STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda Entidiale » 13/06/2013, 15:43

Buongiorno a tutti :)
Vorrei chiedere il vostro aiuto per verificare le velocità di sviluppo delle varie colonie.
Chi se la sente di aiutarmi dovrebbe mandarmi in pm o su questo topic una scheda di questo tipo (anche con dati retrospettivi di colonie già mature):
SPECIE
DATA (mese) INIZIO FONDAZIONE
CENSIMENTI MENSILI PER I PRIMI SEI MESI E POI OGNI DUE MESI PER UN ANNO DEL NUMERO DI OPERAIE. DOPO QUESTO OGNI TRE MESI(se non disponibili ogni due mesi fare una stima o mettere data successiva)
SEGNALARE IL PERIODO DI IBERNAZIONE

In aggiunta i più volenterosi possono aggiungere date di eventuali trasferirmi della colonia ed riportare le condizioni generali di crescita (esempio se lasciate a t ambiente o se si è utilizzato riscaldamento)

Esempio:
Messor barbarus
Inizio fondazione: maggio 2013 6 operaie
Giugno 2013 : 10
Luglio
Agosto
Settembre
Ottobre

Dicembre 2013
Febbraio 2014
Aprile
Giugno
Agosto
Ottobre

Dicembre 2013
Marzo 2014
Giugno
Settembre
Dicembre

Grazie mille a tutti per la disponibilità.
PS ovviamente quando i dati saranno sufficienti li elaboreró e li pubblicherò qua sopra. ;)
Messor barbarus: 1 Regina + 30 operaie
Entidiale
uovo
 
Messaggi: 58
Iscritto il: 11 mag '13
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda PomAnt » 14/06/2013, 21:04

io avrei dei dati settimanali, addirittura tabella excel con tanto di grafico e annotazionia margine di serviformica sp., Lasius emarginatus, e Camponotus ligniperda.
Sono comunque curioso di scoprire a cosa ti serve una tale mole di dati... :shocked:
"L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano."
Blaise Pascal
Avatar utente
PomAnt
moderatore
 
Messaggi: 2783
Iscritto il: 12 mar '11
Località: Trentino
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda Entidiale » 14/06/2013, 21:24

Oh, che bello!
Sarebbero molto utili.
Vorrei provare a vedere con che trend procede lo sviluppo delle formiche, se dopo una certa soglia la pendenza della curva di crescita aumenta e per che periodo.
E se ci sono periodi omeostatici e se sì in che specie :)
Messor barbarus: 1 Regina + 30 operaie
Entidiale
uovo
 
Messaggi: 58
Iscritto il: 11 mag '13
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda entoK » 14/06/2013, 21:44

Se cerchi nel forum secondo me trovi qualche cosa fatta in passato sul genere. Se posso darti qualche consiglio visto che in passato avevo provato a fare qualcosa di simile...

Secondo me per avere un'idea precisa devi prendere i riferimenti molto spesso e con precisione: un mese di tempo non ha senso soprattutto se ti interessano generi veloci (Tetramorium come puoi vedere in meno di un mese sforna una generazione con sviluppo completo)

In realtà se t'interessano ho grafici anche più aggiornati, perché avevo ricominciato con una buona frequenza anche quest'anno, ma nell'ultimo mese tra il fatto che le Lasius sono esplose e che ho pochissimo tempo libero prendo i riferimenti con cadenza settimanale se va bene.. mentre con crescite così rapide servirebbero ogni 2 giorni minimo (e con buona sicurezza) per non avere artefatti.. ma sai non è mica facile contare uova sovrapposte o larve piccolissime quindi prendi alcuni dati col beneficio del dubbio e come indicativi soltanto.

In ogni caso secondo me, già superata la trentina di operaie, diventa problematica la conta e quindi sul lungo termine ritengo impossibile fare delle conte precise, a meno di casi particolari (specie lente nei movimenti) e di avere molta pazienza e farela media di più conte come facevo io... non parliamo degli altri stadi per cui il tuo discorso sul lungo termine lo vedo di difficile realizzazione a meno di non dedicarcisi con molta volontà.

Riguardo alle informazioni aggiuntive il parametro più importante che influisce sullo sviluppo è come si può prevedere la temperatura (ho scritto qualche considerazione in fondo là), non è detto sia l'unico ma è di sicuro quello più sicuramente controllabile e sensato da riportare: dubito che segnare eventi particolari possa permettere di trarre "conclusioni scientifiche", spesso mi son ricreduto su mie affermazioni troppo basate su miei preconcetti..
:unsure:
Per la mia breve esperienza i trasferimenti e gli stress non influiscono una cippa (almeno dai grafici che ho non saresti in grado riconoscere eventi traumatici, anzi a posteriori so di aver trasferito durante esplosioni demografiche), altrimenti le mie Lasius e Tetramorium sarebbero estinte e invece per quanto ricordi hanno prolificato tranquillamente facendosi un baffo..
Occhio con questo non voglio dire che da questo parere ci devi tirar fuori una considerazione di massima, anzi con specie più delicate e lente ci andrei molto cauto..
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda Entidiale » 14/06/2013, 23:45

@entoK
Molto interessante il tuo studio, l' ho letto con grande passione!
Proprio a elaborazioni del genere volevo arrivare, confrontando la rapidità delle varie specie.
Non ho voluto richiedere aggiornamenti più frequenti per non oberare di lavoro i volontari, ma se ci sono annotazioni giornaliere ben venga perchè le annoterò nello studio.
A questo proposito se vuoi darmi una mano molto volentieri :)
PS ancora complimenti per il post che purtroppo non avevo ancora avuto l'occasione di leggere
Messor barbarus: 1 Regina + 30 operaie
Entidiale
uovo
 
Messaggi: 58
Iscritto il: 11 mag '13
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda PomAnt » 15/06/2013, 22:31

proverò ad inviarti qualcosa, puoi mandarmi la tua mail?
"L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano."
Blaise Pascal
Avatar utente
PomAnt
moderatore
 
Messaggi: 2783
Iscritto il: 12 mar '11
Località: Trentino
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda entoK » 17/06/2013, 23:36

Entidiale ha scritto:Non ho voluto richiedere aggiornamenti più frequenti per non oberare di lavoro i volontari, ma se ci sono annotazioni giornaliere ben venga perchè le annoterò nello studio.
A questo proposito se vuoi darmi una mano molto volentieri :)
PS ancora complimenti per il post che purtroppo non avevo ancora avuto l'occasione di leggere

Tranquillo non si tratta di obbligare dei volontari, è solo che spesso non si ha molto tempo, ma come ho già detto in passato, se dovesssì tenere delle bestiole per non osservarne i comportamenti, allora tanto varrebbe che le lasciassi andare.

Guarda ti lascio l'andamento di quest'anno di Lasius emarginatus, dovresti intuire dalla temperatura anche la stagionalità, purtroppo c'è qualche artefatto di esportazione con libreoffice (i trattini negli andamenti non sono voluti: i dati presi sono solo i pallini). Qualche considerazione sui tempi di sviluppo di questa primavera dovrei averli messi anche nel loro diario, se non fossero chiare le distanze fra i picchi.
Immagine
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda Entidiale » 17/06/2013, 23:45

Grazie mille :) proprio quello che sto cercando!
Messor barbarus: 1 Regina + 30 operaie
Entidiale
uovo
 
Messaggi: 58
Iscritto il: 11 mag '13
  • Non connesso

Re: STUDIO CRESCITA IN CATTIVITA'

Messaggioda entoK » 19/06/2013, 11:34

Come vedi in questa seconda stagione la regina si è parecchio lasciata andare: non aspetta più lo sviluppo (le deposizioni sono molto ravvicinate e praticamente sovrapposte) di conseguenza ora stanno accumulandosi parecchie larve. Se fai la differenza in giorni dei primi tre picchi nei diversi stadi (son tutti della stessa generazione che si sviluppa), ti fai un'idea dei tempi mediati per questa seconda stagione. Occhio non ho parlato di picco per le operaie, poiché si accumulano sempre non lo vedrai mai, ma il cambiamento di pendenza è proporzionale a quante ne sfarfallano nel tempo (se ne escono molte in breve tempo è ripida se diluite in più giorni lo è meno). Quindi indirettamente hai informazioni su come sono state accudite, per avere un dato confrontabile coi precedenti guardo la curva discendente dei bozzoli appena prima che torni a cambiare pendenza (ho dati più aggiornati di quelli in figura), quindi confronto coi dati per avere conferma che chi doveva sfarfallare abbia finito.

Te li riporto perché anche ingrandendo faresti fatica: il picco di deposizione sta a 254 giorni, quello di schiusa a 271, quello d'imbozzolamento a 294, lo sfarfallamento è più incerto ma dovrebbe essere a 315; in pratica hai circa 16 giorni (temperatura sui 23 °C in media) perché le uova schiudano e 26 giorni (temperatura sui 21 °C in media) di sviluppo larvale e 19 giorni (temperatura sui 25 °C in media) per lo sfarfallamento. Più o meno sono coerenti con le solite tempistiche, in realtà sono dati comunque che non prenderei per troppo certi perché ci possono sempre essere incertezze nei conteggi oltre al fatto che la frequenza delle rilevazioni è bassa.
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso


Torna a Discussioni Generali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 227 ospiti