Quando le formiche scavano delle stanze sotto un sasso è perché, nella maggior parte dei casi, sfruttano la pietra come accumulatore di calore, per mantenere la covata ad una temperatura sicuramente più elevata rispetto alle altre zone più profonde del formicaio.
La presenza di specie diverse sotto la stessa pietra non è strana. Le diverse camere non sono in comunicazione, e basta 1 cm di distanza tra una camera e l'altra per non entrare in contatto tra loro.
Il problema inizia quando si solleva la pietra: le camere scoperchiate non hanno più questa "separazione" naturale e le formiche si trovano in contatto tra loro, generando panico e conflitti tra le specie.
Istintivamente la prima cosa che fanno è portare in salvo la covata, quindi spostarla di nuovo nelle zone protette del formicaio, in basso. In questi momenti il cibo è l'ultima cosa a cui "pensano"
