Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda Cutter » 13/12/2019, 21:19

Visto caratteristiche di parassitismo simili ed abitudini alimentari mi chiedevo:

1) Che differenza sostanziale c'è tra queste 3 specie oltre le colorazioni?
2) Chi avrebbe il sopravvento se entrambe con tutti i punti a favore in clima secco ed in clima umido?
3) Chi vincerebbe in un ipotetico scrontro territoriale tra le 3 con tutte le condizioni favorevoli?
Cutter
uovo
 
Messaggi: 41
Iscritto il: 23 ott '19
  • Non connesso

Re: Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda Myrmirex » 20/12/2019, 12:03

Scenario piuttosto fantasy, io dico che tra formicai in uno stesso territorio entrano in gioco troppi fattori per determinare quale possa raggiungere il dominio.
Camponotus mutilarius "xiangban"

Lasius emarginatus

Messor barbarus

Myrmicaria rugosa
Myrmirex
uovo
 
Messaggi: 20
Iscritto il: 31 lug '19
Località: Asia orientale
  • Non connesso

Re: Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda PomAnt » 21/12/2019, 20:37

infatti... il fattore principale resta la "massa numerica"...ovviamnete le formiche più piccole devono essere di più per vincere.

non conosco bene F. exsecta, ma tra le altre due direi F.sanguinea... per la resistenza al veleno e la corazza e la predisposizione alla guerra (razziatrice opzionale)... anche se di fronte a L. fuliginosus 5 volte più numerose non so cosa accadrebbe (in natura ne ho visto nidi enormi, al contrario di F.sanguinea.
"L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano."
Blaise Pascal
Avatar utente
PomAnt
moderatore
 
Messaggi: 2783
Iscritto il: 12 mar '11
Località: Trentino
  • Non connesso

Re: Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda GianniBert » 22/12/2019, 13:32

Mi unisco a questa discussione solo per gioco, in quanto non credo che in questi viaggi nella fantasia possa esserci niente di scientifico né di realizzabile in natura: queste formiche difficilmente condividono gli ambienti in cui vivono.

Vi faccio solo notare che Formica sanguinea non potrebbe attaccare le colonie di Lasius fuliginosus, normalmente protetti da difese chimiche, eserciti immensi e nidi in cui le Formica non potrebbero penetrare.
Che Formica execta oltre all'acido formico ha la tendenza a sgozzare il nemico, a sua volta protetta dalla particolare conformazione del capo che renderebbe difficile la competizione anche per F. sanguinea.

Dopo di che qualsiasi piccola colonia di una delle tre specie potrebbe essere spazzata via ma soprattutto messa in difficoltà nella sua espansione futura da una delle altre, se in condizioni di netta inferiorità numerica.
Altrimenti avverrebbe come in tutte le altre occasioni in cui grandi colonie di formiche intersecano il proprio areale con specie altrettanto dominanti: si creano dei corridoi con una "terra di nessuno” e le formiche tenderanno a colonizzare le zone limitrofe rendendo impossibile a loro volta la sopravvivenza a colonie di specie più piccole o meno competitive...

Le battaglie in campo aperto le vediamo solo noi nella nostra fantasia, e come ha già scritto Pom, i numeri e le armi chimiche sono quelle che determinano la vittoria di una o dell'altra specie. A parità di numeri, in un torneo di pura fantasia credo vincerebbe F. sanguinea, e il motivo è semplice: sono più grosse e cattive, la quantità di acido formico e la potenza del morso sono superiori a quelle di L. fuliginosus e metterebbero in difficoltà anche F. exsecta, che in realtà tiene testa anche alla F. rufa, ma questo in ambiente naturale, dove si creano anche situazioni di scelta ambientale in cui le due specie si spartiscono un certo tipo di territorio (exsecta domina i prati e rufa i boschi fitti).

Quindi cos'è che vogliamo sapere? Uno contro uno chi vince?
Alla pari, forse con un po' di vantaggio per la schiavista, sanguinea/execta. Fuliginosus non ha speranze per mancanza di pura forza bruta... :unsure:
Spoiler: mostra
Messor barbarus - Camponotus nylanderi - Camponotus claripes - Camponotus cruentatus - ... Kalotermes flavicollis
Avatar utente
GianniBert
moderatore
 
Messaggi: 4494
Iscritto il: 15 dic '10
Località: Milano
  • Non connesso

Re: Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda Cutter » 21/01/2020, 19:15

Si è per questo che mi chiedevo chi vincerebbe. Proprio perchè exsecta ha la conformazione del capo che la protegge da ogni tentativo di decapitazione a differenza di sanguinea. Anche la potentissima formica amazzone Polyergus rufescens come Sanguinea non ha lo stesso vantaggio grazie alla conformazione del capo di exsecta.

Per le armi chimiche non saprei se exsecta sia esente o meno, ma essendo parte del genere formica dovrebbe anche exsecta essere munita di acido formico o no??? :?: :unsure:

Quindi vincerebbe exsecta?
Cutter
uovo
 
Messaggi: 41
Iscritto il: 23 ott '19
  • Non connesso

Re: Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda GianniBert » 21/01/2020, 19:45

E' sempre per gioco di supposizioni.
Polyergus rufescens (il primo nome sempre iniziale maiuscola, il secondo sempre minuscola, tutto corsivo) non è così potente come si pensa. La struttura stessa delle mandibole e la dimensione del capo la rendono molto efficiente negli assalti ai nidi di formiche del “Gruppo” Formica, ma le capacità fisiche sono coadiuvate da armi chimiche che l'aiutano nel saccheggio.
Avviene anche che la razzia fallisca.
Di fronte a nidi vasti con più uscite la sua strategia va a ramengo (termine tecnico-dialettale) perché le armi chimiche non hanno effetto in spazi ampi ed aerati, e allora si tratta di combattere 20 contro 1. Le sue schiere contano sulla sorpresa e sulla velocità d'azione.

Sì, F. exsecta ha l'acido formico.
Ma qui si parla di puro scontro fisico, e di solito un punto di vantaggio andrà a chi sta attaccando.
Un altro punto va alle dimensioni: F. sanguinea è più grossa, forte e veloce.
Inoltre ha una resistenza all'acido formico notevole, quindi si parlerebbe di puro scontro di tenaglie.
Ce la fa F. exsecta a saltarle addosso e decapitarla? Ce la fa quella della seconda fila in basso a destra? E quella in terza fila?
Perché credo che l'unica risposta quasi valida sarebbe prendere 100 di una specie, 100 dell'altra, metterle insieme in un ambiente neutro (in cui possano scontrarsi dopo che si siano calmate) e fare una statistica di chi vince di più, classifica che... sarebbe comunque sfalsata già in partenza!
Perché è una operazione che faremmo noi, mettendo formiche le quali si fanno i fatti propri, in un ambiente che non hanno l'istinto di difendere, in un contesto artificiale, cercando di riprodurre un evento che in natura molto difficilmente si verificherebbe!
Spoiler: mostra
Messor barbarus - Camponotus nylanderi - Camponotus claripes - Camponotus cruentatus - ... Kalotermes flavicollis
Avatar utente
GianniBert
moderatore
 
Messaggi: 4494
Iscritto il: 15 dic '10
Località: Milano
  • Non connesso

Re: Differenza tra F. sanguinea, F. exsecta e L. fuliginosus

Messaggioda PomAnt » 22/01/2020, 14:04

Nello scontro 1vs1 F.sanguinea credo sia avvantaggiata su F.execta, è più predisposta al combattimento, il corpo è più resistente anche ai morsi, non solo al veleno, ed ho osservato raramente (anche nei combattimenti di gruppo) che le formiche pensino a decapitare l'avversario.
D'altro canto le F.execta solitamente costruiscono nidi più popolosi, ed il numero conta moltissimo...insomma siamo da capo.
Questo quello che ricordo dalle osservazioni sul campo, soprattutto di quando ero un ragazzino.
"L'ultimo passo della ragione, è il riconoscere che ci sono un'infinità di cose che la sorpassano."
Blaise Pascal
Avatar utente
PomAnt
moderatore
 
Messaggi: 2783
Iscritto il: 12 mar '11
Località: Trentino
  • Non connesso


Torna a Discussioni Generali

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 180 ospiti