Diario di allevamento di un principiante - Tetramorium sp.

[ParroccheTTo]

La mia prima operaia è nata dopo circa 20 - 25 giorni dalla deposizione delle prime uova.

Per quanto riguarda il miele lascia perdere, probabilmente la regina aveva appena sciamato e sono sicuro che è in forze! Alimentandola rischieresti soltanto di tardare la nascita delle operaie.

[greenboy]

complimenti stai facendo un ottimo lavoro...
io ho trovato 2 regine e lo ho messe in 2 provette diverse....
sto ancora aspettando che faccia le prima uova e l'attesa e molto snervante...
resistere alla tentazione di andare a guardare e una battaglia molto ardua
non vedo l'ora che deponga le prime uova...
perche hai messo il pezzo di carta in provetta???

[ParroccheTTo]

E' utile come "base" per la regina, per non disperdere le uova per tutta la provetta.

Io l'ho tolta quasi subito perchè ho notato che la regina metteva la covata "appesa" al cotone-serbatoio.

Comunque non è indispensabile

[ParroccheTTo]

23 / 07 /11

Dopo alcune fughe, le operaie ammontano a 30 e la covata comprende circa una ventina di larve e una decina di pupe. L'arena si è rivelata poco pratica per questa specie, e non appena la covata si svilupperà le sposterò in un nido in gesso variante 2 che sto costruendo!

[Sergio]

Il gesso non è il massimo per le Tetramorium, riescono a bucarlo. Pure il cemento cellulare.

Ti consiglio un display in vetro riempito di sabbia o sabbia mista a terra o terra. Il sistema di umidificazione potrebbe essere fatto anche semplicemente di una provetta riempita d'acqua, collegata ad uno degli ingressi del display. Io ci tengo una colonia di Tetramorium semilaeve in un nido come questo, preferiscono stare nella provetta ma in certi periodi o momenti del giorno tengono tutta o parte della covata anche nella sabbia di cui è riempito il display, che è completamente asciutta. L'osservazione, comunque, è nulla (forse anche perchè ho esagerato con lo spessore del display... un cm è già troppo per le Tetramorium), ma è meglio della precarietà del nido di gesso.

[ParroccheTTo]

L'idea del nido con terra non mi alletta molto, sarebbe molto più naturale per loro, certo, ma impedisce quasi del tutto il monitoraggio della regina e dell'intera colonia.
Ho scelto appunto un nido verticale variante 2 (con un'ampia distanza tra le gallerie ed il serbatoio d'acqua) così se le Tetramorium scavano nel gesso non possono comunque uscire dal contenitore.

Ma credo che, date le dimensioni della colonia in proporzione del nido, ci vorrà parecchio tempo prima che comincino a scavare!

E se scavano ben venga, un motivo in più per osservarle all'opera

[greenboy]

anche io faro il nido di gesso variante 2 ma devono ancora nascere le formiche quindi aspetto....

[ParroccheTTo]

12 / 08 / 11

Le operaie ammontano a 45 circa. La regina gode di ottima salute, anche se ha smesso di svolgere il suo lavoro da "formica" ed ha cominciato con quello di "nullafacente depositrice". Sono molto fiero di questa colonia, è molto prolifica e fra un po' la inserirò nel nido che finirò (quando avrò tempo).

Il complesso consuma un batuffolo di cotone con miele + acqua al giorno, e 1 camola grande alla settimana (somministrata in 3 giorni).

[ParroccheTTo]

Aggiorno questo "ex diario" della mia prima colonia effettiva.

Dopo alcune fughe (questa specie non si ferma mai), c'è stata una moria generale di pupa e larve, forse per la presenza di muffe. Ho trasferito la colonia di ormai 50 circa operaie in una nuova e più grande provetta, per aprirla in un'arena con doppio strato di antifuga. Dopo alcuni giorni molte operaie sono decedute, forse per lo stress o per altre cause. Ai primi di settembre la colonia contava appena che 27 operaie, apparentemente sane, ma niente covata. Ho deciso così, dopo averle alimentate abbondantemente, di richiuderle nella provetta e sistemarle in un alto ripiano, lontane dallo stress. Le nutrivo 4 volte a settimana con proteine e miele.

Circa due giorni fa ho ricontrollato: la regina e 4 operaie erano nascoste sotto un grande ammasso di cadaveri. Non mi restava che ri-alimentarle e richiuderle in provetta, lasciandole in compagnia di un po' di miele d'acacia.

Ora, con sto freddo, sono in "semi ibernazione": dubito riescano a passare l'inverno... Oltretutto la regina mi sembrava debole anche per il fatto di aver perso la totale mobilità di una zampa.

[zambon]

azz... mi dispiace!
Da quello che ho potuto osservare con le mie coloniette di Tatramorium sp: è che oltre a cibo e acqua hanno bisogno di uno spazio e per ciò quando hanno 10-12 operaie si possono già inserire nel nido, anzi lo scelgono loro, nido variante 2

all'inizio lo volevo usare come arena ma poi loro ci sono andate ad abitare.
Ho provato lo stesso con altre 5 coloniette e ho ottenuto lo stesso risultato (le colonie a quanto ne sò prosperano) quindi per me alle prime operaie nido di accrescimento con provetta aperta poi che se la vedano loro, dentro alle provette una volta fondato cominciano a starci male perchè gli manca lo spazio, un territorio da esplorare e pattugliare gia da subito in modo timido poi via via più audace, con il ritmo di crescita che hanno la sola provetta diventa stretta molto molto presto.
Facci il tifo per la tua ache perchè ho una simpatia sfacciata per il genere "barcollo ma non mollo", è di tempra forte e mi meraviglierei di più se non ce la facesse.