Diario Camponotus lateralis

Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 21/03/2014, 13:16

Ritrovamento
7 Giugno 2013

trovo nei pressi di un nido di Crematogaster scutellaris una regina che gli utenti del Forum identificano come probabile Camponotus lateralis, rimandando la risposta definitiva alla nascita delle prime operaie

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Fondazione tardiva

21 Giugno 2013

Dopo quasi 20 giorni la regina non ha deposto alcun uovo, visto che il ritrovamento è avvenuto circa un mese dopo il grosso delle sciamature di questa specie incomincio ad avere dubbi sulla fertilità di questa regina. Per provare a stimolare la deposizione la nutro con una goccina di miele ed acqua ed un insettino, la regina si avventa sul cibo, segno che al momento del ritrovamento aveva esaurito le sue energie.

Prime uova

9 Luglio 2013

Finalmente la regina ha deposto le prime 3 uova, scelgo di cambiare provetta e metterla in una di quelle lunghe di vetro, per ricreare il suo ambiente decido su consiglio di alcuni utenti del forum di metterle un piccolo pezzetto di sughero in provetta, scelta che si rivelerà azzeccatissima. Trasferisco con qualche difficoltà le "preziose" uova armato di cotton fioc bagnato.

Alla partenza per le ferie estive noto con piacere che le uova si sono "impupate"

Nascita operaie

29 Agosto

Al rientro dalle ferie scopro con piacere che sono nate le prime 4 operaie, le scopro già pigmentate, inoltre sono presenti alcune uova. Confermata l'ipotesi Camponotus lateralis. Incomincio a nutrire con una goccina di miele di tanto in tanto. Al primo tentativo fugge una operaia che purtroppo non riuscirò più a trovare...nei prossimi "nutrimenti" sarò più attento e terrò la provetta sopra una piccolo contenitore in plastica per limitare il rischio fuga.
Noto con piacere che Regina ed operaie stazionano insieme alle uova sul pezzetto di sughero, questo mi faciliterà non poco nel cambio provetta futuro

Stasi Invernale

Autunno 2013

La piccola colonia incomincia la stasi invernale in provetta, le tengo ad una temperatura che va dai 10° ai 15°, noto durante la pausa invernale che le larve vengono mantenute e non ci sono nuove deposizioni

Novembre 2013

Noto che le 3 provette che contengono le mie colonie hanno ricevuto visite... il cotone che fungeva da tappo è stato tolto (si trova a circa 2-3 cm dalle provette) ed il sughero all'interno della provetta delle Camponutus lateralis divelto. Miracolosamente tutte le colonie si trovano ancora al loro posto, larve comprese, dopo un confronto con i membri del forum (viewtopic.php?f=37&t=7859) capisco che l'invasione è stata opera di un topo, che ritrovo qualche giorno dopo stecchito nella stanza.

Risveglio

Marzo 2014

Con i primi tiepidi caldi primaverili la piccola colonia riprende la sua attività, fornisco un zanzara e successivamente un pezzo di camola, la colonia gradisce, gli addomi ritornano belli dilatati. Le operaie cominciano a nutrire le larve con maggiore insistenza mentre sembra che la regina abbia deposta di nuovo.

Necessario cambio provetta che avviene senza difficoltà prendendo con le pinzette il pezzo di sughero su cui staziona la colonia e trasferendolo nella provetta nuova con serbatoio pieno

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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 25/03/2014, 15:34

La colonia procede a gonfie vele, posto un paio di foto di qualità migliore rispetto alle precedenti dove si possono vedere operaie e regina alle prese con le larve

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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Bremen » 25/03/2014, 18:39

Complimenti! Belle foto bella colonia! Vedrai che con l'arrivo della primavera si svilupperà più velocemente!
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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 26/03/2014, 12:59

Grazie!!! E' la prima regina che ho trovato e sono particolarmente affezionato alla "colonia in divenire". Al momento le nutro con una goccia di miele "annacquato" una volta al giorno e mezza camola ogni 2-3 giorni, vedo che non lasciano residui, puo' andare?
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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Bremen » 26/03/2014, 13:36

Finchè mangiano dagli da mangiare, se vedi che rifiutano, allora aspetta qualche giorno.
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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 09/06/2014, 11:02

9/06/2014

Oggi scopro la morte della prima operaia, non mi preoccupo visto che, conti alla mano dovrebbe essere nata circa un anno fa (le operaie di prima generazione vivono circa 1/3 in meno delle altre).

4-5 pupe sono vicine allo sfarfallamento, le 2 operaie superstiti e regina sembrano godere di ottima salute, la provetta è un po' sporca, a breve provvederò ad un nuovo cambio.
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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 13/06/2014, 10:54

13/06/2014
La vecchia operaia è stata eliminata (probabilmente fatta a pezzi e mangiata, non l'ho trovata in provetta), mentre una nuova operaia è nata, ancora deve finire di pigmentarsi. Larve e pupe popolano la provetta e la colonia sembra godere di buona salute.

[img=http://s30.postimg.org/f3wk21op9/DSC00349.jpg]

immagine di repertorio...

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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 16/06/2014, 13:54

15/6/2014

Assisto in notturna allo sfarfallamento della quarta operaia, e finalmente dopo quasi un anno dalla fuga di una delle 4 operaie di prima generazione, la colonia tocca quota 4!! Questo per far capire la lentezza dello sviluppo di queste formiche. Dopo aver fatto sfarfallare la quarta operaia, le operaie cominciano ad aiutare a sfarfallare un'altra pupa, ed infatti questa mattina trovo in provetta 5 operaie.

(allego video)
https://www.youtube.com/watch?v=f6MbVPyVZFA&feature=youtu.be

Una delle "nuove" operaie appare sensibilmente più grande delle altre, le generazioni avanzano... ;-)

foto (scarsa qualità):

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Vista la difficoltà nel mettere il cibo in provetta e l'imminente nascita di altre operaie (a breve saremo sulla decina) mi sto già attrezzando per aprire la provetta in arena, magari con fondo di sughero e tappo in sughero con cannuccia per uscita.

Un traguardo! Dopo un anno e qualche mese dal ritrovamento della regina arrivo alla fase "arena", confrontando con Lasius emarginatus già in arena da un pezzo con fondazione iniziata ad agosto e Messor capitatus in fondazione da settembre e già pronte per l'arena...devo ammettere che tra i pregi delle Camponutus lateralis non ci sia certo la velocità di sviluppo..anche se di contro queste regine sono davvero poco stressabili e belle da vedere, così come le operaie..ma si sa "de gustibus.." :-D
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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 20/06/2014, 11:23

20/06/2014

Dopo aver trovato una operaia fuori dalla provetta (aveva appena forato il cotone che fungeva da tappo), decido di passare alla fase arena.

Benchè le operaie siano "solo" 7, ci sono delle pupe in stadio avanzato, la colonia mostra molto accanimento nei confronti del tappo di cotone ed infine inizio ad avere serie difficoltà nel nutrirle dentro la provetta evitando fughe.

Tolgo il cotone, metto un sughero a misura della provetta con un piccolo tubicino per l'uscita; poi prendo una piccola arena, metto un fondo di sughero, due cotton fioc stile albero con miele annacquato, una camola e vi posiziono la provetta.

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La prima operaia fa capolino fuori della provetta

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L'antifuga fa il suo dovere al momento...

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La seconda operaia si unisce

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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda Micro » 30/03/2015, 11:01

Aggiorno il diario (sigh) per l'ultima volta.
La regina è morta, non ha superato il risveglio primaverile (mando tutte le colonie in diapausa)
La colonietta aveva raggiunto le 12 operaie più una larva che è stata nutrita tutto l'inverno.
Purtroppo capita, continuerò a nutrirle fino a che la colonia non si sarà estinta, probabilmente il ritrovamento tardivo della regina rispetto alla sciamatura, la fondazione molto lenta erano indizi..o forse no?
Beh comunque sia metto mestamente la parola "fine" su questo diario.
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Re: Diario Camponotus lateralis

Messaggioda entoK » 30/03/2015, 14:29

Mi spiace ma non credo avessi una regina problematica anche se l'hai trovata un po' in ritardo.. :-(
Sicuramente non è morta per quello, può essere sia stata qualche malattia o indebolimento durante l'inverno.

La specie è lenta di per sé, come altre nel genere, probabilmente al terzo anno se tutto va bene comincia a ingranare un po'. Da quello che ho letto nel tuo diario, a parte per la partenza in ritardo di cui parlavi, ho avuto un esperienza molto simile per lentezza e problemi a quella che hai riportato te.

Sinceramente è una specie che reputo di media difficoltà e lo dico per i neofiti che leggeranno non adattissima a chi inizia, come altre nel genere Camponotus (probabilmente l'unica eccezione è C. vagus), proprio per l'estrema pazienza che richiede per vedere aumentare le operaie i primi anni e anche perché queste sono molto scattanti e paurose e perciò bisogna fare molta attenzione durante la manutenzione affinché non abbiano possibili vie di fuga per scappare chissà dove.
:wacko:
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