Allevamento Musca domestica

[LUomoNero]

Ma infatti non ho sostituito Drosophila con Musca domestica, né sto scrivendo che Musca domestica è meglio di Drosophila in termini modalità di allevamento e/o resa e/o valori nutrizionali; le allevo entrambe, e sicuramente colonie formate da poche operaie o regine che fondano in semi-claustralità preferiscono prede più piccole come i moscerini. Intendevo solamente che per colonie avviate, si risparmia più tempo somministrando poche mosche più che una manciata di moscerini Insomma, una variazione in più alla dieta

[entoK]

Se devo essere sincero anche a me verrebbe da pensare che queste potrebbero sostituire benissimo le Drosofile e anzi se permettete io lo direi senza andarci tanto cauto!
Vero è quel che si fa notare con specie molto piccole, ma secondo me sono problemi molto più limitati di quanto sembra: tra l'altro quelle citate sono talmente rapide nello sviluppo che quella fase durerebbe veramente pochissimo: quando ti si schiudono in una volta una decina di operaie fan pure presto a disfare una mosca!
Vale davvero la pena allevare delle prede (Drosofile) che poi non sono altro che la metà di queste?
Nel caso peggiore se è estate ce la si cava per una settimana con le zanzare o le drosofile spontanee della raccolta domestica dell'organico! Proprio a voler farla tragica..

Inoltre, le mosche sono tra le prede più universalmente apprezzate e per inciso mi ricordo (ed ho segnato perfino questi dettagli) che la prima preda che ho fornito proprio alle Tetramorium sp. era una piccola mosca. Anzi personalmente ho sempre avuto più problemi a far apprezzare prede più piccole: zanzare spesso rifiutate da numerose colonie, moscerino recentemente lasciato intoccato ad ammuffire dalle prime operaie di una Lasius sp. che invece hanno subito preso una zampona di ragno lupo o simile.

Se dovessi scegliere in futuro non esiterei, visto anche le similitudini del pabulum.. e che dovrebbero essere un po' meno impegnative dei grilli, almeno suppongo?

[winny88]

Sì, ma ci sono delle specie per cui è sempre nell'allevamento auspicabile avere delle Drosophila o altri insetti di piccole dimensioni. Nel caso specifico di Pheidole e Tetramorium che sono delle bestiacce di una voracità impressionante e che fondano usualmente in estate è vero che si supera presto la fase delle prime generazioni anche solo con le prede piccole catturate in natura e si arriva alla concentrazione numerica in cui le operaie superano l'iniziale timidezza in poco tempo, ma provare a dare un grillo o una mosca domestica ad una colonia di Plagiolepis significa guardarlo ammuffire inevitabilmente perchè anche se li attaccano non li spolperanno mai interi e quindi significa creare molti più rifiuti organici che con Drosophila. Oppure se si hanno in fondazione varie colonie di tutte e 3 queste specie vorrei vedere l'allevatore ad andare in una sera agostina a caccia di una ventina di zanzare e questo per tutto il mese

Secondo me le care vecchie Drosophila non sono ancora da sottovalutare e il loro allevamento può risultare ancora utilissimo. E poi scusate... Se abbiamo rotto l'anima a Drosophila per decenni per i nostri comodi nello studio della genetica e della biologia molecolare, perchè dovremmo interrompere ora questa tradizione!?!?

[oppio]

La ricetta è quindi la seguente:

20 gr di crusca
6,25 gr di zucchero
2 gr di lievito di birra in polvere
0,25 gr di nipagina
mezza compressa di multivitaminico
acqua q.b. (il pastone deve risultare umido ma non zuppo: io ne metto circa 3/4 di bicchiere di plastica)

Se avete domande, chiedete pure.

non sono pratico di Drosophila, quindi chiedo chiarimenti
gli ingredienti del pastone rimangono sempre e solo questi?
basta cioè variare il contenuto d'acqua dello stesso,
ad esempio partendo da un substrato secco in cui inserire gli adulti,
e aggiungendo acqua una volta deposte le uova?
o mi sono perso qualche dettaglio per strada?
grazie mille per l'aiuto

[LUomoNero]

non sono pratico di Drosophila, quindi chiedo chiarimenti
gli ingredienti del pastone rimangono sempre e solo questi?
basta cioè variare il contenuto d'acqua dello stesso,
ad esempio partendo da un substrato secco in cui inserire gli adulti,
e aggiungendo acqua una volta deposte le uova?
o mi sono perso qualche dettaglio per strada?
grazie mille per l'aiuto

Per l'allevamento di Drosophila le "ricette" sono tante. Quella che uso io è quella riportata in alto, sostituendo la crusca con fiocchi di purè liofilizzato ed evitando di mettere il multivitaminico (per Musca domestica si può usare semplicemente un pastone a base di crusca e latte, senza aggiungere altro).
Prima prepari il pastone, aggiungi rafia o altro substrato che faccia da piano d'appoggio per i moscerini, poi aggiungi i moscerini. Al resto penseranno loro, ovviamente mantenendo il tutto ad una temperatura adeguata.

[oppio]

La ricetta è quindi la seguente:

20 gr di crusca
6,25 gr di zucchero
2 gr di lievito di birra in polvere
0,25 gr di nipagina
mezza compressa di multivitaminico
acqua q.b. (il pastone deve risultare umido ma non zuppo: io ne metto circa 3/4 di bicchiere di plastica)

Se avete domande, chiedete pure.

scusami, mi sono spiegato male
era sempre riferito all'allevare mosche.
io preparo questo pappone con rafia.
Inserisco le mosche adulte, che faranno le uova nel substrato.
Tengo umido perchè appoggiato su di un tappettino finirebbe per seccarsi.
Spunteranno le larve, io tengo sempre umido;
quando vedo che co sono le prime pure lascio pure seccare un po'.

Ho capito bene o ho fatto qualche errore?

[LUomoNero]

scusami, mi sono spiegato male
era sempre riferito all'allevare mosche.
io preparo questo pappone con rafia.
Inserisco le mosche adulte, che faranno le uova nel substrato.
Tengo umido perchè appoggiato su di un tappettino finirebbe per seccarsi.
Spunteranno le larve, io tengo sempre umido;
quando vedo che co sono le prime pure lascio pure seccare un po'.

Ho capito bene o ho fatto qualche errore?

Per Musca domestica puoi preparare un semplice pastone di crusca e latte. Di solito io uso delle bottiglie di plastica da 2 litri private della parte alta; metto sul fondo circa 10 cm di crusca e bagno con latte fino ad avere un composto né troppo secco, né troppo zuppo; sopra metto la rafia e poi inserisco gli adulti. Più che mettere il tappetino sotto, io creerei una piccola incubatrice di polistirolo e metterei il tappetino su un lato, così da avere una temperatura più omogenea nel contenitore. Quali mosche stai usando?

[oppio]

Musca domestica, attere.
Ma il latte lo consigli o meno?

[LUomoNero]

Musca domestica, attere.
Ma il latte lo consigli o meno?

Non è che lo consiglio, è che serve in questo tipo di allevamento Più che altro ti posso consigliare di allevare mosche in un ambiente che non usi spesso in quanto qualche giorno il pastone inizierà ad emanare un po' di "odore".

[oppio]

ma...

Da quanto ho potuto sperimentare, l'aggiunta del latte nella preparazione del terreno di coltura non è strettamente necessaria, anzi, evitandone l'aggiunta si evitano i cattivo odori dovuti alla fermentazione.

poi hai sperimentato che il latte è necessario?
lo sostituisco all'acqua o va in percentuali minori?

[LUomoNero]

ma...

Da quanto ho potuto sperimentare, l'aggiunta del latte nella preparazione del terreno di coltura non è strettamente necessaria, anzi, evitandone l'aggiunta si evitano i cattivo odori dovuti alla fermentazione.

poi hai sperimentato che il latte è necessario?
lo sostituisco all'acqua o va in percentuali minori?

Sì, ho sperimentato e mi sono accorto che la percentuale di nuove nascite è molto minore che con l'uso del latte Tra l'altro lessi un protocollo di laboratorio in cui per l'allevamento di mosche si usava il 75% di crusca e il 5% di latte in polvere e 20% di acqua (io ho usato direttamente il latte liquido).

[oppio]

peccato per il latte, speravo di poter fare una coltura inodore ^^
immagino che la nipagina eviti batteri, ma non la fermentazione del latte, giusto?

[LUomoNero]

La nipagina si uss come antimuffa. Contro odori, fermentazione e acari non fa assolutamente nulla

[oppio]

grazie infinite

[LUomoNero]

A te!