Camponotus herculeanus - Consigli e scambi d'opinione

Come già detto in precedenza, saranno circa tre settimane che dispongo di queste bellissime creature ed ho dunque deciso di aprire questo topic nella speranza di " elemosinare " qualche informazione e, magari, anche se parto da zero, supportare qualcuno che volesse cominciare ad occuparsi di questi bellissimi esemplari ! 
Vi posso dire che, nella settimana che mi è stata spedita la regina + 5 operaie, si sono " sorprendentemente riprodotte " in viaggio raggiungendo quota 8 operaie + regina al momento dell'apertura del pacco ; la cosa mi è suonata assai strana, ed adesso persino ambigua, visto che le 5 uova deposte sono nello stesso stato dal 09/05/2012 : che i venditori abbiano sbagliato con i quantitativi ?
La mia piccola colonia ha sperimentato la pessima esperienza d'un trasloco coatto ( ahimè, non è stato un bel giorno per nessuno, ma ho commesso l'errore di acquistare il minuscolo nido in gesso con arena omologata, sempre dallo stesso venditore, e non c'era modo di collegare la provetta...così, nonostante abbia provato ad inserirla e bloccarla con del cotone, una delle piccole ha provato a svignarsela nel giro di poche ore !
) ; comunque sia, dopo un paio di giorni di tranquillità, sembrano essersi rapidamente adattate ( unica pecca : hanno preso casa nell'area " arena", per cui le sto dando da mangiare nell'area " nido " ).
E' stato proprio in quel periodo che la regina ha ripreso a deporre le sue uova.
Le operaie più grandi " montano " la guardia regolarmente : ce n'è sempre almeno una che debbo " ingannare " prima di servire il pasto ( in rare occasioni torna alla regina, al che blocco il tunnel di collegamento, ripulisco e riapro il passaggio senza conseguenze
).
Le pietanze principali che sto servendo consistono in miele ed acqua, con l'aggiunta di una larva di montagna precedentemente congelata che, tuttavia, è stata decapitata ( già morta !!! ) ed ignorata. Gradiscono in particolar modo lo " zucchero invertito ".
Rendo la teca davvero umida grazie ad un'apposita camera, separata dal nido, pensata per depositare l'acqua. Anche per questo, ho avuto un piccolo problema con della muffa, cresciuta su dei rametti che avevo applicato al suolo sabbioso per questioni d'estetica, ma ciò non ha portato a conseguenze negative : anzi, la regina stessa si è spostata nella camera dove, al posto dei bastoncini, ci sono adesso del solchi nel terreno. Ho notato una curiosa operaia, più scura e grande rispetto alle tre che vanno spesso di piantone, che si è separata dalla regina SOLO allo scopo di anticipare la sua regale venuta nell'area ( per questo, l'ho battezzata " Ancella "
).
Non posso essere certo della temperatura interna alla teca (Gypsum nest 4+1 chambers, che mi sento di sconsigliare), ma la stessa è depositata per la maggiorparte del tempo in una scatola di legno in uno dei miei armadi, per cui la temperatura istantaneamente esterna non supera mai i 20°.
Le operaie addette alla cura della regina e delle uova si muovono solo sporadicamente, ma le tre piantone sono, generalmente a turno, sempre in esplorazione.
Uno degli esemplari ha qualche problema di deambulazione : in provetta, le compagne lo aiutavano trasportandolo costantamente, spesso verso la parte più interna del nido...adesso, l'ho perso di vista
Mi è parso che, sottoponendole ad una debole luce, parte della colonia reagisca animandosi con maggior fermento, quasi acquisendo maggior coraggio.
Che ne pensate ?

Vi posso dire che, nella settimana che mi è stata spedita la regina + 5 operaie, si sono " sorprendentemente riprodotte " in viaggio raggiungendo quota 8 operaie + regina al momento dell'apertura del pacco ; la cosa mi è suonata assai strana, ed adesso persino ambigua, visto che le 5 uova deposte sono nello stesso stato dal 09/05/2012 : che i venditori abbiano sbagliato con i quantitativi ?

La mia piccola colonia ha sperimentato la pessima esperienza d'un trasloco coatto ( ahimè, non è stato un bel giorno per nessuno, ma ho commesso l'errore di acquistare il minuscolo nido in gesso con arena omologata, sempre dallo stesso venditore, e non c'era modo di collegare la provetta...così, nonostante abbia provato ad inserirla e bloccarla con del cotone, una delle piccole ha provato a svignarsela nel giro di poche ore !

E' stato proprio in quel periodo che la regina ha ripreso a deporre le sue uova.
Le operaie più grandi " montano " la guardia regolarmente : ce n'è sempre almeno una che debbo " ingannare " prima di servire il pasto ( in rare occasioni torna alla regina, al che blocco il tunnel di collegamento, ripulisco e riapro il passaggio senza conseguenze

Le pietanze principali che sto servendo consistono in miele ed acqua, con l'aggiunta di una larva di montagna precedentemente congelata che, tuttavia, è stata decapitata ( già morta !!! ) ed ignorata. Gradiscono in particolar modo lo " zucchero invertito ".
Rendo la teca davvero umida grazie ad un'apposita camera, separata dal nido, pensata per depositare l'acqua. Anche per questo, ho avuto un piccolo problema con della muffa, cresciuta su dei rametti che avevo applicato al suolo sabbioso per questioni d'estetica, ma ciò non ha portato a conseguenze negative : anzi, la regina stessa si è spostata nella camera dove, al posto dei bastoncini, ci sono adesso del solchi nel terreno. Ho notato una curiosa operaia, più scura e grande rispetto alle tre che vanno spesso di piantone, che si è separata dalla regina SOLO allo scopo di anticipare la sua regale venuta nell'area ( per questo, l'ho battezzata " Ancella "

Non posso essere certo della temperatura interna alla teca (Gypsum nest 4+1 chambers, che mi sento di sconsigliare), ma la stessa è depositata per la maggiorparte del tempo in una scatola di legno in uno dei miei armadi, per cui la temperatura istantaneamente esterna non supera mai i 20°.
Le operaie addette alla cura della regina e delle uova si muovono solo sporadicamente, ma le tre piantone sono, generalmente a turno, sempre in esplorazione.
Uno degli esemplari ha qualche problema di deambulazione : in provetta, le compagne lo aiutavano trasportandolo costantamente, spesso verso la parte più interna del nido...adesso, l'ho perso di vista

Mi è parso che, sottoponendole ad una debole luce, parte della colonia reagisca animandosi con maggior fermento, quasi acquisendo maggior coraggio.
Che ne pensate ?
