Allevamento Camponotus nylanderi

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Messaggioda quercia » 12/06/2013, 17:15

Dato che si tratta di una specie poco conosciuta e che magari non tutti hanno il tempo di leggere tutti i diari approfonditamente ( un nome a caso : quercia), propongo di raccogliere Qui le osservazioni salienti su questa specie per potere avere dei confronti diretti senza inquinare i nostri rispettivi diari e rendere visibili a tutti le nostre osservazioni più importanti

ecco i miei dubbi:
:arrow: regina trovata il 24/09/2011 . Ho deciso il 3 febbraio di interrompere l'ibernazione e porla vicino un cavetto riscaldante. Risultato: deposizione ritardata e solo 7 operaie dopo un anno

:arrow: oggi: teperature instabile, raramente sopra i 25°C, gastro immenso da giorni, solo 2 uova deposte il 9 maggio

:arrow: alimentazione: ???????????? mai riuscito a vederle foraggiare, hanno sempre a disposizione zucchero di canna e le zanzare vengono ignorate, anche ora che il gastro della regine è adir poco abnorme come anche quello delle operaie

:arrow: illuminazione: ho sempre cercato di tenerle al buio, sia in provetta che ora, il nido è oscurato ma l'arena ed il tubo di collegamento no
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda feyd » 12/06/2013, 17:32

Ormai sono due anni che ho una regina di questa specie.

La prima estate sono state prodotte una decina di operaie piccole, nella seconda, questa il numero sta invece rapidamente salendo, e proprio in questi giorni sfarfallano operaie a non finire :-D arrivando a 30 operaie in breve tempo.

Per l'alimentazione maniano tutto il miele non diluito che fornisco, ma sono schizzinose per gli insetti, mangiandone pochi e solo se morbidi.


Le sto tenendo sempre in casa a temperatura sopra i 20 gradi, sia in inverno che in estate, dove pero ci sono punte di anche 40 gradi :-?

Nonostante le temperature alte vanno da sole in diapausa e la ripresa della deposizione avviene solo quando il tempo lo permette indifferentemente dalla temperatura invernale.

Al momento ho ancora solo minor piccole, e solo ora sto iniziando a vedere operaie di dimensioni leggermente piu grandi.


Quindicon questa specie pazienza e sangue freddo :-D
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda anto99 » 12/06/2013, 17:52

Effettivamente è una specie molto ma molto lenta, ma la mia alimentandola ogni giorno anche quando non aveva uova si è messa in forza e un giorno ne ha deposte 25 che poi si sono sviluppate in larvettine e così via, anche se sono nate ancora solo 4 operaie e l'ultima è pure bella grossa :-D
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda iComix » 12/06/2013, 18:53

io non posso dire grandi cose dato che ho intrapreso questo viaggio con questa specie verso fine aprile, per tempi di sviluppi siamo ancora in fase uovo e non so quando avverrà la fase larvale(e se verrà :roll: )
attualmente le temperature qui da me sono dai 23°/25° e non noto niente di nuovo :happy:
comunque quercia hai fatto bene ad aprire un topic su questa specie bel lavoro :mrgreen:
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda Atom75 » 12/06/2013, 19:31

Ecco il riassunto della mia colonia:

:arrow: Inizio l'allevamento in data 31/05/2012 con una deposizione della regina di circa 10 uova.
:arrow: Purtroppo a causa di un mio errore la regina perde subito tutta la covata, tranne un uovo.
:arrow: Due settimane dopo depone nuovamente circa 5 uova.
:arrow: Dopo 82 giorni nasce la prima minor dall'unico uovo superstite della prima deposizione.
:arrow: Dopo circa 90 giorni, sono nate le minor della seconda deposizione.
:arrow: Ad Ottobre/Novembre 2012 la colonia va in diapausa invernale contando la regina e cinque minor.
:arrow: A Febbraio 2013 faccio uscire la colonia dalla diapausa e subito la regina ricomincia a deporre.
:arrow: A Giugno cominciano a nascere tutte le minor delle nuove deposizioni del 2013 e le dimensioni delle minor nate nel 2013 sono maggiori di quelle della prima generazione.
:arrow: Ad oggi la colonia conta 11 minor, ma senza la perdita della prima covata, ora sarebbero circa 20/25.
:arrow: Alimentazione: Principalmente a base di miele non diluito (micro gocce) e insetti (quasi esclusivamente zanzare).
:arrow: Luminosità: Ho abituato fin da subito la colonia al ciclo naturale giorno/notte.
Ultima modifica di Atom75 il 17/06/2013, 18:00, modificato 1 volta in totale.
Colonia in allevamento:
Saveria: Camponotus nylanderi: Circa 21 minor. Dal 31/05/2012 Diario
Flagella: Messor barbarus: Circa 1.000 minor, medie, Major. Dal 18/06/2012 Diario
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda quercia » 13/06/2013, 0:35

ecco... i conti non tornano, la mia regina mi sembra più anziana ma è molto indietro
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda quercia » 11/07/2013, 11:52

Riguardo l'umidità?
Le mie operaie con la covata ed il bozzolopreferiscono il tubo di plastica e addirittura dopo aver inumidito tantissimo il nido (a scopo precauzionale, sono dovuto mancare qualche giorno) anche la regina vi si è trasferita portandosi all'estremità del tubo che da in arena, quasi a voler sorvegliare l'ingresso, oppure per fuggire dall'eccessiva umidità?
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda laguna » 11/07/2013, 12:09

Può essere,stando in Sicilia dove l'umidità non è molto alta può essere che un grado troppo alto contribuisca a creare un ambiente sfavorevole per loro.Che ne dite?
Rileggendo i post confermo che anche le mie sono lentucce e gradiscono molto il miele e soprattutto un soluzione si miele zucchero di canna e acqua che somministro con la siringa e sembrano gradire molto.
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda quercia » 11/07/2013, 12:19

in sicilia o nel sahara, se scavi prima o poi l'umido lo trovi... l'umidità atmosferica non c'entra con quella del suolo dato che le formiche vivono nel suolo....
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda laguna » 11/07/2013, 14:45

Mi permetto di correggerti,sono collegate,se sei un una zona con molta umidità il terreno la assorbirà meglio e in quantità maggiori e a seconda della temperatura evoporerà im quantità maggiori o minori.Nel deserto dove l'umidità e scarsissima e per lo più trasportata dal vento il terreno sara scarsamente umido tantè che i cactus hanno radici di decine di metri per assorbire giuste quantità d'acqua.Stesso discorso per la Sicilia,con un clima secco e poco umido soprattutto nel periodo estivo,il terreno sara proporzionalmente dotato di un tasso di umidità inferiore rispetto per esempio all'Emilia Romagna.Quindi magari le formiche possono essere abituate a un certo grado di umidità e non ad un altro più alto o più basso.
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda quercia » 11/07/2013, 18:29

mi permetto di correggerti, vivo un un ambiente secco e poco ospitale, forse più della sicilia, qui l'erba è verde per 2 mesi all'anno e la roccia calcarea drena l'acqua, ma prova a scavare una buca più profonda di 50 cm e dimmi se non trovi umidità anche in agosto
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda laguna » 11/07/2013, 19:44

Io non ti ho detto che non trovi umidità,ma che ne trovi in diverse percentuali :yellow:
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda quercia » 11/07/2013, 19:56

no, la trovi solo a percentuali diverse in base alla profondità, forse non a 10 20 o 30 ma a 50 cm, massimo 80 a meno che tu non vada a scavare nel Sahara e ti garantisco che so usare la vanga :smile:
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda laguna » 12/07/2013, 8:37

quercia ha scritto:no, la trovi solo a percentuali diverse in base alla profondità, forse non a 10 20 o 30 ma a 50 cm, massimo 80 a meno che tu non vada a scavare nel Sahara e ti garantisco che so usare la vanga :smile:



Stavamo dicendo la stessa cosa senza capirci allora :-D
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Re: Allevamento Camponotus nylanderi

Messaggioda filomeno » 15/09/2014, 15:05

Vi dico la mia anche se sono ancora agli inizi con questa specie:
:arrow: Trovata la sera del 6 Ottobre del 2013 dopo un'intensa pioggia durata 2 giorni,ha deposto il 24 Maggio 2014 dopo più di un mese e mezzo l'8 Luglio 2014 ho visto le prime 2 operaie
:arrow: Oggi ci sono 38 minor e una piccola major ovviamente oltre alla regina e una covata abbondante(composta da 18 bozzoli 15 larve grandi e tantissimi ovetti che stanno diventando delle piccolissime lavette)
:arrow: Alimentazione: Come carboidrati do piccole goccioline di miele diluito con acqua e come proteine do degli insetti morbidi come le Plodia interpunctella allo stato adulto(le larve non piacciono molto perché sono molto gommose) e quando posso do delle zampette di cavalletta schiacciata in modo che la carne esce tutta fuori...ho provato a dare altre forme di proteine ma non riscuotevano lo stesso successo...ma anche gli insetti morbidi o le zampe se non le infilo dentro il tubicino di collegamento(tra arena e provetta)non li considerano proprio.Malgrado tutto ho notato che la colonia ha molto appetito quindi la alimento molto spesso!!!
:arrow: Luminosità:ho cercato di farle abituare del tutto alla luce(illuminandole 24 su 24) perché non volevo accettare il fatto che le operaie uscissero solo di notte ma poi dopo ho accettato la cosa :cry: e ho messo la colonia sotto il tavolo così stava in penombra
Devo dire che malgrado l'inaspettata timidezza delle operaie questa piccola colonia mi ha dato molte soddisfazioni e almeno per la mia esperienza non me la sento di sconsigliarla ai neofiti anzi la trovo una specie perfetta perché la regina è forte e può fondare più volte e poi da il tempo di fare le cose passo per passo senza alcuna fretta in più credo che le dimensioni e i colori della specie la rendono molto interessante!!!
Ho letto da qualche parte che per completare e pubblicare la scheda servono solo i tempi di sviluppo anche se secondo me non sono di alcun aiuto e non sono per niente affidabili perché dipendono da innumerevoli fattori come: la temperatura, l'alimentazione, gli anni della colonia,il numero delle operaie e lo sviluppo in minor o major dell’operaia...comunque nella mia colonia quest'anno con una temperatura media di 28 gradi il tempo da larva a bozzolo è di 10 giorni (constatato su 2 larve che poi sono diventate minor) e il tempo da bozzolo a operaia minor è di 16 giorni(sempre con la stessa temperatura)mentre la piccola major ci ha messo 22 giorni per liberarsi dal bozzolo...prendere il tempo da uovo a larva è praticamente impossibile(a meno che non si prenda in fondazione o in una colonia poco prolifica dove la regina depone un uovo ogni mese)!!!
Ora molti di voi penseranno che la mia colonia abbia raggiunto le 40 operaie in un solo anno perché io sono un allevatore fantastico e di alto livello :joker: ma io sono molto modesto ed è per questo che ho scavato a fondo per trovare delle ipotesi che potrebbero spiegare perché molti allevatori bravi hanno avuto scarsi risultati con questa specie mentre altri l'allevano con successo.
1) Le Camponotus nylanderi della Sicilia sud-orientale sono molto più prolifiche e questo spiegherebbe perché le colonie mie,di iComix e di anto99 sono così numerose
2) Io e anto99 abbiamo dato qualche gocciolina di miele alle nostre regine in fondazione(io ne ho date in tutto 5 nel periodo che va da Aprile a Maggio) ma anche quercia ha nutrito la regina con una testa di camola che è molto più nutriente di una gocciolina diluita di miele ma non ha avuto lo stesso successo
3)La terza ipotesi è che alcuni di noi hanno avuto fortuna a trovare regine così prolifiche
Comunque tra un mesetto nella mia zona dovrebbe piovere(speriamo :-? ) e se avrò fortuna prenderò qualche regina per trovare il miglior modo per allevare al meglio queste fantastiche formiche!!!
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