Molto belle...ma apprezzo sempre meno queste foto rispetto a quelle reali.
Per me ci sono due tipologie di fotografi naturalisti:
1) quelli più interessati all'aspetto estetico;
2) quelli più interessati all'aspetto documentativo;
I primi sacrificano la "realtà oggettiva" di ciò che fotografano per guadagnare in bellezza. In pratica, come questo fotografo, ritoccano in modo amplificato contrasti, tonalità e colori così da avere foto pulitissime e dai colori spettacolari (ma poco reali poichè quasi al limite della fantascienza);
I secondi, invece, mostrano foto più "sporche", dai colori e contrasti meno appariscenti...ma più fedeli alla realtà oggettiva delle cose.
Queste foto, ai miei occhi, sono l'equivalente di una ricostruzione compiuterizzata di un animale. Una sorte di "cartone animato". Se uno trova quella specie fotografata è facile che pensi che sia un'altra specie...poichè tutto è sfalsato.
Quindi stimo molto di più il lavoro di fotografi che passano meno tempo a curare la "vanità" delle proprie immagini.
Insomma, queste foto vanno per me giusto bene da usare come sfondo per il pc o un quadro...ma oltre questi scopi "estetici", ai miei occhi non hanno alcun valore. Al contrario di alcune macro viste in questo sito che, secondo me, battono 100 volte quelle di questo fotografo perchè più reali e utili scientificamente.
