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Re: Paul Bertner

MessaggioInviato: 29/03/2017, 17:04
da winny88
Le Myrmarachne non sono mirmecofaghe. Predano formiche solo occasionalmente, così come potenzialmente può fare qualunque altro ragno, almeno in alcuni stadi di crescita. A questo punto allora tutti i ragni sarebbero "mirmecofagi". Il concetto di ragni mirmecofagi è quello di specie che hanno dieta specializzata in formiche (es: Zodarion spp.). E le Myrmarachne non sono neanche parabiotiche delle formiche, come lo sono invece per esempio appunto gli Zodarion che nidificano in prossimità dei formicai per predare le formiche. Il mirmecomorfismo dei ragni infatti non serve ad ingannare le formiche. Le formiche hanno le antenne e usano soprattutto quelle!

Per favore: non date troppa confidenza a Wikipedia! A volte è utile, a volte fa molti danni.

Re: Paul Bertner

MessaggioInviato: 29/03/2017, 23:36
da Sara75
I cheliceri spropositati dei maschi, come in Myrmarachne formicaria , potrebbero fungere da camuffamento anche loro, potrebbero assomigliare a grossi semi o prede trasportate dalle formiche.
Mi ricordo che la funzione di questa sbalorditiva somiglianza, è dovuta alla scarsa appetibilità che hanno le formiche per il palato di molti uccelli insettivori: somigliare ad un animale disgustoso e frequentare i suoi habitat ti protegge dai tuoi peggiori nemici.
Se non ricordo male furono fatti esperimenti in cattività con cinciallegre, formiche e con una specie di questi ragni mirmecomorfi, Synageles venator. Una volta imparato che beccare le formiche lasciava nel becco un disgustoso sapore di acido formico, gli uccelli lasciarono in pace anche i ragni.

Re: Paul Bertner

MessaggioInviato: 01/04/2017, 12:29
da Antipodean
In Sud-Est Asia ci sono un numero impressionante di ragni che mimano le formiche, di cui la maggior parte sono Myrmarachne, e la maggioranza di quest'ultimi tendono a mimare in modo preponderante le Polyrachis, che essendo molto spinose sono evidentemente inappetibili.

Ricordo una volta a Bali mostrai ad un curioso dipendente dell'hotel in cui stavo un Myrmarachne che lui insisteva fosse una formica, quando lo feci cadere dal mio dito e produsse della seta il giovane cameriere fuggi' pensando che stessi facendo della magia e mi tocco dare spiegazioni al direttore, che no! Non mi dilettavo nella magia nera ... rido ancora ...

Re: Paul Bertner

MessaggioInviato: 21/04/2018, 1:51
da winny88
https://zookeys.pensoft.net/article/22661/

Riporto questo interessantissimo articolo non solo per invogliare a leggerlo, ma anche perchè, leggendolo, mi sono ricordato di questa discussione e mi sono accorto che c'è una correzione da fare.

La formica dal Borneo fotografata da Paul Bertner che io ritenevo un Calomyrmex, non lo è. Leggendo il lavoro sono arrivato alla determinazione corretta: Colobopsis del gruppo cylindrica, complesso saundersi, possibilmente proprio C. explodens sp.n..

Una formica esplosiva!

https://www.flickr.com/photos/rainforests/12629018305

Buona lettura!

Re: Paul Bertner

MessaggioInviato: 03/02/2019, 0:40
da winny88
Questa me la ha fatta vedere Paul Bertner (foto sue, dicembre 2018, Amazzonia peruviana) proprio ieri.

Sotto un Camponotus sp., che io determino come probabile C. obtritus e sopra un altro ragno del genere Sphecotypus. Anche qui direi che l'intento mimetico sia inequivocabile.

In questo caso non conosco bene la formica, quindi non so esattamente perché sia un buon modello di mimetismo, ma sospetto, con forse la postura come indizio, che possa essere un forte spruzzatore di acido formico.

A quanto pare il genere Sphecotypus si è fortemente specializzato nel mimare le formiche. Io credo possa essere il genere di ragni col livello più raffinato di mirmecomorfismo del mondo.

Re: Paul Bertner

MessaggioInviato: 03/02/2019, 22:33
da MikyMaf
Fantastico! Sono praticamente identici a prima vista...