Formica candida Smith, 1878

Formica candida Smith, 1878,
BHUTAN - Paro, 2200 m. 20-VII-2016. S. Ziani leg.
Dopo un po' di studio ritengo che la determinazione di questa bestia sia Formica candida Smith, 1878. Specie prima sinonimizzata con la Formica picea e poi separata come sua specie criptica valida da Seifert su basi genetiche e di morfometrica lineare. Dalle mie misurazioni (su singolo esemplare purtroppo) il campione cade più vicino alle medie degli intervalli dei valori della candida, ma trattandosi di intervalli che si intersecano ampiamente tra le due specie (le variazioni morfometriche lineari che evidenzia Seifert sono sempre minime!) e di una misurazione su un solo esemplare, per quanto riguarda questo punto sicuramente non è opportuno trarne conclusioni definitive.
Esistono vecchie segnalazioni sull'Himalaya di India e Nepal riguardanti la Formica picea (riportate anche su antweb), ma probabilmente sono da ascrivere invece alla Formica candida. Secondo il lavoro di Seifert infatti le popolazioni di Siberia orientale, montagne dell'Asia centrale, Mongolia e Tibet riguarderebbero la candida. Inoltre uno dei siti di raccolta riportati da Seifert da cui provengono alcuni degli esemplari da lui analizzati per ridescrivere (con designazione di un neotipo) la F. candida è proprio Paro (Bhutan), 2300 m, 19-V-1972 (vedi pag. 35 nel link sotto): praticamente lo stesso sito di raccolta di Stefano! Ciò direi che lascia non troppi dubbi, anche se avere più esemplari da misurare sarebbe stata cosa buona.
cfr (Seifert, 2004): http://antcat.s3.amazonaws.com/4027/203 ... Coq8dFY%3D

BHUTAN - Paro, 2200 m. 20-VII-2016. S. Ziani leg.
Dopo un po' di studio ritengo che la determinazione di questa bestia sia Formica candida Smith, 1878. Specie prima sinonimizzata con la Formica picea e poi separata come sua specie criptica valida da Seifert su basi genetiche e di morfometrica lineare. Dalle mie misurazioni (su singolo esemplare purtroppo) il campione cade più vicino alle medie degli intervalli dei valori della candida, ma trattandosi di intervalli che si intersecano ampiamente tra le due specie (le variazioni morfometriche lineari che evidenzia Seifert sono sempre minime!) e di una misurazione su un solo esemplare, per quanto riguarda questo punto sicuramente non è opportuno trarne conclusioni definitive.
Esistono vecchie segnalazioni sull'Himalaya di India e Nepal riguardanti la Formica picea (riportate anche su antweb), ma probabilmente sono da ascrivere invece alla Formica candida. Secondo il lavoro di Seifert infatti le popolazioni di Siberia orientale, montagne dell'Asia centrale, Mongolia e Tibet riguarderebbero la candida. Inoltre uno dei siti di raccolta riportati da Seifert da cui provengono alcuni degli esemplari da lui analizzati per ridescrivere (con designazione di un neotipo) la F. candida è proprio Paro (Bhutan), 2300 m, 19-V-1972 (vedi pag. 35 nel link sotto): praticamente lo stesso sito di raccolta di Stefano! Ciò direi che lascia non troppi dubbi, anche se avere più esemplari da misurare sarebbe stata cosa buona.
cfr (Seifert, 2004): http://antcat.s3.amazonaws.com/4027/203 ... Coq8dFY%3D