Problema Umidificazione

Salve a tutti.
Ho un serio problema.
Ho una colonietta di Tapinoma piu' o meno 40/50 operaie , e la tengo in un formicaio in gesso costruito poche settimane fa (visibile sul diario)
Nella seconda immagine si possono vedere le gallerie. Le formiche hanno riempito la prima galleria, quindi la prima stanza da dove si accede (In alto a DX) . Ovviamente ho provvisto a chiudere l'accesso alla seconda camera.
La vaschetta di plastica dove è contenuto il terrario, è visibile nella prima foto. Quando dovetti estrarre il gesso dalla vaschetta mi fu impossibile, e dovetti bucare da sotto la vaschetta (la grandezza del buco è più o meno come se fate una "C" con pollice ed indice.)
Questo "sbaglio" ha consentito di umidificare però il formicaio. Come di vede dallo spoiler, sotto c'è un vassoio con dell'acqua a mò di fossato. Ad ogni modo questa, per evaporazione, si infiltra nel "buco" ed umidifica le stanze.
il discorso è che, adesso dovrei conservare tutto per la diapausa. Stavo pensando di mettere tutto in un box di polistirolo (40x40) con il tappo sempre in polistirolo e chiudere. Probabilmente dovranno stare in una stanza di legno (quindi T° quasi ambiente) a 50metri dall'acqua del mare per tutto l'inverno.
Il problema è che non posso inserire l'acqua sul fondo (farebbe muffe e batteri), e non avendo previsto un sistema a "tubicini" per l'umidificazione mi sento un pò in dubbio.
D'altro canto credo che una semplice provetta d'acqua in arena non possa bastare. In diapausa le povere Tapinoma non dovrebbero riemergere in arena a quanto ho capito.
Si accettano consigli su come farle sopravvivere fino alla prossima primavera. Thanks guys.
Ho un serio problema.
Ho una colonietta di Tapinoma piu' o meno 40/50 operaie , e la tengo in un formicaio in gesso costruito poche settimane fa (visibile sul diario)
Spoiler: mostra
Spoiler: mostra
Nella seconda immagine si possono vedere le gallerie. Le formiche hanno riempito la prima galleria, quindi la prima stanza da dove si accede (In alto a DX) . Ovviamente ho provvisto a chiudere l'accesso alla seconda camera.
La vaschetta di plastica dove è contenuto il terrario, è visibile nella prima foto. Quando dovetti estrarre il gesso dalla vaschetta mi fu impossibile, e dovetti bucare da sotto la vaschetta (la grandezza del buco è più o meno come se fate una "C" con pollice ed indice.)
Questo "sbaglio" ha consentito di umidificare però il formicaio. Come di vede dallo spoiler, sotto c'è un vassoio con dell'acqua a mò di fossato. Ad ogni modo questa, per evaporazione, si infiltra nel "buco" ed umidifica le stanze.
il discorso è che, adesso dovrei conservare tutto per la diapausa. Stavo pensando di mettere tutto in un box di polistirolo (40x40) con il tappo sempre in polistirolo e chiudere. Probabilmente dovranno stare in una stanza di legno (quindi T° quasi ambiente) a 50metri dall'acqua del mare per tutto l'inverno.
Il problema è che non posso inserire l'acqua sul fondo (farebbe muffe e batteri), e non avendo previsto un sistema a "tubicini" per l'umidificazione mi sento un pò in dubbio.
D'altro canto credo che una semplice provetta d'acqua in arena non possa bastare. In diapausa le povere Tapinoma non dovrebbero riemergere in arena a quanto ho capito.
Si accettano consigli su come farle sopravvivere fino alla prossima primavera. Thanks guys.