Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda alex71 » 01/04/2013, 14:59

Ciao


Il mio non voleva essere un rimprovero, e che siccome anche io ho avuto la regina di Camponotus nylanderi dallo stesso venditore siciliano mi era venuto il dubbio che fosse una specie sbagliata.
[b]In allevamento :Camponotus ligniperda; Messor barbarus; Messor capitatus; Camponotus nicobarensis;
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda winny88 » 01/04/2013, 19:28

alex71 ha scritto: Tempo fà avevo anche una colonia di Camponotus herculeanos e questa era quasi identica alla Camponotus ligniperda. Un giorno c'era un operaia a spasso per la sala e non sapevo in che colonia rimetterla. Ho provato (tanto avevo il 50 % di probabilità) e per fortuna dell'operaia la colonia era quella giusta.


Ciao


Per distinguere un'operaia di Camponotus herculeanus (si scrive con la "u" ;) ) da una di Camponotus ligniperda c'è un particolare che le differenzia e che si può valutare benissimo ad occhio nudo: il primo tergite in Camponotus ligniperda è sfumato di rosso, in Camponotus herculeanus è completamente nero. Così se in futuro ti dovesse ricapitare di riprendere una colonia dei secondi saprai come distinguere eventuali fuggiasche :)
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2013: la ripartenza dopo la moria iniziale

Messaggioda tulindo » 13/06/2013, 11:19

5 marzo 2013
Ho risvegliato la colonia dopo il lungo inverno... due operaie purtroppo non ce l'hanno fatta... siamo dinuovo a 5.

25 marzo 2013
Da risveglio purtroppo è stata una moria continua. Da qualche giorno è rimasta solo la regina con una larva che spero a breve si imbozzoli.
Temo che il guaio sia successo perché mi sono accorto che la provetta di acqua era asciutta... per il resto non ho notato nessuna anomalia. Si riparte...

31 marzo 2013
La regina ha rideposto!

5 maggio 2013
Non c'è ancora stata nessuna nascita... ho provato pertanto a fornire alla regine quattro tra bozzoli e larve di Camponotus fallax gentilmente fornitemi da Dorylus. In questo modo ho aumentato la piccola covata della regina per aiutarla nella ripartenza. I bozzoli e le larve sono stati adottati con successo, la regina se ne è subito presa cura.

2 giugno 2013
E' nata la prima operaia di C. fallax. Ci sono altri 4 bozzoli in attesa di sfarfallare e un bel larvone. Conto anche una ventina di uova... Molto bene

6 giugno 2013
La C. fallax non sembra aiutare molto la regina... è ancora l'unico membro della colonia. I bozzoli sono 5 di cui uno spero sfarfalli a breve. I tempi di metamorfosi sono molto molto lenti.

22 giugno 2013
E' nata la prima operaia di C. ligniperda! Ora siamo ad un totale di 2 operaie.
Il fatto che sia nata prima la ligniperda delle altre fallax (i bozzoli adottati) mi fa pensare 2 cose:
* il tempo di sviluppo delle fallax è molto molto lento
* i bozzoli che vedo sono tutti di ligniperda, segno che l'adozione non è andata benissimo in senso stretto
La verità la sapremo con le prossime nascite. Quello che conta è che la colonia stia ripartendo, 4 bozzoli sono in attesa di sfarfallare.

12 luglio 2013
Siamo a 4 operaie di C. ligniperda e sempre una C. fallax, questo è segno che l'adozione non è andata benissimo... comunque è servita a far ripartire la regina... ed è quello che conta.

Interessante la differenza di comportamento tra la fallax e le ligniperda. Le ligniperda sono praticamente sempre sulla covata, quasi ferme e molto paurose. La fallax invece non da praticamente nessun apporto alla covata ma è l'unica che si occupa di recuperare il cibo che metto di fronte all'ingresso del nido e perlustra l'arena. Penso che questa differenza di comportamento sia da imputarsi all'indole della proprio della specie.
Nonostante ci sia stata adozione, il comportamento più battagliero della fallax si fa notare.

La covata è composta da un bozzolo più alcune larvette e uova, spero di riuscire a portare la colonia all'ibernazione con una ventina di operaie... il prossimo anno spero diventino più dinamiche.

20 Luglio 2013
Questa mattina ho trovato l'operaia di C. fallax che pareva in preda a crisi epilettiche fuori dall'arena...a fine giornata è passata a miglior vita.
Sono un po' preoccupato... era l'unica operaia attiva del quintetto, spero che la sua mancanza non si faccia sentire.

31 luglio 2013
Alla fine, gli errori si pagano... l'anno scorso, quando erano arrivate ad essere 6 operaie e mi risultava complesso gestirle in provetta chiusa, piuttosto che aprire la classica provetta in arena mi ero fatto un piccolo formicaietto in sughero mono stanza in arena e ce le avevo trasferite. Bello si... solo che, avevo trascurato il problema umidità.
Probabilmente la stanza era troppo grande fatto sta che da li non uscivano più in arena manco per bere alla provetta che avevo preparato.
Questa mattina tutte le operaie tranne una sono morte... presumo che sia dovuto all'umidità... anche il sistema che avevo previsto per portare umido all'interno non ha portato giovamento.
Ho preso la regina e l'operaia rimasta e le ho tolte dal formicaietto per rimetterle in provetta... avrei dovuto fare questo passo già ad inizio anno dopo la moria iniziale.
La covata (che ora è composta da oltre una 20ina di larvette) mi sembra "asciutta"... speciamo che riescano a riprendersi...

11 agosto 2013
Visto che da sola (anche per errori miei) non riesce ad avere un numero di operaie sufficiente ad aiutarla nella crescita della covata ho rifornito Mafalda di un discreto numero di bozzoli di Camponotus vagus che mi ha fornito il buon Dorylus.
In questo modo spero che non avrà problemi di sorta a passare l'inverno e sopratutto avrà finalmente una forza lavoro che possa aiutarla nella tanto agognata esplosione demografica che a questo punto mi aspetto per il prossimo anno.

17 settembre 2013
I bozzoli di Camponotus vagus sono tutti sfarfallati e questo sembra aver dato linfa alla regina. Ha rideposto e le larve che mi sembravano asciutte sembrano in salute e stanno crescendo. La colonia pare in salute, tutto bene direi.
Ora sono in una provetta allungata (ne ho unite due) aperta in arena... il prossimo anno (se l'inverno non mi combina scherzi) dovrei finalmente avere un numero sufficiente di operaie per un primo formicaio arboricolo!

15 ottobre 2013
Da un paio di settimane tutta la colonia (principalmente composta da operaie di C. vagus) se ne sta tutta rintanata in provetta... raramente trovo una operaia in giro per l'arena. Le larve hanno smesso di crescere.
E' chiaramente giunta l'ora di andare a nanna. Questa mattina le ho ibernate, se ne riparla il prossimo anno.

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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 14/07/2014, 9:11

Ciao a tutti, torno, dopo molto tempo ad aggiornare questo diario.
La colonia sta andando finalmente alla grande! L'adozione dell'anno scorso è stata la chiave di svolta per far finalmente partire la regina.

Il risveglio è stato ai primi di aprile in quando le ultime due settimane di marzo sono andato via e, piuttosto che lasciarle senza cure (ricordandomi ancora delle morie iniziali dell'anno scorso), ho preferito lasciarle al fresco per un periodo maggiore. Rapidamente la regina si è data da fare deponendo un bel po' di uova.

Ho provveduto a dar loro una nuova abitazione che ho realizzato sulla falsariga del formicaio camponotus vagus di giannibert. Le mie varianti alla sua realizzazione sono le seguenti:
* Ho utilizzato del legno non particolarmente robusto (e nemmeno tanto spesso) prevedendo una lastra di plexiglass posteriore per tenerle confinate all'interno
* Ho utilizzato un sistema di accesso progressivo alle stanze
* Ho appeso il formicaio a parete realizzando così una specie di quadro (l'arena è ancora da "abbellire")

Le neonate operaie di C. ligniperda collaborano normalmente con quelle adottate di C. vagus (che sono ancora in maggioranza, ma la situazione dovrebbe cambiare nel prossimo mese). La regina continua a deporre

Allego qualche testimonianza fotografica.
Allegati
DSC_0286.jpg
La deposizione continua
DSC_0289.jpg
Visione complessiva del formicaio a parete
DSC_0290.jpg
La parte attualmente abitata
DSC_0292.jpg
Dettaglio del meccanismo di accesso progressivo
DSC_0293.jpg
La covata è abbondante e pronta a sfarfallare
DSC_0305.jpg
La regina se ne sta sempre nascosta :(
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda bengala » 14/07/2014, 15:24

Magnifico! Complimenti! :clap:
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda Dorylus » 14/07/2014, 17:28

Bellissimo nido complimentoni!!! Per l'umdificazione hai una provetta in arena?
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 14/07/2014, 17:39

Confermo, per l'umidificazione ho una provetta in arena. Presumo (anzi... spero) sia più che sufficiente.
Paolo
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda rmontaruli » 14/07/2014, 22:26

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda winny88 » 14/07/2014, 22:31

Eccellente! Bellissimo! Anche l'idea del listello separatorio che si estrae mi piace un sacco. Unica cosa io avrei progettato un varco per attaccare una provetta d'acqua anche all'interno del nido. Questo è un provvedimento che io ormai faccio sempre, specialmente in nidi in legno che non si possono umidificare. Vedo però che molta altra gente non lo fa e comunque con risultati eccellenti. Per esempio Gianni coi suoi Camponotus vagus.
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