Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 06/08/2012, 11:31

Io ultimamente ne avevo sempre una/due che uscivano. Forse se avessi fatto come te (ovvero star calmo) sarebbero rientrate ma in quei momenti, per la paura di perderle, mi impanicavo più io di loro :-D
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 06/08/2012, 14:59

Si sono trasferite tutte nell'unica stanza e stanno tutte vicine vicine nell'angolo opposto all'ingresso (che sia segno di comprensibile paura?). Diciamo che occupano circa un quarto della stanza... presto allegherò foto.
Una nota per i prossimi formicaietti... la prima stanza farla molto piccola delle altre ( questa è larga 3x2,5 cm e alta 8 mm)
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda manuel » 06/08/2012, 15:11

L'entrata quanto é grande ?
Magari prova a fornire sassolini per barricarsi e farle sentire più sicure ;)
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 06/08/2012, 15:19

Buona idea!
L'entrata è comunque più stretta di una provetta... sarà larga 5-6 mm al massimo
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda manuel » 06/08/2012, 15:24

Non usare pero materiale come terra o sabbia fine perché essendo una specie timida la userebbe per oscurare il vetro ;)
I sassolini vanno benissimo, quelli per acquari o prova con del ghiaietto fine :)
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda Dorylus » 06/08/2012, 17:26

Penso si tratti di un meccanismo di difesa posizionare la regina nel punto meno accessibile in questo caso lontano dall'ingresso , potresti fornire piccoli pezzi di legno che loro incastreranno all'ingresso
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 07/08/2012, 10:53

Ieri sera ho messo in arena qualche piccolo sassolino e, come previsto, nella nottata hanno portato parte dei sassolini all'interno del formicaio posizionandoli come protezione dell'ingresso.
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 07/08/2012, 15:39

Aggiornato il diario con la foto della colonia nell'unica stanza accessibile del formicaio.
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La cosa chiara all'ingresso sono alcune schegge di gesso che hanno posizionato subito. Adesso si sono barricate usando dei sassolini che ho posizionato in arena dopo aver scattato la foto.
In alto si può notare la provetta. La stanza l'ho fatta un po' grande ( mannaggia a me ) ma non mi sembra comunque enorme ( è 3x2,5cm circa )... con i sassolini che hanno a disposizione possono comunque restringerla alla bisogna.
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 09/08/2012, 9:01

Interessante...questa mattina ho controllato la colonia ed ho notato una larva particolarmente grande. E' già grossa almeno quanto una operaia e anche molto grassa, questo mi fa supporre che la formica che ne nascerà possa essere una media :unsure:

Per farle sentire comunque più al sicuro ieri ho provveduto a coprire la stanza (e anche parte dell'arena, almeno fino alla provetta con l'acqua) con un tetto in sughero... quando lo levo per osservarle: si agitano e si portano tutte nel punto più remoto della stanza dove ritornano immobili...questo è segno che serve a tenerle più tranquille. La cosa divertente è che se poco dopo levo dinuovo il tappo loro si ribloccano: sembra quasi di giocare a "un due tre... stella!" :lol: :lol:

Tornando seri, mi viene da pensare che la futura nascita della presumibile media (che mi sembra in anticipo avendo la colonia solo sei operaie) sia stata spinta da una necessità di sicurezza delle operaie: visto che hanno da gestire un ambiente grande relativamente alle loro forze, stanno investendo le energie in un qualcuno che le possa proteggere maggiormente :unsure:
Sensata come teoria? Già qualcuno ha notato durante la fase iniziale di una colonia che ambienti non ottimali (come è il mio "stanzone" almeno in relazione alla colonia) anticipino la nascita di operaie di taglia maggiore?
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda manuel » 09/08/2012, 9:13

Tulindo la tua ipotesi é possibilissima!! Molti di noi hanno riscontrato questo fatto, dove le operaie fanno nascere medie già nella prima generazione! :smile:
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 09/08/2012, 10:01

Che sia successo anche ad altri ne sono al corrente... quello che è interessante è capire se anche in quei casi ( o almeno in parte di essi ) le formiche avessero avuto un ambiente poco protetto. E che quindi queste nascite premature si possano addebitare a necessità ambientali.
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 13/08/2012, 9:39

Il larvone si è imbozzolato! È più grosso ( ma non di molto ) delle operaie che lo accudiscono, è ancora bello chiaro, segno che ci vorrà ancora un po' prima che sfarfalli. Ci sono altre larve ma di dimensioni normali, ed un discreto numero di uova.
Ho l'impressione che stiano iniziando a prendere fiducia, non ho ancora visto nessuna operaia gironzolare in arena ma in compenso non se ne stanno più tutte rannicchiate lontano dall'ingresso. Un piccolo passo avanti ;)
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda Dorylus » 13/08/2012, 9:56

Sarà sicuramente la pupa di una media , vedrai che alla nascita sarà ancora più grande della pupa stessa anzi più lunga
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 13/08/2012, 12:14

Si certo... le pupe stanno rannicchiate, come si vede ad esempio da questa foto ( non di Camponotus sp. ma non penso cambi nulla )
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In questa foto invece il rapporto di dimensione tra bozzolo e formica ( questa è Formica sp. ): a occhio diciamo che la formica sarà lunga almeno un terzo in più del bozzolo originario
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Mi sa che la formica che uscirà fuori sarà poco più grande di un cm di lunghezza. Non certo una Mayor ma una bella forza lavoro nuova che spero dia tranquillità alla truppa!
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Re: Diario Camponotus ligniperda: Mafalda

Messaggioda tulindo » 17/08/2012, 7:47

Preoccupato dal fatto che non escono dalla stanza del formicaio e che pertanto non so se si alimentano e bevono qualche giorno fa ho rotto le barricate che hanno fatto mettendo all'ingresso della stanza un pezzo di camola. Superata l'agitazione dovuta al terribile stuzzicadenti che smontava loro la barricata si sono poi fiondate sulla camola e sul pezzetto di cotone umido. Dopo due giorni ho levato il tutto (causando ancora agitazione)... penso fosse la cosa giusta da fare
Non hanno più ricostruito la barricata.
Spero che con la nascita della media risultino più spavalde.
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