Sistema di areazione forzata

Come da titolo, ho creato con successo un sistema di areazione forzata con oggetti che più o meno tutti possiamo reperire a costo zero.
Qui sotto posterò un video che mostra tutto l'apparato in funzione.
Il mio formicaio cilindrico in gesso ha 4 livelli abitabili, questo particolare formicaio ha un problema, con il tempo l'umidità si sparge uniformemente su tutti i livelli e si crea condensa sulle pareti impedendo la visibilità.
Come si vede dal filmato il tubo dell'arena entra nel terzo livello, questo crea una leggera corrente d'aria che scorre solo nel primo e secondo livello, visto che i livelli più bassi non hanno sbocco d'uscita e non si crea la corrente.
In questo modo, oltre che a rimuovere la condensa, partendo dal basso riesco ad avere:
Quarto livello molto umido per uova e piccole larve.
Terzo livello umido adatto a larve e pupe.
Secondo livello arieggiato ma con fondo umido per stoccaggio bozzoli.
Primo livello secco per "imbozzolamento" e schiusura.
Ovviamento non gli ho detto io di fare così mi sono limitato a provare e riferire che uso fanno delle camere le mie Formica fusca
Passiamo a spiegare bene cosa serve:
1) Un carica batterie da telefonino

2) Una ventola da computer

Per il carica batterie potete usare uno di quelli vecchi, cambiano continuamente connettore e quindi tutti ne avranno 5 o 6 inutilizzati dentro ad un cassetto. Le ventole per computer lavorano sempre a 12V i carica batteria hanno una tensione più bassa, di solito si và da 4,5V a 9V. L'ideale sarebbe un caricabatterie da 6V DC con corrente erogata di almeno 250mA.
Le ventole le trovate dentro i computer vecchi, vanno bene pure quelli in discarica, hanno ventole di diverse grandezze ma con i dovuti accorgimenti vanno bene tutte da 6 a 14 cm di diametro.
Queste ventole possono spostare molti metri cubi d'aria al minuto, la velocità di rotazione è pilotata dalla tensione e di solito, la tensione minima che serve per farle partire è 4,5V. I carica batterie da telefonino (o quelli delle macchinine radiocomandate), con tensione più bassa sono perfetti perchè fanno andare piano la ventola che così consuma pochissimo, non fà rumore e non fà volare via le formiche.
Le ventole per computer hanno connettori a 3 o 4 poli, a noi servono solo 2 fili che sono quello ROSSO e quello NERO. E' utile tenere integro il connettore della ventola perchè essendo femmina è adatto per accogliere i 2 cavi del carica batterie, evitando così il solito rotolo di nastro adesivo, ecco come collegarlo una volta tagliato il connetore a spinotto e spellato i 2 fili che lo collegavano:

I fili sono POSITIVO e NEGATIVO, se la ventola non gira basta invertirli. Adesso basta collegare alla presa il carica batterie e posizionare la ventola dove vi serve, se la ventola spinge troppa aria allontanatela dal condotto, la cosa ideale è montarla sull'arena, così a portare aria dentro il formicaio sarà in piccolo tubo di collegamento e lo spostamento d'aria sarà minimo.
Qui sotto posterò un video che mostra tutto l'apparato in funzione.
Il mio formicaio cilindrico in gesso ha 4 livelli abitabili, questo particolare formicaio ha un problema, con il tempo l'umidità si sparge uniformemente su tutti i livelli e si crea condensa sulle pareti impedendo la visibilità.
Come si vede dal filmato il tubo dell'arena entra nel terzo livello, questo crea una leggera corrente d'aria che scorre solo nel primo e secondo livello, visto che i livelli più bassi non hanno sbocco d'uscita e non si crea la corrente.
In questo modo, oltre che a rimuovere la condensa, partendo dal basso riesco ad avere:
Quarto livello molto umido per uova e piccole larve.
Terzo livello umido adatto a larve e pupe.
Secondo livello arieggiato ma con fondo umido per stoccaggio bozzoli.
Primo livello secco per "imbozzolamento" e schiusura.
Ovviamento non gli ho detto io di fare così mi sono limitato a provare e riferire che uso fanno delle camere le mie Formica fusca

Passiamo a spiegare bene cosa serve:
1) Un carica batterie da telefonino

2) Una ventola da computer

Per il carica batterie potete usare uno di quelli vecchi, cambiano continuamente connettore e quindi tutti ne avranno 5 o 6 inutilizzati dentro ad un cassetto. Le ventole per computer lavorano sempre a 12V i carica batteria hanno una tensione più bassa, di solito si và da 4,5V a 9V. L'ideale sarebbe un caricabatterie da 6V DC con corrente erogata di almeno 250mA.
Le ventole le trovate dentro i computer vecchi, vanno bene pure quelli in discarica, hanno ventole di diverse grandezze ma con i dovuti accorgimenti vanno bene tutte da 6 a 14 cm di diametro.
Queste ventole possono spostare molti metri cubi d'aria al minuto, la velocità di rotazione è pilotata dalla tensione e di solito, la tensione minima che serve per farle partire è 4,5V. I carica batterie da telefonino (o quelli delle macchinine radiocomandate), con tensione più bassa sono perfetti perchè fanno andare piano la ventola che così consuma pochissimo, non fà rumore e non fà volare via le formiche.
Le ventole per computer hanno connettori a 3 o 4 poli, a noi servono solo 2 fili che sono quello ROSSO e quello NERO. E' utile tenere integro il connettore della ventola perchè essendo femmina è adatto per accogliere i 2 cavi del carica batterie, evitando così il solito rotolo di nastro adesivo, ecco come collegarlo una volta tagliato il connetore a spinotto e spellato i 2 fili che lo collegavano:

I fili sono POSITIVO e NEGATIVO, se la ventola non gira basta invertirli. Adesso basta collegare alla presa il carica batterie e posizionare la ventola dove vi serve, se la ventola spinge troppa aria allontanatela dal condotto, la cosa ideale è montarla sull'arena, così a portare aria dentro il formicaio sarà in piccolo tubo di collegamento e lo spostamento d'aria sarà minimo.