Alle regine piace mantenere pulito
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Alle regine piace mantenere pulito
Ciao a tutti.
E' da un po' che non scrivo da queste parti, ma questa ve la devo raccontare perché è interessante.
Venerdi sera ho trovato una alata nel sottopassaggio di una stazione.
Avevo con me una siringa di plastica che utilizzo per raccogliere insetti: un po' di cotone per chiudere il foro piccolo dalla parte dell'ago, e il pistone per chiudere il foro grosso, dopo aver inserito l'insetto.
Solo che purtroppo c'era rimasto dentro, impigliato nel cotone, il cadavere di un precedente ritrovamento che non era sopravvissuto, e che per negligenza mia non avevo mai ripulito (lo faccio domani, lo faccio domani, ed è rimasto lì).
Pazienza, l'alata si adeguerà un attimo, tanto la siringa è lunga e il tragitto dalla stazione a casa è breve.
Del resto per lei l'alternativa era zero speranze di iniziare un ciclo biologico, che nel sottopassaggio della stazione le condizioni non ci sono proprio.
Vabbe', arrivo a casa, cerco una provetta e non ne trovo (mi trovavo nella casa al lago).
Allora cerco di allestire al meglio la siringa per il fine settimana.
Tolgo il pistone e lo sostituisco con una pallina di cotone bagnato, così tappo il buco e fornisco acqua.
Metto il tutto sulla mensola e buonanotte.
Sabato mattina.
La mattina dopo vado a controllare e osservo che l'alata ha cercato per tutta la notte di scavare il cotone bagnato, creando una fessura di qualche millimetro.
Ho pensato: vuole uscire, allora non è fecondata.
Pazienza. La libero.
Metto la siringa sul davanzale e allento il cotone umido in modo da creare un piccolo passaggio.
Così se vuole uscire è libera di farlo.
Torno dopo un paio d'ore e non riesco a credere a quello che vedo: si è sbarazzata del cadavere che c'era in siringa.
Ha districato il cadavere dal cotone in fondo, lo ha trascinato per tutta la provetta e lo ha spinto fuori dalla fessura.
E lei è tornata dentro.
Mi è spiaciuto non aver potuto fotografare la scena, per mancanza di fotocamera, ma è stata una cosa che mi ha veramente sorpreso.
E non è finita qui.
A quel punto visto che il cadavere era praticamente fuori dalla siringa, lo riesco ad eliminare, rimetto il cotone a chiudere l'uscita e rimetto la siringa sulla mensola.
Sabato sera.
Prima di andare a dormire torno a controllare, e non era più alata.
Si era dealata lasciando le ali a terra al centro della siringa (considerate che aveva moltissimo spazio, praticamente cinque o sei centimetri, tutta la lunghezza della siringa).
Bene, se si deala, è un buon segno.
Domenica mattina.
L'indomani mattina trovo le ali infilate in una fessura del cotone bagnato. Ha cercato di sbarazzarsi pure di quelle!
Così sfilo il cotone quel tanto che basta per togliere le ali, e così questa formica ha ripulito tutto il nido.
Non so, sicuramente è un comportamento normale, ma avendole sempre ospitate in provette asettiche non avevo mai osservato questa cosa prima d'ora.
Conclusione.
Alla fine del weekend siamo tornati a casa, e ho finalmente recuperato una provetta in vetro, ripulita e predisposta per iniziare l'avventura.
Ho collegato le estremità della siringa e della provetta e lascio che si sposti da sola verso la parte umida.
Non appena si sarà spostata, tapperò col cotone la provetta.
E' da un po' che non scrivo da queste parti, ma questa ve la devo raccontare perché è interessante.
Venerdi sera ho trovato una alata nel sottopassaggio di una stazione.
Avevo con me una siringa di plastica che utilizzo per raccogliere insetti: un po' di cotone per chiudere il foro piccolo dalla parte dell'ago, e il pistone per chiudere il foro grosso, dopo aver inserito l'insetto.
Solo che purtroppo c'era rimasto dentro, impigliato nel cotone, il cadavere di un precedente ritrovamento che non era sopravvissuto, e che per negligenza mia non avevo mai ripulito (lo faccio domani, lo faccio domani, ed è rimasto lì).
Pazienza, l'alata si adeguerà un attimo, tanto la siringa è lunga e il tragitto dalla stazione a casa è breve.
Del resto per lei l'alternativa era zero speranze di iniziare un ciclo biologico, che nel sottopassaggio della stazione le condizioni non ci sono proprio.
Vabbe', arrivo a casa, cerco una provetta e non ne trovo (mi trovavo nella casa al lago).
Allora cerco di allestire al meglio la siringa per il fine settimana.
Tolgo il pistone e lo sostituisco con una pallina di cotone bagnato, così tappo il buco e fornisco acqua.
Metto il tutto sulla mensola e buonanotte.
Sabato mattina.
La mattina dopo vado a controllare e osservo che l'alata ha cercato per tutta la notte di scavare il cotone bagnato, creando una fessura di qualche millimetro.
Ho pensato: vuole uscire, allora non è fecondata.
Pazienza. La libero.
Metto la siringa sul davanzale e allento il cotone umido in modo da creare un piccolo passaggio.
Così se vuole uscire è libera di farlo.
Torno dopo un paio d'ore e non riesco a credere a quello che vedo: si è sbarazzata del cadavere che c'era in siringa.
Ha districato il cadavere dal cotone in fondo, lo ha trascinato per tutta la provetta e lo ha spinto fuori dalla fessura.
E lei è tornata dentro.
Mi è spiaciuto non aver potuto fotografare la scena, per mancanza di fotocamera, ma è stata una cosa che mi ha veramente sorpreso.
E non è finita qui.
A quel punto visto che il cadavere era praticamente fuori dalla siringa, lo riesco ad eliminare, rimetto il cotone a chiudere l'uscita e rimetto la siringa sulla mensola.
Sabato sera.
Prima di andare a dormire torno a controllare, e non era più alata.
Si era dealata lasciando le ali a terra al centro della siringa (considerate che aveva moltissimo spazio, praticamente cinque o sei centimetri, tutta la lunghezza della siringa).
Bene, se si deala, è un buon segno.
Domenica mattina.
L'indomani mattina trovo le ali infilate in una fessura del cotone bagnato. Ha cercato di sbarazzarsi pure di quelle!
Così sfilo il cotone quel tanto che basta per togliere le ali, e così questa formica ha ripulito tutto il nido.
Non so, sicuramente è un comportamento normale, ma avendole sempre ospitate in provette asettiche non avevo mai osservato questa cosa prima d'ora.
Conclusione.
Alla fine del weekend siamo tornati a casa, e ho finalmente recuperato una provetta in vetro, ripulita e predisposta per iniziare l'avventura.
Ho collegato le estremità della siringa e della provetta e lascio che si sposti da sola verso la parte umida.
Non appena si sarà spostata, tapperò col cotone la provetta.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
Re: Alle regine piace mantenere pulito
Wow... sapevo che le formiche sono degli esserini puliti... la mia regina passa tantissimo tempo a pulirsi... ma non fino a quel punto. Saranno anche più pulite di noi? 

♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧ ♡ LIO ♡ ♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧♧
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Lio - Messaggi: 274
- Iscritto il: 18 apr '19
- Località: Sicilia
Re: Alle regine piace mantenere pulito
Anche a me è capitato di avere regine che, una volta dealatesi in provetta, hanno tentato di eliminare le ali spingendole sotto il cotone.
Per curiosità, di che specie/genere parliamo? Quelle che ho citato sopra erano due Formica e una Lasius.
Per curiosità, di che specie/genere parliamo? Quelle che ho citato sopra erano due Formica e una Lasius.
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Ad Majora - Messaggi: 9
- Iscritto il: 4 lug '17
- Località: Bologna
Re: Alle regine piace mantenere pulito
Ad Majora ha scritto:Anche a me è capitato di avere regine che, una volta dealatesi in provetta, hanno tentato di eliminare le ali spingendole sotto il cotone.
Per curiosità, di che specie/genere parliamo? Quelle che ho citato sopra erano due Formica e una Lasius.
Non appena si sarà improvettata farò delle foto per l'identificazione, che dalla siringa le foto vengono male (plastica non trasparentissima, e le tacche di misurazione lungo il fianco della siringa infastifiscono la messa a fuoco).
Potrebbe comunque essere una Lasius, ma non ci giuro.
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rmontaruli - Messaggi: 840
- Iscritto il: 5 giu '12
- Località: Milano | Lago Maggiore
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