un buon piatto, non credo, per 2 ragioni, primo ce lo dice la tradizione, dove milioni di persone per migliai di anni hanno fallito nel renderlo un buon cibo, per esempio in asia non si ha nessuna paura a mangiare gli insetti eppure nessuna nonna o ristorante li usa per fare dei piatti di qualità.
Anche dove si mangiano regolarmente sono considerati un pò una stravaganza, oppure unica possibilità per sfamarsi.
Secondo, semplicemente non sono buoni, e non is possono fare dei miracoli, la materia prima è il 99% della cucina, l'1% sta nel non rovinarla, se parti con una cattiva materia prima non c'è cuoco che fa miracoli.
Posso farti una insalata gustosa? certo, ma sarà una parte minuscola del piatto, forse meno del 5% in peso, e alla fine se si faceva l'insalata senza veniva meglio.
Il problema dell'eviscieramento non è solo nutrizionale, ma anche del calcolo dell'efficienza, tu puoi prendere anche una vacca e frullarla tutta intera con pelo ossa e budella e farci un amburgher, se lo cuoci bene si può mangiare, e se è frullato bene sono abbastanza fiducioso che non farà più schifo di una camola, molti mangimi per animali sono fatti cosi e li si possono assaggiare , se non sai cosè non vomiti.
allora basta mangiare le vacche in questo modo e riduciamo l'impatto ambientale per kg di prodotto del
non so 70 % circa.
mangiamo animali grandi proprio per la efficienza della macellazzione, dove si può lavorare poco per kg di carne macellata.
lavorare poco significa inquinare di meno.
polli maiali vacche sono quegli animali che in tutta la storia dell'umanità e ancora di èi durante l'era industriale si sono dimostrati le fonti di proteine più efficienti.
aggiungo un terzo punto, Il mercato se non ha interferenze produce sempre la quantita maggiore al minor costo, il marcato è un po come la natura in questo modo, chi non compete si estingue, il coniglio pur essendo un alimento che dovrebbe essere molto richiesto essendo incredibilmente magro, è difficile da allevare macellare e cucinare, il darwinismo del mercato sta passando anche per lui ora che nemmeno le pelli sono richieste appunto gli ambientalisti anno convinto il mondo a comprare dei prodotti di plastica e buttare le pelli di coniglio nel bidone