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Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 11:16
da Priscus
Effettivamente non ho mai allevato Messor sp., ma di certo l'idea mi attira molto :love1:

Ieri mi stavo facendo un bel panino al crudo e fontina con del pane di sesamo, siccome penso alle formiche anche mentre mangio, guardando il fondo del sacchetto di pane mi si è accesa una lampadina sopra la testa :wow:

Il più grande problema dei formicai artificiali delle Messor sp. è la forzata siccità. Anche se le Messor sp. sono molto resistenti alla siccità, credo che le loro covate si svilupperebbero meglio in ambiente leggermente umido. Purtroppo umidificare il formicaio può far germogliare i semi stivati all'interno e quando succede spesso ci si trova con un bel problema.

A questo punto mi sono detto:
I semi di sesamo che sono cotti insieme al pane non potrebbero mai germogliare, secondo mè potrebbero essere tranquillamente usati come alimento per Messor sp., potrebbero addirittura essere l'ideale per piccole colonie con senza major e contenute in provette umide, visto che sono piccoli,teneri e già sbucciati.
Estendendo il concetto ad ogni tipo di seme il risultato non cambia, basterebbe "tostare" nel forno 1Kg si semi assortiti per garantirsi una duratura riserva di variegato cibo per Messor sp., con la certezza che non ci saranno germinazioni nel formicaio anche se umidificato.

Secondo voi potrebbe funzionare la cosa?

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 11:26
da baroque85
potrebbe essere un'idea...credi che le formiche mangino i semi tostati?

e se si frantumassero i semi da freschi? una volta spaccati potrebbero ancora germogliare?

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 11:43
da feyd
oppure basterebbe umidificare solo una parte del nido magari solo una parte laterale bassa cosi le messor portano i semi dove è asciutto e tengono la covata sull'umido.
in ogni caso dipende da come è costruito il nido.

i semi tostati credo perdano parte dei loro nutrienti sopratutto vitamine termolabili quindi non so quanto sia sano

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 11:52
da Aromia
è quello che pensavo anche io al cambio di valore nutritivo da cotti, altrimenti anche i semi cotti che si usano molto nell'alimentazione degli uccelli an drebbero benissimo per le Messor

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 11:58
da Priscus
Integrare i piccoli semi tostati con grandi semi sbriciolati risolverebbe il problema della degradazione vitaminica per calore (ma non per ossidazione) e manterrebbe il vantaggio della sterilità dei semi. Bisognerbbe poi sapere come tostare i semi, non serve carbonizzarli ma basta renderli inattivi, magari si potrebbe trovare una giusta accoppiata temperatura/tempo per risolvere il problema senza far decadere troppo i nutrienti dei semi.

Con il Gasbeton e un formicaio abbastanza grande è possibile variare l'umidità localmente (anche se dipende dal tipo di Gasbeton e dalla struttura del formicaio), con formicai medio/piccoli o in gesso la cosa diventa molto complicata per colpa del fenomeno di capillarità che tente a diffondere l'umidità in maniera estasa.

E' anche vero che i semi non sono l'unico alimento da fornire alle Messor sp., le vitamine potrebbero essere somministrate anche con alimenti integrativi che non hanno il problema della germogliazione.

Una domanda:
Ma quali vitamine sono necessarie alle formiche?

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 12:21
da feyd
penso che servano loro più o meno tutte le vitamine e minerali ma non sapendolo con esattezza preferisco fornire tutto in abbondanza poi scelgono loro

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 05/10/2011, 13:09
da Priscus
feyd ha scritto:penso che servano loro più o meno tutte le vitamine e minerali ma non sapendolo con esattezza preferisco fornire tutto in abbondanza poi scelgono loro


Non credo proprio, già i cani che sono mammiferi come noi e carnivori come molte specie di formiche, riescono a produrre da soli vitamine che noi dobbiamo assumere quotidianamente.
In generale le vitamine servono ad ogni organismo, ma spesso chi ha una dieta ristretta è in grado di produrre autonomamente le restanti vitamine necessarrie o magari si fà aiutare da qualche simbionte organico che ospita.

Purtroppo gli onnivori sono pessimi autoproduttori perchè dando all'organismo una grande varietà di sostanze lo hanno "abituato bene" e con l'evoluzione abbiamo perso molti meccanismi autonomi, anche se l'essere onnivori non dà pochi vantaggi ;)

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 27/02/2012, 14:10
da SIMWAR
salve a tutti , per non far germogliare i semini delle Messor barbarus della mia colonia io li trito con un pesta sale e metto i semetti cosi' sminuzzati all'interno dell'arena cosi' ho risolto due problematiche quella della germogliazione e l'alimentazione delle messor con semi piu' grandi del tarassaco , non sempre disponibile specialmente in inverno .

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 27/02/2012, 14:30
da quercia
io stavo pensando ad....un nido a metà
mi spiego meglio, creare 2 sezioni indipendenti del nido separate tra loro o magari anche a contatto ma divise da un materiale che non lasci passare l'umidità,collegate da un corto tubicino in modo da poter umidificare a volontà una zona senza arrivare all'altra ed avere cosi una dispensa sempre secca ed un nido da umidificare a piacimento

sarebbeo ancora meglio riuscire a ventilare per bene la zona magazzino per evitare che anche il vapore acqueo arrivi fino ai semi.

neanche io allevo Messor ( almeno finchè nons sischiudono le prime uova xd)
magari qualcuno che le alleva da tempo ha già provato una soluzione simile? cosa ne pensate?

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 27/02/2012, 14:30
da quercia
io stavo pensando ad....un nido a metà
mi spiego meglio, creare 2 sezioni indipendenti del nido separate tra loro o magari anche a contatto ma divise da un materiale che non lasci passare l'umidità,collegate da un corto tubicino in modo da poter umidificare a volontà una zona senza arrivare all'altra ed avere cosi una dispensa sempre secca ed un nido da umidificare a piacimento

sarebbeo ancora meglio riuscire a ventilare per bene la zona magazzino per evitare che anche il vapore acqueo arrivi fino ai semi.

neanche io allevo Messor ( almeno finchè nons sischiudono le prime uova xd)
magari qualcuno che le alleva da tempo ha già provato una soluzione simile? cosa ne pensate?

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 03/03/2012, 0:49
da feyd
Anche io ho pensato ad un sistema simile ma credo che sia molto piu facile fornire semi rotti all'inizio e dopo anche normali tanto quandola colonia è numerosa ci pensa da sola a sistemare i semi ed a spostare quelli che germogliano

Re: Ipotesi alimentazione Messor sp.

MessaggioInviato: 03/03/2012, 1:04
da Luca.B
Questo nido è stato progettato proprio per le Messor...

:arrow:Formicaio ibrido

Nel caso si metta delle Messor basta fare i cunicoli e le stanze superiori più ingarbugliate ed eliminare il cunicolo centrale che arriva direttamente all'ultima stanza. In questo modo i semi neanche per caduta arrivano nell' ultima stanza che è quella usata dalla regina e la prole (perchè quella con la base in gasbeton umidificabile dall'esterno).

Così i semi restano all'asciutto e sono immagazzinati nelle parti alte del formicaio...mentre la prole e regina stazionano in quella bassa, dove il gradiente di umidità è maggiore. :smile: