formicarium.it

Ciao a tutti cari malati del piccolo mondo
Costretto in casa da un brutto colpo alla schiena ho avuto modo di leggere tanti post , vecchi argomenti, schede d'allevamento e diari di tutti voi facendomi una coltura credo notevole su veramente tanti argomenti
Comunque ho avuto modo anche di rivoluzionare il mio allevamento di fasmidi e formiche riunendo e spostando ed affrontando una serie di problemi di spazio che ho da quando allevo insetti
Purtroppo mi sono imbattuto in un problema ben piu grande dello spazio: la temperatura di casa
Avendo letto una serie infinita di diari ho constatato che le mie colonie sono lentissime nell'accrescimento ed il problema è la temperatura a cui le tengo (temperatiura ambiente di casa mia)
Casa mia oscilla dai 17 ai 22 la sera quando accendo la stufa ma il problema per le formiche è che io abito in una casa vecchia con muri di oltre 1 m e d'estate la temperatura è massimo 20 gradi (divino per me)
Ora io sono un pò un matto per chi non mi conosce sappiate che ho una parte intera di casa mia piena di teche per fasmidi e formicai e sono diposto a far di tutto per farli star bene
Quindi sto pensando ed elaborando una specie di armadietto con vetri sul davanti per riscaldare i formicai e le provette
Il problema che stò analizzando purtroppo è abbastanza complesso perche al di la della realizzazione riscaldare è molto dispendioso
Per esempio tenere un cavetto da 50 wat acceso tutto il giorno a me costa quasi 10 euro al mese
E riscaldare un ambiente come ho intenzione di fare ce ne vorrebbero almeno 3
Quindi vi chiedo:
Voi come fate ???
Avete qualche idea economica di come poter riscaldare un ambiente come questo qua sotto ???

Ora di seguito vi metto delle foto dello spazio per ora dedicato alle mie formichine
Che bene o mele aumenterà ...

senza offesa sei un folle, ma quanto vuoi di affitto per una camera in estate???

oltre a questo la soluzione che mi viene in mente per scaldare tutte quelle colonie è scaldare l'ambiente ma è come da te detto dispendioso, quindi puoi o scaldare solo per qualche ora al giorno molto vicino alle colonie, cosi da simulare la temperatura esterna quando il sole colpisce il formicaio o trovare un altro luogo nel quale tenere le formiche tipo un terrazzo o una casetta esterna almeno in estate.


altri sistemi economici non mi vengono in mente

Dipende anche da che specie hai , se molte sono tropicali allora riscaldare la stanza è un'idea , un cavetto per tutta quella roba mi sembra poco adatto potresti usarlo solo per le più esigenti in fatto di temperatura

Dimenticavo le specie tropicali (portate dall'india) sono in un'altro contenitore di polistirolo con cavetto e termostato regolato a 26-27 gradi costanti

Dite bene che un pò difficile realizzare cio ma in questi giorni che ho posizionato questo cavetto le suddette colonie cioè le regine hanno deposto una quantita di uova che in precedenza non si erano mai provate a fare

Solo le regine della colonia di Messor structor in questi 3 giorni hanno deposto credo 50-70 uova cosa mai osservata l'anno scorso ne deponevano mucchiettini di 10-15

Un'altra colonia di Crematogaster scutellaris ha deposto in 3 gioni 20 uova

Insomma per come si sono sempre comportate un record e la cosa mi piaceva
E stavo studiando un modo per riscaldarle
Forse realizzero spazi coibentati a polistirolo bianco, vetro frontale e cavetto con termostato

Pero mi chiedevo:
Ma tutti voi avete un bel posto caldo per le vostre colonie ??
E se non lo avete come vi comportate ??
ciao ciao

Io tengo le tropicali in una vetrina con cavetto riscaldante di 12 watt sulla parete posteriore , la temperatura all'interno è di 25-30 gradi mentre le altre sono a temperatura ambiente in casa , le montane le metto di notte sul balcone per simulare lo sbalzo termico

ravonid ha scritto:Dimenticavo le specie tropicali (portate dall'india)

Scusate se mi introduco con una domanda che non c'entra, ma è possibile portare in Italia specie provenienti da altri paesi? LO chiedo perché io dovrei andare in Giappone quest'estate, e magari se all'aeroporto me le lasciano passare...

Antnibale ha scritto:

ravonid ha scritto:Dimenticavo le specie tropicali (portate dall'india)

Scusate se mi introduco con una domanda che non c'entra, ma è possibile portare in Italia specie provenienti da altri paesi? LO chiedo perché io dovrei andare in Giappone quest'estate, e magari se all'aeroporto me le lasciano passare...

NO
NON È POSSIBILE


Se ti beccano ti rovinano, come si dice


Oltretutto è vivamente sconsigliabile in quanto se non si conosce esattamente quello che si fa c'è rischio di importare specie invasive e/o parassiti pericolosi per la nostra fauna.

Quind rinnovo

NO

feyd ha scritto:

Antnibale ha scritto:

ravonid ha scritto:Dimenticavo le specie tropicali (portate dall'india)

Scusate se mi introduco con una domanda che non c'entra, ma è possibile portare in Italia specie provenienti da altri paesi? LO chiedo perché io dovrei andare in Giappone quest'estate, e magari se all'aeroporto me le lasciano passare...

NO
NON È POSSIBILE


Se ti beccano ti rovinano, come si dice


Oltretutto è vivamente sconsigliabile in quanto se non si conosce esattamente quello che si fa c'è rischio di importare specie invasive e/o parassiti pericolosi per la nostra fauna.

Quind rinnovo

NO

Hai perfettamente ragione! Mi dispiace, scusate se mi sono fatto un po' trascinare dall'emozione

ravonid ha scritto:Pero mi chiedevo:
Ma tutti voi avete un bel posto caldo per le vostre colonie ??
E se non lo avete come vi comportate ??
ciao ciao

Da quest'inverno tengo entrambe le colonie nel mio studio ad una temperatura che d'inverno oscilla tra i 17° ed i 20°.
L'estate diventa un vero e proprio forno, perché le temperature rimangono tranquillamente sui 35°.
Sto comunque pensando di acquistare un tappetino riscaldante, soprattutto per le Camponotus nylanderi, perché ho come l'impressione che devo anticipare al mese di Aprile una temperatura di 27° circa e constatare la differenza di deposizione da parte della regina rispetto alle temperature naturali alle quali le tengo ora.
Sono sicuro che nel loro luogo d'origine, allo stato naturale, considerando l'aumento anticipato delle temperature rispetto a dove io vivo, le regine depongono più uova per volta, rispetto alla mia.

È arrivato il tappetino Devo dire che ho preso abbastanza una fregatura: è un tappetino adesivo che si attacca al contenitore e quindi non può più essere staccato! Che nervoso! Comunque vi chiedo: siccome nel contenitore dove c'è la mia provetta con la regina ha un substrato di circa 3 cm, l'effetto si ha lo stesso? Mi spiego, la provetta non è a diretto contatto con il fondo del contenitore. Datemi il vostro parere

Il substrato non è necessario farlo di 3 cm, puoi tranquillamente ridurlo a pochi millimetri. In questo modo il calore che filtra dovrebbe essere sufficiente

Winny rettifico: fa anche troppo caldo! La regina si era attaccata al cotone ed iniziava a formarsi della condensa

Ok, perfetto! Comunque cerca di tenere la condensa sotto controllo che può diventare pericolosa perché la tensione superficiale delle goccioline può catturare le operaie di specie piccole. A proposito: di che specie stiamo parlando?

Dell'unica nana regina che ho trovato, forse Plagiolepis

Antnibale ha scritto:Dell'unica nana regina che ho trovato, forse Plagiolepis

No, non ci siamo! Con loro devi assolutissimamente evitare che si formi la condensa. Anche la regina può morire annegata catturata dalla tensione superficiale dell'acqua. Io ti consiglio in questo caso di non usare il tappetino