5mm, entrata del formicaio nel terreno tra i fili d'erba.





Mi scuso per la qualità delle foto, penso proprio che dovrò comprare almeno una lente per il telefono. Se servono altre notizie fatemi sapere e cercherò di provvedere al meglio. Grazie

posto in richiesta di identificazione perchè spero mi possiate aiutare a identificare i nostri coinquilini così da conoscerli un pò meglio
iniziamo dalle circostanze di luogo e di tempo: il giardino si trova a Montefiascone (Viterbo) a circa di 500 metri di altitudine, le "operazioni" sono scattate alle 15.30 e la temperatura era di circa 20°, l'umidità era abbastanza elevata, infatti in serata ha iniziato a piovere

per comodità suddivido le formiche usando le lettere dell alfabeto
A) colore rosso, lunghezza 1mm,alcune (molto poche) erano di dimensioni almeno doppie e avevano una testa molto grande, quasi sproporzionata, stavano sciamando degli alati maschi che non volavano ma venivano portati prima fuori poi di nuovo dentro dalle operaie. Il formicaio ha almeno due entrate poste in buchi nel cemento tra un pezzo di porfido e l'altro.





B) testa di colore rosso, addome e glastro di colore nero, in quelle di taglia più grande si potevano notare delle striature grigiastre sul glastro, lunghezza 3/4 mm. L'entrata del formicaio è in uno spazio tra un forato e il cemento della tettoia sopra la finestra della cucina a circa 3m di altezza, le operaie scendevano fino a terra procedendo in colonna ben ordinata.



C) colore rosso/marrone con striauture scure sul glastro delle operaie più grandi, le zampe sono di colore rosso, lunghezza 2/3mm, a prima vista simili al "tipo B" ma differivano sicuramente per il glastro (più a punta nelle precedenti), per le dimensioni e per il colore. L' entrata del formicaio è alla base di un piccolo alberello (alto circa 3m) ed è formata da terra ed erba secca riportate a contatto con il tronco, le formiche salivano sul tronco fino ad arrivare ai primi rami con foglie, molti avevano la corteccia sollevata e sotto si trovavano delle operaie che a prima vista sembravano inoperose.





D) colore nero, lunghezza 4/5mm, addome lungo e fino, glastro in proporzione piccolo e arrotondato, nido nel terreno e un altro a circa 3m nella solita crepa del cemento tra il porfido. Vicino al formicaio sito nel terreno c'è un altro formicaio che qualcuno del forum mi ha identificato di Solenopsis fugax e da cui hanno sciamato varie regine 15 giorni fà, ipotizzo che potrebbe trattarsi di una specie bersaglio, avevo pensato alla Formica cunicularia ma dalle foto nella scheda mi sembra diversa




E) colore nero, glastro presenta striature grigie piuttosto marcate anche nelle operaie più piccole, ha una forma ovale e termina a punta, lunghezza 4/5mm, entrata del formicaio nel terreno tra i fili d'erba.





Mi scuso per la qualità delle foto, penso proprio che dovrò comprare almeno una lente per il telefono. Se servono altre notizie fatemi sapere e cercherò di provvedere al meglio. Grazie
- giambu
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- Località: Montefiascone (Vt)
Re: il giardino delle formiche
A) Pheidole pallidula
B) Crematogaster scutellaris
C) Lasius (Lasius) sp. (dalla foto)
D) Aphaenogaster sp.
E) Formica (Serviformica) sp.
B) Crematogaster scutellaris
C) Lasius (Lasius) sp. (dalla foto)
D) Aphaenogaster sp.
E) Formica (Serviformica) sp.
Dario
"Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo." (Albert Einstein)
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AntBully - Messaggi: 2259
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- Località: San Pietro in Casale (BO)
Re: il giardino delle formiche
AntBully ha scritto:A) Pheidole pallidula
B) Crematogaster scutellaris
C) Lasius (Lasius) sp. (dalla foto)
D) Aphaenogaster sp.
E) Formica (Serviformica) sp.
molto gentile, grazie AntBully



sò che senza immagini migliori è difficile essere più precisi, io osservandole di nuovo e grazie alle tue indicazioni facendo una piccola ricerca in rete, ho provato a restringere il campo:
C) Lasius (Lasius) sp. (dalla foto) forse Lasius emarginatus
D) Aphaenogaster sp. qui sono indeciso tra due, Aphaenogaster spinosa o senilis
E) Formica (Serviformica) sp. l'indecisione aumenta, arriviamo a tre

probabilmente le ho sbagliate tutte, pretendetelo come un tentativo maldestro e non come presunzione

- giambu
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Re: il giardino delle formiche
Aggiorno: vicino al nido di Pheidole pallidula da dove ieri uscivano alati
ora abbiamo trovato 3 regine, due già dealate e una no (la prima cattura di mio figlio
), sono molto simili alle Solenopsis fugax e non vorrei fossero proprio loro ma mi sembra strano che si aggirassero indisturbate vicino al nido della Pheidole pallidula mentre le operaie le ignoravano , ditemi che mi sbaglio











- giambu
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- Località: Montefiascone (Vt)
Re: il giardino delle formiche
messor ha scritto:No non ti sbagli le regine che hai preso sono proprio delle Solenopsis fugax. E si aggiravano vicino al nido di Pheildole per entrarci e fare da parassita sfruttando la colonia come appoggio per fondare e in seguito indebolirla rubandoli le scorte di cibo.Se le voi allevare allestisci la provetta col metodo di zambon.
Grazie messor, ne ho già presa qualcuna a settembre e improvettata come metodo Zambon, il mio dubbio é che mi sembrano molto simili alle regine di Pheidole pallidula , ho anche trovato questo vecchio post e la regina mi sembra proprio la stessa http://www.formicarium.it/forum/viewtop ... =38&t=6852
- giambu
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- Località: Montefiascone (Vt)
Re: il giardino delle formiche
messor ha scritto:No non ti sbagli le regine che hai preso sono proprio delle Solenopsis fugax. E si aggiravano vicino al nido di Pheildole per entrarci e fare da parassita sfruttando la colonia come appoggio per fondare e in seguito indebolirla rubandoli le scorte di cibo.Se le voi allevare allestisci la provetta col metodo di zambon.
Non è proprio così...
Solenopsis fugax nidifica in prossimità delle colonie di molteplici specie (come Pheidole pallidula). Le operaie ruberanno raramente il cibo e delle larve per mezzo di piccoli tunnel (quindi, la colonia di Solenopsis non entrerà mai in contatto stretto con quella della specie bersaglio, come succederebbe, per esempio, con Polyergus rufescens).
Devo fare un appunto sulle ipotesi di giambu:
C) per esserne sicuro, devi osservare il torace: se è rosso, allora è L. emarginatus;
D) per l'Aphaenogaster, lascia stare... può essere di tutto!

E) più che F. lemani (che sta in alta montagna), tenderei a pensare più a F. cunicularia...
Dario
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AntBully - Messaggi: 2259
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- giambu
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Re: il giardino delle formiche
Sì, Creamatogaster scutellaris. La provetta va bene e assicurati che abbia sempre acqua questo inverno.
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ludomali - Messaggi: 493
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