Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda Ruben » 19/07/2011, 23:59

Bel nido hai fatto quercia!
per Milos: si dividono da fine maggio fino a settembre... ma non è facile beccare la colonia migrante,o meglio trovare la regina... io le ho viste migrare almeno 6 volte,ma la regina la ho trovata una volta sola.
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 20/07/2011, 1:54

Milos ha scritto:Io vorrei sapere più riguardo le migrazioni delle Apahaenogaster (l'ora, condizioni del tempo, ecc.) Per quelli che sono riusciti a catturare qualche regina migrante potete descriverci meglio la migrazione?

Grazie,

MIlos.



ore 14, caldo torrido........erano in piena attività su un marciapiede e si spostavano da un'entrata verso un'altra a 5 mt circa
da me comunque sono diffusissime
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 12/08/2011, 5:03

con questa specie niente è mai scontato tranne la loto fame.
ho fornito un pò di ovatta imbevuta di soluzione di zucchero di canna ma loro non posono essere normali, eh no!
formiche normali andrebbero a ciucciare direttamente dal batuffolo...loro no!!! lo hanno trasportato per un bel pò cercando di portarlo verso il nido ma poi anno desistito ma io credo semplicemente perchè il cotone si era seccato e loro avevano perso interesse.
sono anchestate abbastanza interessate ad una pesca noce anche se crewdo che una pesca molto più morbida e zuccherina sarebbe stata ancora più gradita.
loro comunque preferiscono gli insetti
il nido è sempre pulito ed ordinato, non noto immondizia lasciata al caso e sono semprea ammassate, almeno nel nido. fuori da esso parte l'indipendenza o meglio l'efficienza. le zanzare lasciate nell'arena spoglia di esploratrici spariscono nel giro di una sigaretta
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda Soul33 » 12/08/2011, 9:40

Sono sempre più interessato a questa specie, sono incredibili :evil: :love2:
La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!

[Albert Einstein]
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 31/08/2011, 22:08

ritiro quello che ho detto sulle loro capacità di fuga, credo che potrebbero superare tranquillamente l'antifuga ma non provano neanche ad arrampicarsi

ho notato che non amano l'umidità, quando do acqua al nido si allontanano in punti secchi

ieri però TUTTA la colonia, regine uova e larve comprese, ha trascorso la notte e buona parte della mattinata sull' ovatta umida del beverino per uccelli che ho messo nell'arena come fonte d'acqua...... :unsure:
il nido era deserto
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda GianniBert » 01/09/2011, 8:29

Ho notato che le specie deserticole non gradiscono gli eccessi di umidità, ma in realtà sono rapidissime a precipitarsi sulle gocce e ogni fonte simile in ambiente secco.
La cosa ha un doppio significato, credo:
1) Essendo geneticamente abituate a lunghe siccità, sono anche rapide e solerti a recuperare liquidi quando si sentono in equilibrio con la loro solita ambientazione.
2) Non credo riusciremo mai a imitare davvero l'ambiente in cui vivono in natura (quanto "vanno sotto”? Quanto gradiscono o rifuggono il calore estremo? Quello che serve alla covata va bene anche per la regina e le operaie?).
Potremo solo ricreare per loro condizioni simili per brevi periodi, a meno di avere strumentazioni per misurare e regolare umidità e calore.
Accontentiamoci di offrire le migliori condizioni di ambiente possibili: l'ideale sarebbe un nido asciuttissimo con base appena appena umida, o un'arena secchissima con al massimo provettina con acqua da cui traggano il loro necessario.

In ogni caso ho visto decine di colonie in natura in Sardegna a maggio, ed era un periodo estremamente piovoso, e non è che scappassero o si nascondessero sottoterra. Probabilmente sono abituate ad alternare lunghissimi periodi di siccità a momenti di manna.
Noi in cattività possiamo solo provarci... ma non sarà mai come all'esterno.
Spoiler: mostra
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Messaggioda Lasius » 01/09/2011, 20:08

GianniBert ha scritto:Ho notato che le specie deserticole non gradiscono gli eccessi di umidità, ma in realtà sono rapidissime a precipitarsi sulle gocce e ogni fonte simile in ambiente secco.
La cosa ha un doppio significato, credo:
1) Essendo geneticamente abituate a lunghe siccità, sono anche rapide e solerti a recuperare liquidi quando si sentono in equilibrio con la loro solita ambientazione.
...


Mi è successo la stessa identica cosa con le Messor capitatus: dopo un po' (abbastanza) di tempo senza acqua ho deciso di umidificare quanto basta il nido. Reazione? Sono state svariati minuti attaccate alla parete umida del nido (regina compresa) e cercavano ancora acqua. Dopo non so quanti minuti e altrettante umidificazioni si sono definivamente staccate e subito hanno ripreso le loro normali attività, ma con l'addome bello gonfio d'acqua.
Mi andava di cambiare la firma, visto che la scrissi la prima volta tanti anni fa, mi farò venire in mente qualcosa...
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 01/09/2011, 20:17

mel mio caso però il beverino non lo avevo messo al momento nell'arena, è sempre stato li e io sono sveglio anche di notte. non avevo mai notato una migrazione cosi drastica, eppure il giorno prima avevo anche inumidito il nido, cosa che faccio raramente
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda feyd » 08/09/2011, 21:08

Ma voi avete problemi con le vibrazioni? Le mie a. Spinosa basta che parlo a tono alto omche schiarisco la voce nei pressi del faunabox e impazziscono correndo ovunque :yellow:
Per il resto depongono molto mangiano e ho osservato le larve che si nutrono da sole
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Messaggioda quercia » 13/09/2011, 17:46

il fenomeno si è ripetuto ieri.
la prima volta, il giorno 30/8 era luna nuova
ieri 12/09 era luna piena....15 giorni esatti :unsure:
coincidenza?
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda feyd » 13/09/2011, 17:51

Le mie spinosa lo hanno fatto un paio di gg fa si sono trasferite in massa nella provetta e poi sono tornate a casa.
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 19/09/2011, 22:38

sono rimaste 3-4 giorni sul beverino poi hanno deciso di sparire scavando sotto i 2 cm di terra attorno alla pianta grassa dell'arena, ma con una piccola inondazione le ho fatte desistere..... :lol:

cmq stamane dopo il primo temporale estivo della mia città :-o
sono uscito in cerca di qualcosa di interessante.
invece delle messor da me desiderate, ho trovato una intera colonia di aphaenogaster spinosa.
tutta la colonia era fuori dal nido sul marciapiede su una superficie di almeno 4x1m. centinaia di operaie, decine de regine dealate e vari maschi alati che tormentavano le femmine e cercavano di accoppiarvisi.
non era una gemmazione, non si muovevano con un obiettivo ma random come in una vera e propria sciamatura, da li ho dedotto che forse questa specie produce sessuate non alate ma solo maschi alati e l'accoppiamento avviene al suolo in questa modalità per poi rientrare nel nido e gemmare successivamente

qualcuno può confermarlo?


da domani esco armato di macchina fotografica anche se non pioverà.... :cry:
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 13/04/2012, 22:21

i loro cadaveri sono stati sempere buttati quà e la a caso, a volte ignorati completamente per tanto tempo dato che non li rimuovo da mesi.
perchè oggi con tutto lo spazio a disposizione ieri hanno deciso di spostare 5-6 vecchi cadaveri sull'ormai secca ed appiccicaticcia soluzione di zucchero fornita ieri?
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda mayx » 13/04/2012, 22:37

quercia ha scritto:il fenomeno si è ripetuto ieri.
la prima volta, il giorno 30/8 era luna nuova
ieri 12/09 era luna piena....15 giorni esatti :unsure:
coincidenza?


La luna influisce sul magnetismo terrestre. Le formiche, specie le Camponotus spp. "si pensa possano" (prendi con le pinze) essere fortemente influenzate da questo fattore. Non so per questo genere e specie però.
Chissà :)
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Re: Allevamento Aphaenogaster, specie interessante e facile

Messaggioda quercia » 14/04/2012, 0:33

in realtà siamo tutti influenzati dalla luna e le donne la sanno più lunga di noi maschi.
purtroppo la colonia dopo l'ultimo trasferimento ha continuato a vivere in arena sotto un sasso dato che ho scollegato il nido, non ho più monitorato il fenomeno.
ha subito gravi perdite ed ho deciso di lasciarle li, e ci stanno bene
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