Re: OA (Open Access): past, present, future

Xkcd lo adoro
La tematica degli articoli scientifici open o meno è un qualcosa abbastanza delicata da discutere, anche il fee pagato dall'autore è qualcosa di "sbagliato" in quanto tira fuori tutti quelli non strutturati.
Da quanto vedo in giro sarebbe molto piu sensato se ci fosse mooolta piu scrematura negli articoli, e si eliminasse il sistema per il quale la qualità scientifica di un ricercatore/ente si misuri in articoli scritti.
Articoli degli anni 70 sono opere d'arte con tutto messo bene ed ben scritto, quelli di oggi spesso sono solo versioni rivisitate di cose gia fatte e scritte male, che per riorganizzare le info, magari in una tesi, tocca diventare scemi e combattere contro una quantità di cose spesso discordanti o con parecchi errori.
Almeno questo nel mio ambito eh
Per altro con questa quantità di articoli diventa impossibile tenersi aggiornati anche sul proprio ristretto ambito di lavoro


La tematica degli articoli scientifici open o meno è un qualcosa abbastanza delicata da discutere, anche il fee pagato dall'autore è qualcosa di "sbagliato" in quanto tira fuori tutti quelli non strutturati.
Da quanto vedo in giro sarebbe molto piu sensato se ci fosse mooolta piu scrematura negli articoli, e si eliminasse il sistema per il quale la qualità scientifica di un ricercatore/ente si misuri in articoli scritti.
Articoli degli anni 70 sono opere d'arte con tutto messo bene ed ben scritto, quelli di oggi spesso sono solo versioni rivisitate di cose gia fatte e scritte male, che per riorganizzare le info, magari in una tesi, tocca diventare scemi e combattere contro una quantità di cose spesso discordanti o con parecchi errori.
Almeno questo nel mio ambito eh
Per altro con questa quantità di articoli diventa impossibile tenersi aggiornati anche sul proprio ristretto ambito di lavoro
