Qualche domanda su Camponotus herculeanus
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Qualche domanda su Camponotus herculeanus
ciao, ho ricevuto da un mese una bellissima regina di Camponotus herculeanus con un'operaia e due larve enormi, è una specie di cui so veramente poco, nel sito non ci sono diari maturi e sto avendo qualche difficoltà.
Prima di tutto da quando cel'ho che è passato gia ormai un mese non ha ancora deposto un solo uovo, secondo appena l'ho ricevuta le larve erano due enormi e da ormai una settimana ne è scomparsa una, che fra l'altro nonostante sia passato abbastanza tempo non è cambiata per niente(quella rimasta), in teoria sarebbe dovuta gia essersi imbozzolata in tutto questo tempo.. invece non mi sembra che si stia sviluppando affatto.
Sia l'operaia che la regina hanno il gastro ben dilatato, ho provato inizialmente ad alimentarle con una zanzara ma non l'hanno accettata, poi ho provato con una camola e quella l'hanno divorata, così le alimento regolarmente una volta a settimana con una camola e un goccio di miele. Le tengo a temperatura ambiente 23/25° e le controllo una volta a settimana come tutte le altre regine e sono sempre molto tranquille anche se maneggiate.
vi sembra tutto normale o sto sbagliando qualcosa?
Prima di tutto da quando cel'ho che è passato gia ormai un mese non ha ancora deposto un solo uovo, secondo appena l'ho ricevuta le larve erano due enormi e da ormai una settimana ne è scomparsa una, che fra l'altro nonostante sia passato abbastanza tempo non è cambiata per niente(quella rimasta), in teoria sarebbe dovuta gia essersi imbozzolata in tutto questo tempo.. invece non mi sembra che si stia sviluppando affatto.
Sia l'operaia che la regina hanno il gastro ben dilatato, ho provato inizialmente ad alimentarle con una zanzara ma non l'hanno accettata, poi ho provato con una camola e quella l'hanno divorata, così le alimento regolarmente una volta a settimana con una camola e un goccio di miele. Le tengo a temperatura ambiente 23/25° e le controllo una volta a settimana come tutte le altre regine e sono sempre molto tranquille anche se maneggiate.
vi sembra tutto normale o sto sbagliando qualcosa?
Una delle cose che mi ha fatto appassionare alla mirmecofilia è il film "Alien" :_:
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Alex Alex - Messaggi: 983
- Iscritto il: 23 mag '14
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Tranquillo va tutto come deve andare , sono mooolto lente.
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
- Iscritto il: 11 ott '11
- Località: Seveso (MB)
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
ooook che flemmatiche però. arriverò in 5 anni ad averne un centinaio?
Una delle cose che mi ha fatto appassionare alla mirmecofilia è il film "Alien" :_:
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Alex Alex - Messaggi: 983
- Iscritto il: 23 mag '14
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Si in teoria quest'anno ad una trentina ci arriveranno , se le alimenti con quello che vogliono loro cioè piccoli moscerini e farfalline .
In allevamento : Camponotus ligniperda, C. cruentatus, C. nylanderi, Formica cunicularia, F. fusca,F. lemani, Polyergus rufescens, Lasius platythorax, Lasius paralienus, Tetramorium caespitum, Temnothorax alienus, T. exilis, T. recedens, Pheidole pallidula
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Dorylus - Messaggi: 5128
- Iscritto il: 11 ott '11
- Località: Seveso (MB)
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
ho provato ma non l'hanno voluto il moscerino.. mangiano le camole però, la regina è cicciona perchè ci si è abbuffata.
Una delle cose che mi ha fatto appassionare alla mirmecofilia è il film "Alien" :_:
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Alex Alex - Messaggi: 983
- Iscritto il: 23 mag '14
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
torno con qualche domanda su questa bellissima specie!
Camponotus herculeanus è una specie che tende molto a scavare? Quale sarebbe il materiale migliore per costruire un formicaio e come dovrei progettare il sistema di umidificazione? so che passeranno ancora anni ma mi piacerebbe gia iniziare a sperimentare un formicaio adatto ad una specie arboricola Ho visto anche su youtube che qualcuno alleva una grossa colonia in un formicaio in plexyglass.. lo sconsigliate?
Camponotus herculeanus è una specie che tende molto a scavare? Quale sarebbe il materiale migliore per costruire un formicaio e come dovrei progettare il sistema di umidificazione? so che passeranno ancora anni ma mi piacerebbe gia iniziare a sperimentare un formicaio adatto ad una specie arboricola Ho visto anche su youtube che qualcuno alleva una grossa colonia in un formicaio in plexyglass.. lo sconsigliate?
Una delle cose che mi ha fatto appassionare alla mirmecofilia è il film "Alien" :_:
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Alex Alex - Messaggi: 983
- Iscritto il: 23 mag '14
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Alex Alex ha scritto:Quale sarebbe il materiale migliore per costruire un formicaio e come dovrei progettare il sistema di umidificazione?
Legno.
Queste formiche dimorano quasi esclusivamente nei tronchi d'albero, quindi il legno è il materiale più adatto, portando però problemi di umidificazione, visto che il legno umido si espande o tende a marcire.
Si risolve mettendo riserve d'acqua a loro disposizione ma non a contatto del legno, oppure usando plexiglas al posto del vetro.
Hai ragione, per ora non devi preoccuparti, come hai ben potuto constatare, ma il legno rimane l'opzione finale ideale.
Spoiler: mostra
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GianniBert - Messaggi: 4498
- Iscritto il: 15 dic '10
- Località: Milano
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Ok.. tanto per sperimentare chiedo.. quindi progetterò per loro un formicaio in legno senza serbatoio di umidificazione, basterà una provetta in arena giusto? e quante sono le probabilità che lo scavino?
Il sughero potrebbe ugualmente andare?
Il sughero potrebbe ugualmente andare?
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Alex Alex - Messaggi: 983
- Iscritto il: 23 mag '14
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
l'idea è che comunque ci sia un serbatoio in un luogo che loro percepiscono come "nel" formicaio, tipo una provetta con acqua collegata con un corto tubicino ad una galleria, in modo che anche d'inverno non corri il rischio di morti per disidratazione, perché al freddo non usciranno mai nemmeno per bere.
Spoiler: mostra
"All we have to decide is what to do with the time that is given us" (J.R.R. Tolkien)
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Eugenio - Messaggi: 91
- Iscritto il: 1 lug '14
- Località: Milano
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
ok.. ho delle buone idee
Non mi resta che aspettare che queste polentone si sviluppino.. Mia mamma mi ha riferito che ci sono 40° dalle mie parti in questi giorni, probabilmente in camera mia che è sempre chiusa e buia un 28/30° Spero non sia eccessivo per delle Camponotus di montagna..
Non mi resta che aspettare che queste polentone si sviluppino.. Mia mamma mi ha riferito che ci sono 40° dalle mie parti in questi giorni, probabilmente in camera mia che è sempre chiusa e buia un 28/30° Spero non sia eccessivo per delle Camponotus di montagna..
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Alex Alex - Messaggi: 983
- Iscritto il: 23 mag '14
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Io le C. ligniperda le ho spostate dove stanno leggermente sotto i 28 gradi e stanno benone. Le C. herculeanus vivono ad altitudini ancora superiori quindi che la temperatura non sia troppo alta, e sarebbe meglio un po' di escursione termica dato che in montagna si fa sentire.
Spoiler: mostra
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yurj - Messaggi: 2077
- Iscritto il: 4 mar '15
- Località: Piacenza
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Per le mie C. vagus ho costruito un formicaio in legno con provetta d'acqua in arena e sembra andare bene cosi. L'acqua le formiche la useranno per far marcire il legno per facilitare le operazioni di scavo, quindi ci penserei bene prima di umidificare eccessivamente.
Eventualmente per ovviare ai problemi sollevati da Eugenio è pensabile, durante la diapausa invernale, collegare la provetta direttamente all'accesso per l'arena..
Ad ogni modo, sei poi sicuro si tratti di C. herculeanus? L'operaia fotografata mi sembra tutto fuorché C. herculeanus! Però oddio, magari sono io che mi faccio ingannare dalla pigmentazione scura.
Eventualmente per ovviare ai problemi sollevati da Eugenio è pensabile, durante la diapausa invernale, collegare la provetta direttamente all'accesso per l'arena..
Ad ogni modo, sei poi sicuro si tratti di C. herculeanus? L'operaia fotografata mi sembra tutto fuorché C. herculeanus! Però oddio, magari sono io che mi faccio ingannare dalla pigmentazione scura.
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Cthulhu - Messaggi: 108
- Iscritto il: 8 set '14
- Località: Lugano, Svizzera
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Questa specie è comunemente venduta dai negozi dell'europa centrale, dubito che sbaglino a identificarla.
Comunque si vede bene proprio nell'operaia e anche nella regina che la specie è quella: è caratteristica la tinta appena rossastra sul propodeo e sui femori. Fra i Camponotus maggiori è abbastanza inconfondibile ed è simile alla colorazione di C. ligniperda che però è più intensa e si estende in misura molto maggiore anche al primo tergite dell'addome come puoi vedere nell'immagine qui sotto (C. ligniperda sopra, C. herculeanus sotto).
fonte ameiseinwiki.de
Considerato che spesso queste specie si barricano nel nido durante l'inverno prenderei in considerazione comunque la possibilità di avere qualche accesso secondario nel formicaio per inserire una provetta all'occorrenza (si veda com'é studiata nei nidi in legno come quello della scheda sul sito o come quelli dei diari di chi tiene Camponotus maggiori lignicole).
Comunque io avessi una colonia come quella mi scorderei del nido per almeno un altro paio di anni (meglio investire il tempo in nidi di altre specie più veloci), meglio mettercele in ritardo che rischiare che regrediscano per mancanza di umidità quando dopo tre anni a fatica hanno raggiunto il numero minimo.
Comunque si vede bene proprio nell'operaia e anche nella regina che la specie è quella: è caratteristica la tinta appena rossastra sul propodeo e sui femori. Fra i Camponotus maggiori è abbastanza inconfondibile ed è simile alla colorazione di C. ligniperda che però è più intensa e si estende in misura molto maggiore anche al primo tergite dell'addome come puoi vedere nell'immagine qui sotto (C. ligniperda sopra, C. herculeanus sotto).
fonte ameiseinwiki.de
Considerato che spesso queste specie si barricano nel nido durante l'inverno prenderei in considerazione comunque la possibilità di avere qualche accesso secondario nel formicaio per inserire una provetta all'occorrenza (si veda com'é studiata nei nidi in legno come quello della scheda sul sito o come quelli dei diari di chi tiene Camponotus maggiori lignicole).
Comunque io avessi una colonia come quella mi scorderei del nido per almeno un altro paio di anni (meglio investire il tempo in nidi di altre specie più veloci), meglio mettercele in ritardo che rischiare che regrediscano per mancanza di umidità quando dopo tre anni a fatica hanno raggiunto il numero minimo.
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
- Iscritto il: 26 set '11
- Località: Val Parma - Emilia
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Grazie EntoK per le importanti precisazioni e spiegazioni! Penso sia davvero quella fotografia di quell'operaria un po' atipica (per il mio immaginario di C. herculeanus).
Quando vado in montagna dalle mie parti la zona pullula di quelle che ho sempre pensato essere C. herculeanus (Dovrò guardare bene che non si tratti invece di C. ligniperda!!). Il gastro delle operaie mi è sempre sembrato molto più liscio e la colorazione molto forte, ripetto a quello fortemente "segmentato" della fotografia di AlexAlex.
EDIT: sempre in montagna in una cascina di un mio conoscente si erano installate delle C. herculeanus nel suo magazzino con la legna per il camino. Hanno sbriciolato 100Kg di legna! Alcuni ciocchi sono stati lavorati in una maniera impressionante. Appena possibile pubblico qui due fotografie che avevo fatto. Potrebbero esserti di ispirazione per il disegno del formicaio.
Quando vado in montagna dalle mie parti la zona pullula di quelle che ho sempre pensato essere C. herculeanus (Dovrò guardare bene che non si tratti invece di C. ligniperda!!). Il gastro delle operaie mi è sempre sembrato molto più liscio e la colorazione molto forte, ripetto a quello fortemente "segmentato" della fotografia di AlexAlex.
EDIT: sempre in montagna in una cascina di un mio conoscente si erano installate delle C. herculeanus nel suo magazzino con la legna per il camino. Hanno sbriciolato 100Kg di legna! Alcuni ciocchi sono stati lavorati in una maniera impressionante. Appena possibile pubblico qui due fotografie che avevo fatto. Potrebbero esserti di ispirazione per il disegno del formicaio.
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Cthulhu - Messaggi: 108
- Iscritto il: 8 set '14
- Località: Lugano, Svizzera
Re: Qualche domanda su Camponotus herculeanus
Quell'operaia è poco colorata (però, sottolineo è colorata) così come in genere lo sono le regine, su questo hai ragione: generalmente le operaie di quella specie hanno tutto il torace rossastro come puoi vedere anche nelle foto che abbiamo nella scheda.
Quindi è vero che la livrea consueta delle operaie è molto simile a quelle di C. ligniperda, tuttavia non puoi comunque confonderle se fai caso alla regola che citavo prima, tutte le operaie di questa seconda specie hanno sempre la sfumatura arancione che prosegue fino al primo tergite nel gastro, mentre per le precedenti ciò non avviene mai.
Tieni conto che comunque la variabilità intraspecifica delle livree è spesso cosa comune (purtroppo crea limiti all'identificazione), a parte che nel caso di chiavi tassonomiche precise appunto come questa ben definita per distinguere quelle due specie.
Per credere ai propri occhi consiglio un giro qui dove ci sono delle bellisime foto.
Metti, metti, le foto degli scavi nei tronchi che è cosa molto interessante!
Quindi è vero che la livrea consueta delle operaie è molto simile a quelle di C. ligniperda, tuttavia non puoi comunque confonderle se fai caso alla regola che citavo prima, tutte le operaie di questa seconda specie hanno sempre la sfumatura arancione che prosegue fino al primo tergite nel gastro, mentre per le precedenti ciò non avviene mai.
Tieni conto che comunque la variabilità intraspecifica delle livree è spesso cosa comune (purtroppo crea limiti all'identificazione), a parte che nel caso di chiavi tassonomiche precise appunto come questa ben definita per distinguere quelle due specie.
Per credere ai propri occhi consiglio un giro qui dove ci sono delle bellisime foto.
Metti, metti, le foto degli scavi nei tronchi che è cosa molto interessante!
Demografia delle colonie - Temnothorax nylanderi (uova di operaie) - T. affinis - Tetramorium caespitum - Lasius emarginatus - L. platythorax - L. paralienus - Camponotus lateralis - Pheidole pallidula - Allevare Formicaleoni!
Camponotus aethiops - C. ligniperda - C. vagus - Crematogaster scutellaris - Temnothorax sp. - Myrmica sp. - Messor capitatus
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entoK - Messaggi: 2109
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- Località: Val Parma - Emilia
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