formicaio per Pheidole pallidula
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formicaio per Pheidole pallidula
Ciao a tutti ... vi vorrei chiedere quale sarebbe il miglior formicaio per la specie pheidola pallidula ? E verso quante operaie devo trasferirle in un formicaio ? Che dimensioni deve avere dato la loro piccola dimensione?
Ultima modifica di Yaya il 13/07/2014, 22:49, modificato 1 volta in totale.
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Yaya - Messaggi: 11
- Iscritto il: 27 giu '14
Re: formicaio per pallidula
Non sono pratica di questa specie però posso suggerirti di scrivere nel titolo Pheidole pallidula, il nome per intero con genere e specie (genere sempre maiuscolo), per evitare errori o fraintendimenti, visto il carattere scientifico del forum.
Per il resto siccome la specie è di piccole dimensioni forse il gesso è più indicato del gasbeton. Per il numero non saprei, generalmente una cinquantina/centinaio di operaie è un buon numero per il trasferimento in un piccolo formicaio di accrescimento.
Per il resto siccome la specie è di piccole dimensioni forse il gesso è più indicato del gasbeton. Per il numero non saprei, generalmente una cinquantina/centinaio di operaie è un buon numero per il trasferimento in un piccolo formicaio di accrescimento.
„L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.“ _Charles Darwin.
http://pikaia.eu/
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Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: formicaio per Pheidole pallidula
Concordo sul gesso.
Attenzione a lasciare un buon bordo di sicurezza, e a sigillare bene i raccordi dei tubi eventuali.
Il trasferimento lo fai quando non riesci più ad alimentarle dentro la provetta, o quando cominciano a cercare di strappare il cotone.
Il primo nido non deve essere enorme, le formiche sono davvero piccole, ma in pochi mesi, se ben tenute, possono diventare molte e sono molto attive.
Fai un nido massimo 10x12 con poche piccole stanze (così la colonia si sente al sicuro) collegate da galleria a una serie di stanze più grandi dove andranno a installarsi quando la colonia crescerà. Ma loro sceglieranno le stanze più umide o meglio riscaldate.
Decidi se fare un nido verticale od orizzontale.
Se verticale, non fare gallerie o stanze molto profonde, né troppo alte, non serve; meglio molte stanze che poche grandi.
Se lo fai orizzontale, puoi farle profonde massimo 7 mm/1 cm, e allora la dimensione conta meno, perché non impedisce la visibilità dell'interno.
Attenzione a lasciare un buon bordo di sicurezza, e a sigillare bene i raccordi dei tubi eventuali.
Il trasferimento lo fai quando non riesci più ad alimentarle dentro la provetta, o quando cominciano a cercare di strappare il cotone.
Il primo nido non deve essere enorme, le formiche sono davvero piccole, ma in pochi mesi, se ben tenute, possono diventare molte e sono molto attive.
Fai un nido massimo 10x12 con poche piccole stanze (così la colonia si sente al sicuro) collegate da galleria a una serie di stanze più grandi dove andranno a installarsi quando la colonia crescerà. Ma loro sceglieranno le stanze più umide o meglio riscaldate.
Decidi se fare un nido verticale od orizzontale.
Se verticale, non fare gallerie o stanze molto profonde, né troppo alte, non serve; meglio molte stanze che poche grandi.
Se lo fai orizzontale, puoi farle profonde massimo 7 mm/1 cm, e allora la dimensione conta meno, perché non impedisce la visibilità dell'interno.
Spoiler: mostra
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GianniBert - Messaggi: 4502
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: formicaio per Pheidole pallidula
GianniBert ha scritto:Attenzione a lasciare un buon bordo di sicurezza, e a sigillare bene i raccordi dei tubi eventuali.
Sottolineo
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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: formicaio per Pheidole pallidula
Mmmmh...
Ho un'altra regina in fondazione dopo il fallimento dell'anno scorso...e una piccola colonia selvatica installata nell'intercapedine delle piastrelle del terrazzo... Devo preoccuparmi??? 
Mi invaderanno la casa? Sigh...


Mi invaderanno la casa? Sigh...
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Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: formicaio per Pheidole pallidula
Distruggile finchè puoi, fidati, con loro niente funziona, neanche gli insetticidi microincapsulati e se prendono il controllo ti tocca fare come me: pagarle l'affitto 

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quercia - Messaggi: 3606
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: formicaio per Pheidole pallidula

Aiut! Non ce la posso fare a distruggere la colonietta... Oltre a sentirmi una carogna nemmeno riuscirei a raggiungerla così imboscata nelle piastrelle!!!
Già lotto con le Crematogaster scutellaris che mi spazzolano le crocchette del gatto e con le Lasius emarginatus che mi monopolizzano i parassiti del limone!!!
Mi ci mancano anche le Pheidole!! Sigh...

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Sara75 - Messaggi: 2218
- Iscritto il: 12 ott '13
- Località: Genova
Re: formicaio per Pheidole pallidula
Per prima cosa grazie delle risposte ... ma vi vorrei chiedere se andrebbe bene anche un nido a galle ?



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Yaya - Messaggi: 11
- Iscritto il: 27 giu '14
Re: formicaio per Pheidole pallidula
Sono formiche opportuniste per quanto riguarda la scelta dell'habitat ma un nido di galle ci azzecca proprio poco con questa specie , oltre ad essere una specie a crescita veloce ed esponenziale si troverebbe male in un nido di camere sviluppate ampie e globose come le galle .
Molto meglio un nido in gesso come ti hanno consigliato , nelle galle ci starebbero pochissimo , inoltre almeno secondo la mia esperienza con questa specie necessitano di un'angolo umido a portata di mano vicino alle camere anzi meglio anora un angolo umido a contatto con l'acqua , spesso quando la colonia è giovane non è così resistente e se le manca l'acqua può regredire in fretta.
Molto meglio un nido in gesso come ti hanno consigliato , nelle galle ci starebbero pochissimo , inoltre almeno secondo la mia esperienza con questa specie necessitano di un'angolo umido a portata di mano vicino alle camere anzi meglio anora un angolo umido a contatto con l'acqua , spesso quando la colonia è giovane non è così resistente e se le manca l'acqua può regredire in fretta.
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
- Iscritto il: 11 ott '11
- Località: Seveso (MB)
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