Caspita dopo due giorni era ancora morbido e lavorabile?!
Ti è andata bene perché se facevi una miscela molto ristretta e meno liquida avresti faticato molto a scavarlo, io se non ricordo male già dopo mezza giornata di asciugatura avevo faticato molto.
Gabry ha scritto:Per quanto riguarda invece il sistema di umidificazione, ho fatto un piccolo buco con il trapano nella parte inferiore del barattolo, immetto acqua con una siringa da li. Lo stampo posa su 4 pezzi di plastica, così non c'è il rischio di muffa o ruggine e non fanno passare troppa umidità al nido.
Premesso che ho avuto una esperienza abbastanza limitata (meno di un anno in un nido simile), ma secondo me si può anche bagnare il gesso l'importante è farlo a intervalli ben distanti nel tempo: ad esempio io avendo un serbatoio poco capiente (e non lo riempivo neanche ma facevo bagnare il gesso finché si asciugava) lo umidificavo una volta a settimana così le Tetramorium potevano bere direttamente e non restava umido più di 1-2 giorni. Non hanno mai nemmeno accennato a scavare solo rifuggevano moltissimo nelle stanze più in penombra.
GianniBert ha scritto:Io continuo a pensare che questi nidi in barattolo siano pieni di problemi.
Vorrei solo avvertirti che con formiche così piccole (sbaglio o sono Tetramorium?) il rischio che alla lunga si scavino delle gallerie verso l'interno e si nascondano, esiste sempre.
Quando poi vorrai trasferirle, ti voglio vedere a estrarle da lì...
Per il primo probabilmente molto dipende dalle dimensioni della colonia quindi mi fido del fatto che hai più esperienza tu di tutti, però considerato che tanto un formicaio si prima o poi si sporca graffia e così via secondo me per iniziare quella variante va bene e dopo 1-2 anni massimo se ne fa uno nuovo. Voglio sottolineare invece che la seconda cosa che fai notare è un certamente un grosso problema. Infatti, quando io ho avuto la moria non sapevo come estrarle senza fare un macello e l'ho fatto solo quando ormai c'era solo la regina. Ma a meno di imprevisti in cui si ha fretta, penso nella normalità i trasferimenti si possano fare con pazienza e i soliti metodi al pari degli altri.
Il grosso vantaggio è che questi nidi sono piccoli e semplici, per chi ha poco spazio dove tenerli è il massimo, chi non ha queste esigenze ne nota meno i vantaggi, probabilmente. Sul lungo termine con colonie mature è un altro paio di maniche sicuramente immagino..