Vabbé, io lo scrivo, poi eventualmente lo cancello se le direttive lo richiedono...
Lo scrivo perché non sono in grado di esprimere questi concetti ad emoticons e immagini, devo ancora affinare quella tecnica...
Lungo tutto il bacino del Mediterraneo la situazione con questi
Messor bicolorati del gruppo minor-semirufus-maurus è tremenda! Chi nell'ultimo periodo ci si è cimentato ha notato che è meglio lasciar perdere e che la situazione può essere districata probabilmente solo ricorrendo alle analisi molecolari. In particolare ho discusso su questo argomento con Lech Borowiec, che ha lavorato un po' con questo gruppo sia nel Magreb occidentale (comprese Canarie) che nel Mediterraneo orientale. La difficoltà sta nel capire quali siano i limiti tra le varie specie, intese in senso lato, e quando invece limiti non esistono e si tratta solo di variabilità intraspecifica dovuta alla località. In più a quanto pare l'occorrenza di molti cripticismi anche all'interno dei taxa per il momento considerati validi è uno spettro molto forte.
Discussi di questo argomento con Lech quando cercai di determinare i
Messor che Enrico mi portò da Tenerife (per i quali al momento credo che la determinazione più probabile sia
Messor minor maurus Barquin). Anche in
Messor minor s.l. la situazione non è chiara... E quale sia il rapporto con il
semirufus e con altri taxa molto simili tutt'intorno al Mediterraneo (e quindi la validità di ciascuno di essi) è molto difficile stabilirlo senza genetica.
Come ti dicevo, anche chi si è cimentato di persona... ha desistito per il momento. Sempre molto più saggio astenersi con queste bestie a mio (e non solo) parere.
L. Borowiec ha scritto:In the Mediterranean area there are several taxa close to M. minor and M. semirufus and all are extremely similar and populations from Lebanon at first glance look like M. hesperius from Canaries or M. maura from Morocco or M. minor from Italy. Our studies on eastern Mediterranean populations of the group showed the the group is probably very diverse and comprises several cryptic taxa, very difficult to identification by morphological characters. Thus, the group needs molecular studies to separate morpho-genetic species like in Messor structor group (see Schlick-Steiner et al. 2006, Eur. J. Entomol. 103: 469–476).