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Articolo faunistico appena pubblicato da Antonio Scupola sul ritrovamento dell'Aphaenogaster muelleriana in Salento, con nuovi dati e considerazioni sulle Aphaenogaster del gruppo splendida.

Grazie al gentile dono da parte di Antonio di alcuni degli esemplari salentini, foto a breve.

@ Sara: sono citati anche i tuoi dati.

http://www.biodiversityjournal.com/pdf/8(1)_3-8.pdf

Questa mi era sfuggita, buono a sapersi! Grazie!
Mi aspettavo comunque che si volesse aspettare per la pubblicazione dei dati, dato il probabile coinvolgimento di Enrico, Mattia, Fabrizio (e non ricordo se ci fossi anche tu nel progetto) per fare una mega-revisione sul genere Aphaenogaster in Italia.

Questo è un articolo faunistico. Per il lavoro tassonomico che stanno facendo Antonio e Fabrizio (dovrebbe riguardare solo le Aphaenogaster s. str., sulle Attomyrma invece ci stanno lavorando Borowiec e colleghi) credo ci voglia ancora un po' di tempo. Appunto infatti, essendo questa un'Attomyrma, comunque dovrebbe essere fuori da quel lavoro. Ecco perché già la pubblicazione di questi dati.

Proprio oggi mi ha scritto Antonio: evidentemente proprio in seguito alla lettura di questo articolo ha parlato con Borowiec che gli ha dato alcune ultime nuove sulle Attomyrma. A quanto pare si prospettano grossi colpi di scena, anche "numerici", soprattutto per quanto riguarda il gruppo subterranea. Per quanto riguarda la possibile sinonimia (di cui anche questo articolo parla) tra muelleriana e ovaticeps, sembra invece che Lech abbia cambiato parere. Diventa fondamentale a questo punto raccogliere altre ovaticeps liguri per cui ricordo a Sara di non trascurare le sue ricerche.

Giustamente, non ho considerato che c'era già Borowiec che ci stava lavorando (eppure mi era stato detto...). Per il gruppo subterranea, non c'erano grossi dubbi che potesse venir fuori qualcosa di nuovo, ma staremo a vedere in futuro che risultati si andranno ad ottenere. Se hai altre informazioni, tienimi aggiornato. Intanto grazie!

winny88 ha scritto:Articolo faunistico appena pubblicato da Antonio Scupola sul ritrovamento dell'Aphaenogaster muelleriana in Salento, con nuovi dati e considerazioni sulle Aphaenogaster del gruppo splendida.

Grazie al gentile dono da parte di Antonio di alcuni degli esemplari salentini, foto a breve.

@ Sara: sono citati anche i tuoi dati.

http://www.biodiversityjournal.com/pdf/8(1)_3-8.pdf

Ooh! Sono commossa! Ha citato i miei ritrovamenti!
Da parte mia, sto monitorando il giardino, mettendo pure esche nelle zone dove presumibilmente sorgeva la colonia, ma trovo solo le solite specie invadenti e Aphaenogaster dulcinae . Sono molto sconsolata!
Spero che avvicinandosi la stagione della sciamatura siano più visibili. A fine giugno conto di tornare nel sito dove raccolsi le due regine alate.
Purtroppo il muro in pietra che ospitava la colonia è stato abbattuto un anno e mezzo fa e da allora non ne ho più viste.

Assumendo il fatto che si comportino (e/o siano la stessa cosa) come le Aphaenogaster muelleriana, cercale nelle zone che di giorno sono ombrose, ma ovviamente durante la notte o la mattina molto presto. A Venezia le ho sempre ed esclusivamente trovate alla base e sui muri di vecchi edifici, beh a Venezia tutti gli edifici sono vecchi ;P, e sempre nidificanti in crepe tra mattoni o mattoni e pietra d'Istria. La sciamatura e' tra le dieci/undici di sera e le prime ore del mattino (in poche parole nel mezzo della notte). I maschi escono per primi e cominciano a volare goffamente verso le luci piu' vicine che non devono necessariamente essere particolarmente intense a differenza di altre specie.
Il periodo a Venezia e' tra l'ultima settimana di Giugno e le prime due di Luglio, in serate afose in assenza di vento (se sudi copiosamente e la sera giusta).

Visto che ho bazzicato un po' in Liguria avendo avuto una fidanzata di Genova ai tempi dell'universita' direi che li le sciamature in genere avvengono un paio di settimane prima ... ma non ho idea se sia cosi' anche per le Aphaenogaster sp.

Il mio consiglio sarebbe di appendere una lampada ad un muretto rivolto a Nord oppure cercare in stradine strette in un vecchio borgo ...

In bocca al lupo!

Se vi servono campioni di Venezia sono abbastanza sicuro di averne passato qualcuno a Fabrizio, oppure posso dare le coordinate di una colonia a qualche veneziano di questo forum (se non sbaglio ce ne sono un paio) che le possono raccogliere per voi.

Se non ricordo male vent'anni fa si dibatteva gia' sul fatto se fossero una o due specie e mi sembra che con Fabrizio ne avessimo comparati alcuni esemplari e che sembrassero bestie effettivamente abbastanza diverse.