Prime operaie (Camponotus barbaricus)

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Messaggioda Archaon » 29/08/2014, 18:19

Salve,
due giorni fa è nata la prima figlia della mia regina di Camponotus barbaricus, nei due giorni a seguire hanno sfarfallato altre due operaie, di cui l'ultima poche ore fa. Alla nascita delle prima due ho somministrato una gocciolina di miele puro che è stato fatto sparire in fretta. Mi chiedevo se dovessi dare il miele per il terzo giorno consecutivo vista la nuova nascita o se è meglio aspettare qualche giorno.
Inoltre vorrei sapere se la provetta va ancora tenuta al buio nel cassetto o se è il caso di far abituare la colonia alla luce ( magari in maniera progressiva).
Ringrazio tutti per le sicuramente esaurienti risposte! :love1:
Qui trovate le foto per l'idenficazione

Ecco una foto delle piccoline:
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Formandrea » 29/08/2014, 18:25

Ciao!
Io ti consiglio di aspettare a somministrarli altro miele =).
Magari un insettino morbido (se ha larve)..
Aspetta altre operaie (2-3) prima di farle abituare.

Ciao!
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“Io penso che tutti dovrebbero studiare le formiche. Esse hanno una sorprendente filosofia in quattro punti. Non arrenderti mai, guarda avanti, sii positivo e fai tutto quello che puoi.”

"Le formiche sono così simili agli esseri umani da creare imbarazzo. Esse coltivano funghi, allevano afidi come mandrie, lanciano eserciti in guerra, usano spray chimici per spaventare e confondere i nemici, catturano schiavi, sfruttano il lavoro minorile, scambiano incessantemente informazioni. Esse fanno tutto meno che guardare la televisione.”
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Archaon » 29/08/2014, 20:31

Grazie mille!
Invece per quanto riguarda il foraggiamento in arena per questa specie quante operaie sono richieste?
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Robybar » 29/08/2014, 20:35

Per ogni formica vale la regola secondo cui quando non riesci più a nutrire in provetta senza farle scappare o causare panico, è giunta l'ora di aprirle in arena.
Normalmente con i Camponotus questo punto si raggiunge a 10 o 15 operaie, anche di più se la provetta è larga abbastanza.
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Bremen » 30/08/2014, 11:41

Ho una colonia gemella, tre operaie, non fargli mancare miele, ne vanno ghiotte, io lo metterei sul tappo di cotone appena vedi che è finito...
Sono formiche velocissime, io adesso anche se sono tre ho difficoltà a somministrare cibo senza che una riesca ad uscire!
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Archaon » 30/08/2014, 17:23

Ti capisco perfettamente! Per questo chiedevo quando potergli mettere a disposizione l'arena!
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Bremen » 31/08/2014, 23:06

Quando non riesci a nutrirle senza che scappino è il momento....anche se fossero 5 operaie.
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Archaon » 01/09/2014, 13:04

Nata la quarta operaia! Sono proprio orgoglioso :love1:
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Per adesso riesco ancora ad alimentarle in provetta perchè non sono particolarmente propense alla fuga, ma vorrei comunque iniziare a portarmi avanti con il lavoro e iniziare a realizzare una piccola arena perchè alle prossime nascite temo diventi indispensabile! Ho trovato moltissime guide su come realizzare le varie tipologie di formicai, ma nemmeno uno dettagliata sulla costruzione delle arene. Qualcuno sarebbe in grado di darmi un suggerimento o linkarmi una guida? Pensavo di limitarmi a versare del gesso in un faunabox, ma non so se servano altri accorgimenti!
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Robybar » 01/09/2014, 14:02

Che belle :) assomigliano molto alle mie Camponotus aethiops, solo che le mie sono già 8 :-D più vari stadi di covata :-D
Neanche le mie sono molto propense alla fuga, ma in compenso sono agitatissime :cry: devo iniziare assolutamente ad abituarle alla luce. Le tue sono già abituate?
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Archaon » 01/09/2014, 14:08

Non ancora! Poco sopra, in questo stesso topic, mi hanno consigliato di aspettare almeno un'altra operaia! Essendo un neofita seguo i consigli alla lettera :D

Hai consigli su come allestire la futura arena?
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Robybar » 01/09/2014, 14:19

Mmmh non le ho ancora aperte in arena, ma a giudicare dal nervosismo di questo genere ne sceglierò una piccola in modo da non stressare le operaie. Diciamo abbastanza piccola da metterci la provetta senza costringere le operaie a sorvegliare troppo spazio. L'ideale sarebbe una scatoletta di cotton fiock in cui metterei la provetta, uno strato di carta assorbente sotto di essa e su tutto il pavimento della scatola (per evitare ristagno di miele e fluidi corporei che potrebbero attirare numerosi patogeni), poi un supporto per il miele (u. Tappo di bottiglia o una pietra ben lavata) e niente oggetti di arredamento inutili, perché a loro piace scorrazzare senza troppi ostacoli (devi vedere come sono veloci in natura :-o ) ed inoltre non sono tipo da arene elaborate io.
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Archaon » 01/09/2014, 14:41

Perfetto!
Io pensavo di dover usare come substrato una colata di gesso per l'arena!
Molto più comodo così, sperando che non si infilino sotto la carta!
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Robybar » 01/09/2014, 14:47

Il gesso è più difficile da cambiare quando si insudicia e di certo non aiuta la maneggevolezza dell'arena in caso di spostamento :lol:
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Sara75 » 01/09/2014, 15:13

Io non metto mai carta perché le prime volte che la usavo tendevano ad occultarsi sotto di essa.
In genere trasferisco la provetta in una seconda arena pulita, prendendo col pennellino le eventuali girovaghe, poi pulisco quella "zozza". :)
Con alcune specie addirittura, con batuffolo di cotone e alcool, pulisco quando sono tutte in provetta!
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Re: Prime operaie (Camponotus barbaricus)

Messaggioda Archaon » 01/09/2014, 16:13

Sarah, mi sa che seguirò il tuo metodo, anche perchè immagino che la resa visiva sia nettamente migliore e i costi comunque molto bassi.
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