Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
49 messaggi
• Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
rinnovo l'invito all'Admin
non sarò mai moderatore ma mi propongo come The (entomologist) grammar nazi
banno tutti me compreso
utenti non me ne vogliate, sono uno
non sarò mai moderatore ma mi propongo come The (entomologist) grammar nazi
banno tutti me compreso
utenti non me ne vogliate, sono uno
-
quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
quercia ha scritto:non sarò mai moderatore
Non ti sottovalutare!
Tutti possono, un giorno, essere moderatori...anzi, noi moderatori speriamo vivamente di crescere sempre più (anche per riuscire a seguire sempre meglio il forum...vista la mole di post che scrivete )...
Basta impegnarsi sul forum, dimostrare di studiare gli argomenti e cercare di avere un comportamento ed atteggiamento costruttivo e prima o poi arriva la "chiamata alle armi"...
Formiche in allevamento:
C.herculeanus-C.ligniperda-C.lateralis-C.vagus-C.fallax-Myrmica sabuleti-Dolicoderus quadripunctatus-M.scabrinodis-Messor capitatus-M.wasmanni-M.minor-Temnothorax unifasciatus-Crematogaster scutellaris-Polyergus rufescens-Lasius emarginatus-L. flavus-Lasius niger-Lasius umbratus-Lasius fuliginosus-Pheidole pallidula-Solenopsis fugax
C.herculeanus-C.ligniperda-C.lateralis-C.vagus-C.fallax-Myrmica sabuleti-Dolicoderus quadripunctatus-M.scabrinodis-Messor capitatus-M.wasmanni-M.minor-Temnothorax unifasciatus-Crematogaster scutellaris-Polyergus rufescens-Lasius emarginatus-L. flavus-Lasius niger-Lasius umbratus-Lasius fuliginosus-Pheidole pallidula-Solenopsis fugax
-
Luca.B - Messaggi: 5905
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Modena
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Luca.B ha scritto:quercia ha scritto:non sarò mai moderatore
Non ti sottovalutare!
non hai capito... non voglio!!!!
voglio essere libero di dire sempre quello che mi va, a costo di essere censurato, ci siamo conosciuti dal vivo, hai visto che non sono proprio..."convenzionale"
-
quercia - Messaggi: 3605
- Iscritto il: 8 mag '11
- Località: matera
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Benchè tra gli ultimi arrivati su questo forum, mi permetto di esprimere il mio apprezzamento per lo sforzo teso a promuovere una maggiore correttezza scientifica, che certe persone stanno conducendo.
Scrivere correttamente i nomi dei taxa che incontriamo durante i nostri campionamenti e nell'ambito dell'allevamento è una cosa molto importante. Ci sono numerossimi ospiti che leggono ed osservano "silentemente" il forum, e scrivere le cose come si deve, fa fare bella figura a tutti i partecipanti attivi. Si evita, in primis, di fare la figura degli sprovveduti e "dilettanti"...
Da biologo, quando leggo cose come Lasius Niger....mi si accappona la pelle!!
Alcune precisazioni: in un testo scientifico, il genere e la specie non vanno obbligatoriamente scritti in corsivo (o "italic"....). Quello che conta è che questi due nomi vengano in qualche modo distinti dal resto del testo. Spesso, in lavori un pò datati succede di vedere genere e specie sottolineati. Col tempo, puramente per questioni tipografiche, ha preso piede il corsivo, ma la sottolineatura non è comunque uno sbaglio. Naturalmente, adattiamoci alle consuetudini (purchè corrette!!) che si sono instaurate e usiamo il corsivo.
La necessità di distinguere il testo emerse quando la nomenclatura binomiale fu introdotta, per distinguere le "doppiette" scientifiche dai nomi volgari, fino ad allora esclusivi appellativi dei taxa animali.
Come ben indicato in post precedenti, il plurale di specie è specie. Ma ricordo che pure la parola specie è una "italianizzazione" (concedetemi questo termine...) del latino species. Quindi: Genere specie o Genus species.
Come correttamente evidenziato spp. è usato per indicare più specie appartenenti ad un genere, come Crematogaster spp.
Aggiungo: si utilizza anche ssp. che indica un certo numero di sottospecie (subspecies) come, ad esempio, Cryptopone ochraceum ssp.
Ok, spero di non avervi annoiato troppo!!!
Scrivere correttamente i nomi dei taxa che incontriamo durante i nostri campionamenti e nell'ambito dell'allevamento è una cosa molto importante. Ci sono numerossimi ospiti che leggono ed osservano "silentemente" il forum, e scrivere le cose come si deve, fa fare bella figura a tutti i partecipanti attivi. Si evita, in primis, di fare la figura degli sprovveduti e "dilettanti"...
Da biologo, quando leggo cose come Lasius Niger....mi si accappona la pelle!!
Alcune precisazioni: in un testo scientifico, il genere e la specie non vanno obbligatoriamente scritti in corsivo (o "italic"....). Quello che conta è che questi due nomi vengano in qualche modo distinti dal resto del testo. Spesso, in lavori un pò datati succede di vedere genere e specie sottolineati. Col tempo, puramente per questioni tipografiche, ha preso piede il corsivo, ma la sottolineatura non è comunque uno sbaglio. Naturalmente, adattiamoci alle consuetudini (purchè corrette!!) che si sono instaurate e usiamo il corsivo.
La necessità di distinguere il testo emerse quando la nomenclatura binomiale fu introdotta, per distinguere le "doppiette" scientifiche dai nomi volgari, fino ad allora esclusivi appellativi dei taxa animali.
Come ben indicato in post precedenti, il plurale di specie è specie. Ma ricordo che pure la parola specie è una "italianizzazione" (concedetemi questo termine...) del latino species. Quindi: Genere specie o Genus species.
Come correttamente evidenziato spp. è usato per indicare più specie appartenenti ad un genere, come Crematogaster spp.
Aggiungo: si utilizza anche ssp. che indica un certo numero di sottospecie (subspecies) come, ad esempio, Cryptopone ochraceum ssp.
Ok, spero di non avervi annoiato troppo!!!
----------------------------------------------
Colonie in fondazione:
Camponotus nylanderi (3 regine)
Camponotus cfr. tergestinum (3 regine)
Camponotus cfr. vagus (1 regina)
Myrmica rubra (2 regine)
Aphaenogaster subterranea (1 regina)
Camponotus linearis (2 regine)
Colonie in fondazione:
Camponotus nylanderi (3 regine)
Camponotus cfr. tergestinum (3 regine)
Camponotus cfr. vagus (1 regina)
Myrmica rubra (2 regine)
Aphaenogaster subterranea (1 regina)
Camponotus linearis (2 regine)
- Willy
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 19 apr '12
- Località: Muggia (TS)
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Però é corretto anche usare "sp. " al posto di " spp. " per indicare l'insieme delle specie appartenenti ad uno stesso genere giusto? E, volendo utilizzare la consuetudine del corsivo, queste notazioni come " ssp ", " spp ", " cfr " vanno in corsivo anche loro o no? Oppure a proposito non v'é regola e va bene in entrambi i modi (visto e considerato anche che il corsivo stesso non é obbligatorio)...?
-
enrico - Messaggi: 1631
- Iscritto il: 22 giu '11
- Località: Palermo
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Mi permetto di correggerti: sp. indica UNA sola entità dove però l'attribuzione specifica è, per qualche motivo, non possibile (in un detrminato momento, almeno). Quando raccogli una Tapinoma ma non sai a quale specie attribuirla, devi citare così: ho raccolto esemplari di Tapinoma sp.
Sp., ssp., spp., e cfr. NON fanno parte del nome scientifico quindi vanno scritti come il testo di riferimento. Quindi, non vanno in corsivo o sottolineati.
Sp., ssp., spp., e cfr. NON fanno parte del nome scientifico quindi vanno scritti come il testo di riferimento. Quindi, non vanno in corsivo o sottolineati.
----------------------------------------------
Colonie in fondazione:
Camponotus nylanderi (3 regine)
Camponotus cfr. tergestinum (3 regine)
Camponotus cfr. vagus (1 regina)
Myrmica rubra (2 regine)
Aphaenogaster subterranea (1 regina)
Camponotus linearis (2 regine)
Colonie in fondazione:
Camponotus nylanderi (3 regine)
Camponotus cfr. tergestinum (3 regine)
Camponotus cfr. vagus (1 regina)
Myrmica rubra (2 regine)
Aphaenogaster subterranea (1 regina)
Camponotus linearis (2 regine)
- Willy
- Messaggi: 81
- Iscritto il: 19 apr '12
- Località: Muggia (TS)
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Ok perfetto, grazie a te ora é tutto chiaro . Nel caso di " sp. " effettivamente intendevo una sola specie non definita tra tutte le appartenenti, però mi sono un pò confuso a sentire la spiegazione su "spp. " che non avevo mai trovato
-
enrico - Messaggi: 1631
- Iscritto il: 22 giu '11
- Località: Palermo
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
A questo punto mi sorge una domanda: se si richiede l'esatta scrittura del nome scientifico di una specie, corsivo compreso, è auspicabile anche completare il binomio con l'anno di descrizione della specie nonchè l'autore della medesima descrizione?
es.: Lasius niger (Linnaeus, 1758)
P.S. se poi qualcuno è interessato ad approfondire la cosa, potete cercare su internet il codice di nomenclatura zoologica internazionale, un tomo di regole che disciplina tutta la materia dell'attribuzione dei nomi scientifici che è di relativa utilità se non si ha intenzione di effettuare pubblicazioni scientifiche, ma conoscerne le regole principali secondo me non è mai negativo!
Grazie
Marci
es.: Lasius niger (Linnaeus, 1758)
P.S. se poi qualcuno è interessato ad approfondire la cosa, potete cercare su internet il codice di nomenclatura zoologica internazionale, un tomo di regole che disciplina tutta la materia dell'attribuzione dei nomi scientifici che è di relativa utilità se non si ha intenzione di effettuare pubblicazioni scientifiche, ma conoscerne le regole principali secondo me non è mai negativo!
Grazie
Marci
in fondazione: Pheidole pallidula
- Entomarci
- Messaggi: 33
- Iscritto il: 17 ago '12
- Località: ravenna
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Entomarci ha scritto:A questo punto mi sorge una domanda: se si richiede l'esatta scrittura del nome scientifico di una specie, corsivo compreso, è auspicabile anche completare il binomio con l'anno di descrizione della specie nonchè l'autore della medesima descrizione?
Secondo me l'anno e l'autore sono inutili nel nostro contesto, in quanto ridondanti ai fini dell'identificazione della specie. Visto che genere e specie dobbiamo scriverli, allora li scriviamo nel modo corretto; ma ai fini dell'allevamento, quando sappiamo che una formica è es. una Lasius flavus non abbiamo bisogno di sapere altro.
Quindi secondo me, quello che scriviamo cerchiamo di scriverlo nel modo corretto; ma alcune informazioni sono interessanti sì, ma non necessarie.
Lasius emarginatus - Regina + 300 operaie
Aphaenogaster sp. - 200 operaie
Plagiolepis sp. - Regina + 50 operaie
Messor minor - 150 operaie
-
Quaxo76 - Messaggi: 1168
- Iscritto il: 9 mar '12
- Località: Faleria (VT)
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Secondo me l'anno e l'autore sono inutili nel nostro contesto, in quanto ridondanti ai fini dell'identificazione della specie. Visto che genere e specie dobbiamo scriverli, allora li scriviamo nel modo corretto; ma ai fini dell'allevamento, quando sappiamo che una formica è es. una Lasius flavus non abbiamo bisogno di sapere altro.
Quindi secondo me, quello che scriviamo cerchiamo di scriverlo nel modo corretto; ma alcune informazioni sono interessanti sì, ma non necessarie.
Assolutamente d'accordo, non è questo il contesto. Semmai il nome dell'autore potrebbe essere aggiunto solo in alcuni casi come le schede monografiche dedicate alle varie formiche o gli articoli di mirmecologia. Impegnarsi di più, invece, nell'uso del corsivo perchè spesso durante la lettura il nome delle formiche passa veramente inosservato.
In definitiva ci spendiamo, spesso, a infilare tante emoticon e poi troviamo difficile "corsivare" un nome, suvvia che ce la si può fare
Ultima modifica di andreaEanto il 20/08/2012, 19:30, modificato 1 volta in totale.
-
-
andreaEanto - Messaggi: 164
- Iscritto il: 15 apr '12
- Località: Parma
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Ok! Tutto giusto!
in fondazione: Pheidole pallidula
- Entomarci
- Messaggi: 33
- Iscritto il: 17 ago '12
- Località: ravenna
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Ormai Homo sapiens non ha più sottospecie. Scusate se sono andato a ripescare cose di 3 anni fa
Con l'occasione vi ringrazio per il rispetto che avete nei confronti di chi di scienza ci vive.
Con l'occasione vi ringrazio per il rispetto che avete nei confronti di chi di scienza ci vive.
- Bloodlettier
- Messaggi: 15
- Iscritto il: 25 lug '15
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Ogni specie ha per definizione almeno la sottospecie nominale. L' Homo sapiens ha più di una sottospecie attualmente ritenuta (certo non unanimamente) valida, semplicemente ce ne è una sola non estinta: quella nominale, l' Homo sapiens sapiens di cui ti allego le immagini di qualche specimen qui sotto.
I precedenti sono tutti specimen di femmine fertili. Come campione di esemplare maschile ti lascio invece il disegno del lectotipo di Homo sapiens (che, appunto per definizione, corrisponde al lectotipo anche della sottospecie nominale):
Ritornando alle sottospecie, l' Homo sapiens conta come altra sottospecie attualmente ritenuta (da molti) valida sicuramente l' H. sapiens idaltu. Altre sottospecie proposte (in questi casi con approvazione meno unanime, secondo alcuni da elevare a gruppo specie a sé o da ritenere forme arcaiche dell' H. sapiens sapiens) sono l' H. sapiens neanderthaliensis e l' H. sapiens heidelbergensis. Tutte queste sottospecie sono estinte! Però il dibattito sugli aspetti sistematici di questi taxa (come un po' per tutti i taxa di Hominidae) è perennemente in corso, vivo e fervente e credo che sarà sempre così.
Va approfondita l'eventuale presenza di altre sottospecie viventi che, secondo alcune testimonianze, avrebbero un aspetto riconducibile a quello di queste rappresentazioni:
I precedenti sono tutti specimen di femmine fertili. Come campione di esemplare maschile ti lascio invece il disegno del lectotipo di Homo sapiens (che, appunto per definizione, corrisponde al lectotipo anche della sottospecie nominale):
Ritornando alle sottospecie, l' Homo sapiens conta come altra sottospecie attualmente ritenuta (da molti) valida sicuramente l' H. sapiens idaltu. Altre sottospecie proposte (in questi casi con approvazione meno unanime, secondo alcuni da elevare a gruppo specie a sé o da ritenere forme arcaiche dell' H. sapiens sapiens) sono l' H. sapiens neanderthaliensis e l' H. sapiens heidelbergensis. Tutte queste sottospecie sono estinte! Però il dibattito sugli aspetti sistematici di questi taxa (come un po' per tutti i taxa di Hominidae) è perennemente in corso, vivo e fervente e credo che sarà sempre così.
Va approfondita l'eventuale presenza di altre sottospecie viventi che, secondo alcune testimonianze, avrebbero un aspetto riconducibile a quello di queste rappresentazioni:
-
winny88 - Messaggi: 9043
- Iscritto il: 23 giu '12
- Località: Napoli Vesuvio
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Molto interessante
Spoiler: mostra
"Le formiche hanno una forza immensa, è come se un tuo amico si arrampicasse su una parete tenendo un pulman in bocca"
-
MietitorPlus - Messaggi: 180
- Iscritto il: 25 giu '13
- Località: Torino
Re: Nomi scientifici delle formiche: come scriverli
Ottimi gli esemplari femminili fertili, rende bene l'idea, ma per l'identificazione corretta quali parti devi osservare maggiormente? Non saprei su quali soffermarmi di più
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
-
pax - Messaggi: 1176
- Iscritto il: 8 ott '13
- Località: Bologna
49 messaggi
• Pagina 3 di 4 • 1, 2, 3, 4
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 31 ospiti