Tapinoma nigerrimum
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Re: Tapinoma nigerrimum
20-7-2017 T 27°C
La popolazione sta aumentando sensibilmente, infatti nelle ultime settimane sono sfarfallate molte pupe e nel nido ci sono molte operaie in fase di pigmentazione.
Situazione al 11-7, con abbondante covata e gran numero di operaie non pigmentate.
Situazione al 20-7. Come anche in precedenza, la covata è in grandi pile che occupano per quasi la totalità dell'altezza le provette.
Il consumo proteico della colonia è diminuito, forse perchè molte larve son diventate pupe. Come potete notare è pronta una nuova generazione di larve e quindi la colonia tornerà presto affamata.
Nel frattempo, una provetta sta per finire e non intendo sostituirla. Spero che si trasferiscano nel nuovo nido che ho messo in arena, ma la vedo dura... per il momento lo hanno usato (da fuori) come solarium
Un'operaia continuava a portare pupe sotto una lampadina in arena, mentre appena un'altra formica si accorgeva del gesto si riprendeva la pupa e la rimetteva nel nido. Ma, imperterrita, l'operaia di prima si prendeva un'altra pupa e la metteva sempre lì. Così per quasi un pomeriggio.
Entro il 10 agosto dovrebbe arrivarmi del materiale con cui posso modificare l'incubatrice per poter metterci dentro un'arena più grande. A quel punto forzerò il trasferimento nel nido.
La popolazione sta aumentando sensibilmente, infatti nelle ultime settimane sono sfarfallate molte pupe e nel nido ci sono molte operaie in fase di pigmentazione.
Situazione al 11-7, con abbondante covata e gran numero di operaie non pigmentate.
Spoiler: mostra
Situazione al 20-7. Come anche in precedenza, la covata è in grandi pile che occupano per quasi la totalità dell'altezza le provette.
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Il consumo proteico della colonia è diminuito, forse perchè molte larve son diventate pupe. Come potete notare è pronta una nuova generazione di larve e quindi la colonia tornerà presto affamata.
Nel frattempo, una provetta sta per finire e non intendo sostituirla. Spero che si trasferiscano nel nuovo nido che ho messo in arena, ma la vedo dura... per il momento lo hanno usato (da fuori) come solarium
Un'operaia continuava a portare pupe sotto una lampadina in arena, mentre appena un'altra formica si accorgeva del gesto si riprendeva la pupa e la rimetteva nel nido. Ma, imperterrita, l'operaia di prima si prendeva un'altra pupa e la metteva sempre lì. Così per quasi un pomeriggio.
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a
Entro il 10 agosto dovrebbe arrivarmi del materiale con cui posso modificare l'incubatrice per poter metterci dentro un'arena più grande. A quel punto forzerò il trasferimento nel nido.
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MisterA - Messaggi: 81
- Iscritto il: 12 mar '17
- Località: Cividale del Friuli, UD
Re: Tapinoma nigerrimum
A dire il vero l'ultimo mese è stato piuttosto povero di avvenimenti: ci sono state due "ondate" di nascite di operaie ma nulla di più. Insomma era la colonia tutto tranquillo... è il circondario che cambia!
10-08-2017 T 29°C
Il momento dei grandi cambiamenti è arrivato: la colonia è stata spostata in una nuova arena, di dimensioni doppie rispetto alla precedente. Probabilmente non era del tutto necessario, ma così han più spazio e ho potuto aggiornare l'antifuga senza tanti problemi. Sono passato, come consigliato, alla formula vaselina + olio motore (miscela tra l'altro venuta un po' troppo liquida, mi cimenterò nuovamente) e risulta estremamente efficace: non ci sono più le sporadiche fughe come col talco e le formiche sembrano invece molto infastidite dalla sostanza, tanto che ne evitano il contatto in tutti i modi.
Approfittando del cambiamento d'arena e del suo riposizionamento (nell'incubatrice, causa le nuove arene per P. pallidula e Laisus sp. lo spazio non c'era) ho anche effettuato un foro nella plastica dove ho inserito un tubo collegato al nuovo nido dove intendo trasferirle, quest'ultimo piazzato al caldo nell'incubatrice.
Purtroppo, nonostante una rapida e massiccia esplorazione del nido non vi sono trasferite di loro volontà.
21-08-2017 T 29°C
Tornato dalle vacanze e avendo a disposizione un po' di tempo, ho deciso di forzare il trasloco.
La foto allegata vale più di mille parole: le provette dove era posizionata la colonia sono state piazzate in verticale e riscaldate con una forte lampada. Il trasloco è cominciato istantaneamente e in meno di un'ora il tutto era praticamente finito.
Ecco tutta la colonia trasferita nel nido. Si son portate dietro anche l'immondizia
Il nido è di dimensioni 7x7 cm ed ha una vasca d'idratazione al di sotto di tutta la struttura, con l'umidità che si diffonde attraverso la rete da 0,1 mm. Il plexiglas è incollato al nido.
Purtroppo nel trasferimento ho notato solo 3 regine, però non è detto che la quarta sia morta: non ho potuto guardare con assoluta precisione tutto il trasferimento.
Poi in arena ho piazzato un grillo ed una nuova provetta piena d'acqua, che sono state molto apprezzate.
10-08-2017 T 29°C
Il momento dei grandi cambiamenti è arrivato: la colonia è stata spostata in una nuova arena, di dimensioni doppie rispetto alla precedente. Probabilmente non era del tutto necessario, ma così han più spazio e ho potuto aggiornare l'antifuga senza tanti problemi. Sono passato, come consigliato, alla formula vaselina + olio motore (miscela tra l'altro venuta un po' troppo liquida, mi cimenterò nuovamente) e risulta estremamente efficace: non ci sono più le sporadiche fughe come col talco e le formiche sembrano invece molto infastidite dalla sostanza, tanto che ne evitano il contatto in tutti i modi.
Approfittando del cambiamento d'arena e del suo riposizionamento (nell'incubatrice, causa le nuove arene per P. pallidula e Laisus sp. lo spazio non c'era) ho anche effettuato un foro nella plastica dove ho inserito un tubo collegato al nuovo nido dove intendo trasferirle, quest'ultimo piazzato al caldo nell'incubatrice.
Purtroppo, nonostante una rapida e massiccia esplorazione del nido non vi sono trasferite di loro volontà.
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21-08-2017 T 29°C
Tornato dalle vacanze e avendo a disposizione un po' di tempo, ho deciso di forzare il trasloco.
La foto allegata vale più di mille parole: le provette dove era posizionata la colonia sono state piazzate in verticale e riscaldate con una forte lampada. Il trasloco è cominciato istantaneamente e in meno di un'ora il tutto era praticamente finito.
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Ecco tutta la colonia trasferita nel nido. Si son portate dietro anche l'immondizia
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Il nido è di dimensioni 7x7 cm ed ha una vasca d'idratazione al di sotto di tutta la struttura, con l'umidità che si diffonde attraverso la rete da 0,1 mm. Il plexiglas è incollato al nido.
Purtroppo nel trasferimento ho notato solo 3 regine, però non è detto che la quarta sia morta: non ho potuto guardare con assoluta precisione tutto il trasferimento.
Poi in arena ho piazzato un grillo ed una nuova provetta piena d'acqua, che sono state molto apprezzate.
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MisterA - Messaggi: 81
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- Località: Cividale del Friuli, UD
Re: Tapinoma nigerrimum
Come sta la colonia? Ci sono aggiornamenti?
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Robertino - Messaggi: 536
- Iscritto il: 20 mag '17
- Località: Brindisi,Casale.
Re: Tapinoma nigerrimum
Una curiosità.
Quando è profondo il formicaio?
Quando è profondo il formicaio?
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Meant - Messaggi: 140
- Iscritto il: 26 giu '18
- Località: Sicilia
Re: Tapinoma nigerrimum
Sinceramente mi chiedo se le stanze sono troppo grandi
Ma ci sono problemi a tenerle in gesso/gasbeton?
Ma ci sono problemi a tenerle in gesso/gasbeton?
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Robertino - Messaggi: 536
- Iscritto il: 20 mag '17
- Località: Brindisi,Casale.
Re: Tapinoma nigerrimum
Le mie sono in ytong e vanno alla grande
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Meant - Messaggi: 140
- Iscritto il: 26 giu '18
- Località: Sicilia
Re: Tapinoma nigerrimum
Ok grazie il dubbio mi era venuto perché le ho viste varie volte in formicai in PLA.
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Robertino - Messaggi: 536
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Re: Tapinoma nigerrimum
L'unico problema è (siccome io non lo ho pitturato)che vanno dentro ai buchini
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Meant - Messaggi: 140
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