formicarium.it

Salve a tutti,
Vi posto le foto del mio formicaio appena ultimato. In questo ospiterò le Myrmica sp e ne sto ultimando un altro, un po' più grande, per le Aphaenogaster sp.
Le foto non rendono bene, ma la parte superiore (arena) e la parte frontale (nido) hanno lo stesso colore.
La struttura di base è un acquarietto comprato ad un negozio dei cinesi.
La parte frontale è un blocco di gasbeton scavato, ma per renderlo più bello l'ho "intonacato" con un sottilissimo strato di gesso molto liquido, colorato con le stesse proporzioni di colorante usate per l'arena.
L'arena è formata da una colata di gesso sopra un pezzo di isolante edile. Sotto questo pezzo di isolante ci sono altri due pezzi verticali, che formano la struttura, e che creano una camera vuota inferiore. Così posso umidificare il tutto inserendo acqua nella camera inferiore tramite un piccolo buco praticato nella parete posteriore.
Per poter praticare i fori nella parete posteriore, ho semplicemente scollato e buttato la parete posteriore originale (in vetro temprato) e l'ho sostituita con un pezzo di plexiglass incollato col silicone.

Come al solito, domande, critiche e commenti sono bene accetti. Se serve ho delle foto delle fasi della costruzione.



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Complimenti molto bello e funzionale.


Solo mi preoccupa un po la reazione del gesso all'elevata umidita del gasbeton, il primo tende a formare muffa se tenuto umido a lungo, ma magari le formiche riusciranno a gestirla se in buon numero.
Vedo inoltre che il mio sistema del bordino di colla per evitare colature sta prendendo piede sempre più


Vogliamo vederlo popolato adesso

Molto bello...complimento.

Dicci qualcosa di più sul metodo che hai usato per intonacare il gasbeton. Il risultato estetico è davvero bello...quantità di acqua, gesso e colorante? Come hai proceduto?

Luca.B ha scritto:Dicci qualcosa di più sul metodo che hai usato per intonacare il gasbeton. Il risultato estetico è davvero bello...quantità di acqua, gesso e colorante? Come hai proceduto?

Per la costruzione mi sono serviti, in momenti diversi, impasti di diversa densità. Quindi ho, inizialmente, calcolato qual'era il rapporto di colorante/gesso che mi dava il colore che volevo. Nel mio caso, usanto colorante agli ossidi marrone scuro, miscelavo in un barattolo 50g di gesso con 2g di colorante, misurati su una bilancia di precisione.
Poi ogni volta che mi serviva del gesso, ne preparavo un po' in un barattolino, aggiungendo acqua in base alle necessità del momento. Per l'"intonaco" ho fatto una miscela parecchio liquida, ma non saprei descrivere quanto. Per imparare ho fatto prima delle prove su dei ritagli di gasbeton.
Il risultato è molto bello a vedersi, ma già ho riscontrato la prima difficoltà... Ho messo in arena il nido di Myrmica, e loro sono uscite subito ad esplorare; ma quelle che si sono infilate nella parte verticale, hanno difficoltà ad arrampicarsi sulle pareti, mi sa che per loro sono un po' troppo lisce. Ma le formiche non sapevano arrampicarsi quasi dappertutto? :(
Non è che non ci riescano per niente, ma quando si arrampicano in verticale verso l'alto, spesso scivolano e cadono giù. Ho paura che se il nido verticale non dà loro un senso di sicurezza, non ci si trasferiranno... :/
In questo caso avevo fatto un "intonaco" appena appena denso, giusto quanto basta per dare colore e tappare i mini-buchini del gasbeton; ma se ne farò un altro in futuro, lo farò più liquido, per dare più punti di appiglio alle formiche.

Fortuna che le Aphaenogaster mi sembrano migliori arrampicatrici, quindi non dovrebbero avere problemi con l'altro nido...

Complimenti, ottimo lavoro! Mi piace molto la forma delle stanze, ti son venute proprio realistiche.
Essendo Myrmica un genere che preferisce la terra nuda a qualsiasi altro materiale, risulti difficoltoso per le formiche scalare una superficie liscia. È difficoltoso, non impossibile; non è comunque un problema: lo spazio c'è e vedrai che le formiche gradiranno. In questo modo hai il vantaggio di limitare le fughe

Bel lavoro, complimenti , io non mi preoccuperei troppo se la superficie è liscia, loro con il tempo si adatteranno.

Complimenti, molto bello...

zambon ha scritto:io non mi preoccuperei troppo se la superficie è liscia, loro con il tempo si adatteranno.

Guardando con una forte lente penso di aver capito qual'è il problema. Non che le stanze siano troppo lisce: ma piuttosto che c'è un po' di polvere di gesso, sottilissima, che le ricopre. Mi sono dimenticato di risciacquare dopo l'ultima lisciata con la carta vetrata. Quindi penso che dopo un po' le formiche ripuliranno la polvere e dovrebbe andare tutto bene...

Ciao, riprendo questo post perchè mi interessa un sacco l'idea che hai avuto nel colorare il gasbeton con il gesso diciamo liquido.
Hai avuto modo di provarlo sul campo?

Ciao, ormai è da circa tre mesi che i due formicai di questo tipo che ho costruito sono "abitati". In uno c'è la mia colonia di Aphaenogaster (circa 380 operaie), nell'altro la colonia di Myrmica (500 operaie circa).
Devo dire che stanno funzionando molto bene. Le formiche ogni tanto scivolano e cadono giù, ma ormai lo fanno solo raramente (forse la micro-polvere si è tutta depositata), e anche se cadono, non mi pare che si facciano mai male. L'"intonaco" è ancora bello come il giorno che l'ho fatto.
Muffe non ne ho avute (solo una volta un pezzo di cocco che avevano portato dentro ha cominciato a muffare, ma hanno pulito tutto). Il vetro è facilissimo da tenere pulito esternamente, ma dentro si sta un po' sporcando, come previsto.
In definitiva, il vantaggio di questi formicai è che sono molto belli a vedersi, e che integrano in sé nido ed arena; lo svantaggio è che quando arriverà il momento di pulirli internamente, sarà un lavoro un po' lungo perché la colata superiore (quella dell'arena) dovrà essere rifatta.

Da un punto di vista umidificazione? Hai notato che l'intonaco ha inficiato le capacità di umidificazione del gasbeton?
Una domanda forse banale... ma l'intonaco, come lo hai messo? Lo hai spennellato sul gasbeton?

L'intonaco lo ho spennellato con un normale pennello.
Non ho mai avuto un formicaio in gasbeton puro, quindi non posso fare confronti; ma quando metto l'acqua nella camera inferiore, posso vedere chiaramente che le stanze si scuriscono dove l'acqua arriva. Quindi l'umidificazione funziona, ma non so se altrettanto bene che col gasbeton puro.

Fantastico!

Quaxo76 ha scritto:L'intonaco lo ho spennellato con un normale pennello.
Non ho mai avuto un formicaio in gasbeton puro, quindi non posso fare confronti; ma quando metto l'acqua nella camera inferiore, posso vedere chiaramente che le stanze si scuriscono dove l'acqua arriva. Quindi l'umidificazione funziona, ma non so se altrettanto bene che col gasbeton puro.

Hai notato che le operaie, sporcandosi le zampe con l'intonaco umido, lasciano tracce di questo sul vetro?

Oppure che staccano pallini di intonaco?

Luca.B ha scritto:Hai notato che le operaie, sporcandosi le zampe con l'intonaco umido, lasciano tracce di questo sul vetro?

Oppure che staccano pallini di intonaco?

In alcune stanze, il vetro si è un po' opacizzato, ma niente di drammatico, e non so se è dovuto all'intonaco umido o ad altro (in effetti non mi ero posto la domanda).
Di pallini di intonaco invece non ne ho visti, ma probabilmente queste sono due specie poco "scapperecce", e non hanno nemmeno provato a scavare - probabilmente perché lo spazio è ancora più che sufficiente.
Nel mio diario per le Aphaenogaster mi pare di aver messo qualche foto del formicaio abitato.