Miele biologico di Acacia

Qualche giorno fa, su una rivista per consumatori ho letto che nel miele non biologico possono essere presenti tracce di insetticidi neopiretroidi.
Queste quantità (minime) di insetticida probabilmente non hanno alcun effetto sull'organismo umano... ma mi è venuto il sospetto che sulle formiche possano invece conservare le loro proprietà neurotossiche.
Sono andata a controllare il miele che offrivo alle mie formiche: non solo non era biologico, ma l'etichetta riportava che "trattasi di miscela di miele proveniente da: Bulgaria, Romania, Serbia, Spagna, Argentina". Trattandosi di miscela, poteva veramente esserci dentro di tutto, visto che le legislazioni in materia di pesticidi agricoli possono cambiare parecchio da paese a paese.
Ebbene, sono andata a comprare il miele biologico. Ho preso il miele biologico di Acacia del Piemonte "Conapi" e l'ho pagato il triplo rispetto all'altro miele.
Oggi ho offerto il nuovo miele alle Camponotus vagus e si è vista la differenza non solo di prezzo di questo miele.
Le formiche si sono precipitate in massa sul nuovo miele ignorando totalmente le camole freschissime che avevo loro offerto praticamente in contemporanea.
Dopo oltre un'ora, dopo che ogni operaia del formicaio si era riempita il gastro col nuovo miele, finalmente è stato raccattato un pezzo di camola... ma solo per portarlo alle larve.
Mi sento quindi di consigliarvi questo miele, perchè le formiche sembrano preferirlo.
I due prodotti sono comunque molto diversi non solo per il fattore "biologico".
Questo miele di Acacia è quasi del tutto incolore, trasparente, molto "liquido" e dal profumo molto delicato (quasi impercettibile). Il vecchio "miele millefori multipaese" era invece arancione, grumoso, "farinoso" e con un odore molto più spiccato.
Queste quantità (minime) di insetticida probabilmente non hanno alcun effetto sull'organismo umano... ma mi è venuto il sospetto che sulle formiche possano invece conservare le loro proprietà neurotossiche.
Sono andata a controllare il miele che offrivo alle mie formiche: non solo non era biologico, ma l'etichetta riportava che "trattasi di miscela di miele proveniente da: Bulgaria, Romania, Serbia, Spagna, Argentina". Trattandosi di miscela, poteva veramente esserci dentro di tutto, visto che le legislazioni in materia di pesticidi agricoli possono cambiare parecchio da paese a paese.
Ebbene, sono andata a comprare il miele biologico. Ho preso il miele biologico di Acacia del Piemonte "Conapi" e l'ho pagato il triplo rispetto all'altro miele.
Oggi ho offerto il nuovo miele alle Camponotus vagus e si è vista la differenza non solo di prezzo di questo miele.
Le formiche si sono precipitate in massa sul nuovo miele ignorando totalmente le camole freschissime che avevo loro offerto praticamente in contemporanea.
Dopo oltre un'ora, dopo che ogni operaia del formicaio si era riempita il gastro col nuovo miele, finalmente è stato raccattato un pezzo di camola... ma solo per portarlo alle larve.
Mi sento quindi di consigliarvi questo miele, perchè le formiche sembrano preferirlo.
I due prodotti sono comunque molto diversi non solo per il fattore "biologico".
Questo miele di Acacia è quasi del tutto incolore, trasparente, molto "liquido" e dal profumo molto delicato (quasi impercettibile). Il vecchio "miele millefori multipaese" era invece arancione, grumoso, "farinoso" e con un odore molto più spiccato.