formicarium.it

Ciao a tutit quanti, tra pochi giorni un mio amico di Genova mi porterà le sue camponotus herculeanus
poichè non può stargli troppo dietro causa trasloco etc. e conoscendo la mia passione ha deciso "molto probabilemnte" di regalarmi la piccola colonia, essendo scrupoloso volevo chiedervi consigli che posso adottare:

che legno mi consgliate per fare il formicaio?
è una formica tanto difficile da allevare? parlo su esperienze personali non dettate da schede etc
se potete mi lincherste qualche foto dei formicai che usate voi magari anche con qualche misura

grazie infinite a tutti quanti!

Aryant

Ciao tempo fà ho visto un formicaio nel sito è se non erro era fatto di legno di quercia,prova a vedere nella sezione x Camponotus

Ma le schede SONO compilate sulla base di esperienze personali!
In ogni caso non è che siano formiche difficili, è che sono LENTE a partire! Finché la colonia non supera un certo livello numerico le deposizioni sono limitate e lo sviluppo è molto lungo, anche più di 2 mesi se non si trovano le condizioni ideali.
Inoltre hanno un lunghissimo periodo di riposo invernale.
Comunque non dici quante sono quelle che ti regalano, così dipende... Inoltre dove abiti? Perché soffrono anche il caldo della pianura lombarda, ad esempio. Sono formiche da montagna!!!

Queste sono le difficoltà: non vanno bene per uno impaziente, che vuole risultati subito. Ma se hai pazienza sono molto belle esteticamente.
Il legno va bene anche quello di pino stagionato. Se hanno spazio non cercano assolutamente di scavarlo. Ambiente mediamente asciutto, ma sempre scorte d'acqua. Dai loro una buona arena, ma saranno timide a lungo, e tendono a barricarsi se sono poche: produrre operaie è oneroso e non vogliono avere perdite.
Saranno inattive fino a maggio-aprile, ma potrebbero anche più a lungo.
Se le svegli troppo presto, poi andranno in diapausa prima.

Ho una colonia di 11 elementi, un tempo 12, ma un'operaia credo sia morta durante il letargo che stanno ancora facendo. Io le trovo molto belle ma, ahimè, veramente noiose: dal 25 agosto sono tutt'ora nel frigorifero. Verso gennaio le sposterò all'esterno, cosicchè possano "scongelarsi" da sole e gradualmente. Io le tengo in una grossa provetta in vetro con un tappetino di sughero, con abbondante riserva d'acqua. La provetta è aperta in arena, nella quale è inserito mezzo dito di terra perchè, come ben diceva Gianni, a questa specie piace molto barricarsi (ho letto altri post riguardanti Camponotus in generale che, senza materiale con cui potersi chiudere nel nido, soffrivano molto lo stress). Se consulti QUESTO e QUESTO post puoi avere un'idea di come potrà essere un piccolo formicaio di accrescimento. La mia colonia è tranquilla, le operaie non tentano la fuga e si trasferiscono facilmente: ben sopportano lo stress.

Abito a Roma, grazie mille per le delucidazioni, oggi ho sentito il mio amico e da quel che ho capito è una piccola colonia con regina e 15 operaio più o meno, domani rivado al centro commerciale per un po di legno

ciao, hanno colto tutti nel segno;)
sono lentissime a partire e io che in 6 mesi ho raffazzolato 10 operaie mi considero ben ben fortunato;) a parte questo danno soddisfazioni per la difficoltà con cui parte il formicaio. Io le ho messe a nanna in letargo a ottobre e le scongelerò ad aprile circa. ogni 10 giorni offro loro miele e ogni tanto una mosca. Gradiscono, anche se ora che il termometrio si è fatto più rigido la mosca la rifiutano un po mentre a novembre e ottobre la facevano a pezzi !

Aryant ha scritto:Abito a Roma, grazie mille per le delucidazioni, oggi ho sentito il mio amico e da quel che ho capito è una piccola colonia con regina e 15 operaio più o meno, domani rivado al centro commerciale per un po di legno

fai attenzione quelli che vendono nei centri commerciai sono trattati chimicamente,ti consiglio di prendere del legno in natura...