La specie che fa per me

Re: La specie che fa per me

Messaggioda Mirmidone » 13/08/2013, 12:40

Grazie ancora, davvero. Per imparare a riconoscerle, che testo (in inglese o italiano) mi consiglieresti per le formiche nostrane? Ovviamente se non è solo una guida di riconoscimento ma c'è anche la biologia e l'ecologia delle specie meglio ancora...
Mirmidone
uovo
 
Messaggi: 60
Iscritto il: 10 ago '13
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda ChAoS » 13/08/2013, 12:53

Io ti consiglio solo di guardare la sezione identificazioni,da li piano piano imparerai a riconoscere la maggior parte delle specie italiane
In fondazione:
Camponotus vagus:Regina + 10 operaie+ covata
Tapinoma sp.: Regina+17 operaie
Lasius emarginatus:Regina+30 operaie
Crematogaster scutellaris:Regina+ 9 operaie
Crematogaster scutellaris x2
Crematogaster sordidula
Messor wasmanni x2
Messor capitatus x3
Solenopsis fugax:Regina+covata
Altri:
Euscorpius flavicaudis Diario
Lycosoides coarctata Diario
Avatar utente
ChAoS
minor
 
Messaggi: 677
Iscritto il: 27 feb '13
Località: Gallipoli[Lecce],Puglia
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda Mirmidone » 13/08/2013, 15:57

Grazie, questo lo farò senz'altro, ma non esistono testi specifici sui formicidi europei?
Mirmidone
uovo
 
Messaggi: 60
Iscritto il: 10 ago '13
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda ane_demi » 13/08/2013, 16:07

http://gap.entclub.org/taxonomists/Emery/1916a.pdf
Questo tratta solo formiche italiane ed è in italiano! (Un po' datato ma in giro non c'è nulla di paragonabile)

Dopo se vuoi approfondire tutti gli aspetti eusociali e le varie formiche del mondo compra "Formiche: storia di un esplorazione scentifica" (trovi tutte le info nella sezione "Biblioteca scientifica". ;)
Avatar utente
ane_demi
pupa
 
Messaggi: 461
Iscritto il: 28 ago '12
Località: Venezia, Italia
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda rmontaruli » 13/08/2013, 17:02

Mirmidone ha scritto:Grazie ancora, davvero. Per imparare a riconoscerle, che testo (in inglese o italiano) mi consiglieresti per le formiche nostrane? Ovviamente se non è solo una guida di riconoscimento ma c'è anche la biologia e l'ecologia delle specie meglio ancora...


Guarda, io sto imparando a riconoscerle una alla volta, semplicemente osservandole.
Parto dai formicai che ho in giardino e adesso che sono in vacanza, ogni giorno le guardo, a volte mi siedo anche per osservarle al lavoro.

Gli utenti piu' esperti del forum mi hanno aiutato ad identificarle e adesso quelle specie le riconoscerei ovunque.

Altre specie invece mi sono ancora completamente ignote.
Quando mi capiteranno imparero' a riconoscere pure quelle...
Colonie allevate:

    Lasius sp. 2015 - diario
    Formica sp. 2014 - diario
    Lasius emarginatus 2014 - diario
    Formica sp. 2013 - diario
    Formica cunicularia 2012 (ereditata da Filobass) - diario

Avatar utente
rmontaruli
media
 
Messaggi: 840
Iscritto il: 5 giu '12
Località: Milano | Lago Maggiore
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda entoK » 14/08/2013, 15:41

Mirmidone ha scritto:Grazie ancora, davvero. Per imparare a riconoscerle, che testo (in inglese o italiano) mi consiglieresti per le formiche nostrane? Ovviamente se non è solo una guida di riconoscimento ma c'è anche la biologia e l'ecologia delle specie meglio ancora...


Non c'è un vero e proprio testo definitivo che riassuma le chiavi distintive per le specie che si considerano attualmente (quelli che ti hanno citato sono buoni punti di partenza, ma tieni conto che le catalogazioni possono cambiare nel tempo e ci sono specie che vengono riconosciute/disconosciute anche di recente), per quanto si sappia.

Anche chi qui si è dato da fare per imparare qualcosa l'ha fatto consultando varie fonti, vecchie o meno ed avere accesso agli articoli accademici a volte può aiutare, ma non essendo nessuno di noi un mirmecologo spesso non sappiamo bene dove cercare le chiavi e come mettere insieme il tutto. In ogni caso stiamo cercando di creare una guida identificativa su quanto si può incontrare in Italia. Nell'attesa due ottimi punti di partenza sono oltre a quello che abbiamo sul sito qui, anche Antweb (dove ci sono molte immagini) e l'unica guida dicotomica nota anche se limitata a specie francesi (e nella traduzione spesso le chiavi sono un po' ambigue).

Se arrivi a distinguere i generi che ti ho citato (che per rispondere alla tua nuova discussione sono anche quelli più comuni, poi molto dipende dall'habitat ovviamente) è già tanto per iniziare, non pensare alle specie che a parte pochi casi emblematici è solitamente molto difficile arrivarci a meno di non essere un mirmecologo.
:winky:
Avatar utente
entoK
moderatore
 
Messaggi: 2109
Iscritto il: 26 set '11
Località: Val Parma - Emilia
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda Cutter » 07/11/2019, 21:32

Anche io volevo una specie immortale. Non mi interessa tanto che sia poliginica o monoginica, ma quello che mi interessa è che le regine morte verranno sostituite in automatico (non con una che è già presente, ma una che nascerà senza che bisogna aggiungere o togliere qualcosa).

per farvi capire, avete detto la Myrmica (fai fondare insieme 2 o 3 regine) così arrivi a 1500-2000 operaie massimo. Ma dopo 15-20 anni che ti muoiono tutte e 3 le regine che fai???

A me serve una colonia che produce sempre regine (pronte a sostituire l'anziana morente), non che debbano produrre insieme tutte per arrivare a 1.000.000 di formiche! e dopo 20-30 o 40 anni ti si estinguono tutte perchè tutte le regine moriranno :lol: :lol: :lol:

Quello che lui chiedeva è una colonia tranquilla che avrebbe sostituito la regina una volta morta, per un neofita una colonia di Diacamma rugosum come suggerito era l'ideale (sebbene non europea), perchè rispecchiava le sue richieste anche senza aver bisogno di farle sciamare o aggiungergli qualche regina etc.

Anche io sto cercando una specie che sostituisca la regina. Ripeto che sia poliginica o monoginica non mi interessa. Ma l'importante è che se trattata bene abbia durata illimitata in quanto avrà sempre nuove feconde fresche che si rinnovano!

Allora? Quali sono le specie oltre la Diacamma rugosum (che non ha regine?)
Cutter
uovo
 
Messaggi: 41
Iscritto il: 23 ott '19
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda sidaf » 08/11/2019, 9:51

Mirmidone ha scritto:Per il formicaio io non ho moltissima manualità temo quindi pensavo di usare quello in lastre acquistandolo...avevo letto su formicarium che è scelto da molti allevatori...http://www.formicarium.it/costruire-un- ... affiancate ora mi mandi in confusione se mi dici che nessuno lo usa


Nella pagina di formicarium si sconsiglia l'uso del formicaio a lastre affiancate
Riporto alcune frasi:
- Questo genere di formicaio era in uso all'alba dell'osservazione scientifica delle formiche, perché non c'erano molte alternative
- la possibilità di manipolare il materiale del nido permette loro di occultarsi facilmente, cosa che scelgono di fare quasi sempre
- Inoltre è difficile traslocare le formiche in un secondo tempo
il modello a lastre affiancate è qui inserito solo perché vogliamo dare una visione completa dei vari modelli di formicaio artificiale che sono stati sperimentati
- E ricordate che è più importante avere una buona visibilità interna, con materiale traspirante, e che sia ben gestibile nel tempo
(tutte caratteristiche assenti nel formicaio a lastre affiancate)

ane_demi ha scritto:Ribadisco che è inutile comprare formiche perché basta scendere in giardino per trovare specie

Magari, per adesso non ho queste fortune, questa estate ho trovato solo 2 regine, mi sono morte entrambe :(
Spoiler: mostra
Colonie:
- Lasius emarginatus affidatomi da "lorenzoc" il 23/6/19 (regina sciamata nel 2016) Diario
- Messor capitatus in affido da entomodena, settembre 2020
- Messor capitatus donato da "messor", 5 giugno 2020
- Camponotus vagus donato da "messor", agosto 2020
- Tetramorium sp. (sciamata giugno 2019) in affido da entomodena, settembre 2019
In fonazione:
- Lasius sp. trovata a Bassano, giugno 2020
- Lasius sp. donata da "Ruth", settembre 2020

Anche una formica si pone al centro del suo mondo e secondo la propria prospettiva lo misura.
Ma come si può ritenere una delle due prospettive, quella dell’uomo o quella dell’insetto, più vera dell’altra?
Nietzsche
Avatar utente
sidaf
larva
 
Messaggi: 292
Iscritto il: 13 lug '18
Località: Marostica (VI)
  • Non connesso

Re: La specie che fa per me

Messaggioda sidaf » 08/11/2019, 10:03

ane_demi ha scritto:Nimrod?!?!
Le specie esotiche fanno faticare i migliori allevatori italiani che hanno anni di esperienza alle spalle e tu le vai a consigliare a un neofita? (Se non sbaglio non sono nemmeno legali le esotiche.) :frown:


Penso che ci siano specie facili anche tra quelle esotiche, il problema è che se si vuote tenere una specie esotica spesso sono necessarie attrezzature supplementare per:
- mantenere temperatura e a volte umidità con valori diversi dal nostro ambiente
- mantenere le stesse condizioni di temperatura/umidità tutto l'anno

Importare formiche non è illegale (https://formicarium.it/forum/viewtopic.php?f=39&t=1781)
Riporto frase dal regolamento del forum:
Riguardo all'importazione di formiche dall'estero, non vogliamo rischiare di "fare di tutta l'erba un fascio", visto che è anche possibile entrare in possesso di insetti esotici in maniera totalmente legittima e legale.
E' corretto comunque ricordare che è un'operazione pericolosa perchè se le formiche scappano si rischia di fare una serio danno ecologico, quindi si consiglia di allevare solo specie autoctone
Spoiler: mostra
Colonie:
- Lasius emarginatus affidatomi da "lorenzoc" il 23/6/19 (regina sciamata nel 2016) Diario
- Messor capitatus in affido da entomodena, settembre 2020
- Messor capitatus donato da "messor", 5 giugno 2020
- Camponotus vagus donato da "messor", agosto 2020
- Tetramorium sp. (sciamata giugno 2019) in affido da entomodena, settembre 2019
In fonazione:
- Lasius sp. trovata a Bassano, giugno 2020
- Lasius sp. donata da "Ruth", settembre 2020

Anche una formica si pone al centro del suo mondo e secondo la propria prospettiva lo misura.
Ma come si può ritenere una delle due prospettive, quella dell’uomo o quella dell’insetto, più vera dell’altra?
Nietzsche
Avatar utente
sidaf
larva
 
Messaggi: 292
Iscritto il: 13 lug '18
Località: Marostica (VI)
  • Non connesso

Precedente

Torna a Discussioni Generali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 104 ospiti